federik : [post n° 355540]
cambio destinazione d'so fabbricato rurale
salve, posseggo un immobile con terreno accatastato come "fabbricato rurale". da piano regolatore il lotto dove insiste l'immobile è destinato a "verde e servizi di carattere locale". volevo sapere se e come è possibile operare un cambio di destinazione d'uso alle categorie C1, o D3 o D8. Ammesso che ciò sia possibile, e tenendo conto che non ci sarebbero aumenti volumetrici o lavori che modifichino le caratteristiche dell'immobile, è sufficiente una SCIA oppure si deve comunque ottenere un permesso di costruire? Sempre ammesso che sia tutto fattibile, il cambio di destinazione d'uso impone che siano rispettate tutte le specifiche tecniche (certificazioni e quant'altro) connesse alla nuova destinazione d'uso? Grazie.
Non è possibile rispondere alla sua domanda su un blog. Deve rivolgersi ad un architetto del luogo che verificherà tutti i regolamenti nazionali e locali per definire la fattibilità dell'intervento. Però una prima precisazione, se lei non è un imprenditore agricolo, il fabbricato non possiede i requisiti della ruralità. Anche se accatastato come rurale. Anzi dovrebbe deruralizzare (pagando i relativi oneri). Se è un imprenditore agricolo è possibile che come azienda agricola possa operare trasformazioni non concesse ad un privato.