Buongiorno a tutti, avrei qualche informazione da chiedere, in una zona con vincolo paesaggistico la proprietaria nel 92 ha richiesto un'autorizzazione edilizia per l'apertura di un SOPRALUCE sopra il portoncino di ingresso presentando un disegno tecnico con il suddetto di forma semicircolare, l'autorizzazione è stata data (all'epoca non penso la zona fosse a Vincolo) ma tra le condizioni "classiche" vi è la seguente: IL SOPRALUCE DELLA PORTA DI INGRESSO DEVE ESSERE DI FORMA RETTANGOLARE.
Bene, ovviamente il lavoro è stato eseguito come da disegno (semicircolare) e ora che stiamo presentando la pratica di sanatoria (per difformità interne) il Comune mi dice che o lo chiudiamo o lo facciamo rettangolare...
Il mio dubbio riguarda l'autorizzazione in sè, perchè il disegno è stato autorizzato com'era, la Condizione indicata mi sembra troppo vaga (non parla di misure), non è stata richiesta nessuna riconsegna degli elaborati corretti, inoltre non è presente una motivazione che faccia riferimento a qualche norma o regolamento.
Mi sono informato un pò e sembra che le condizioni dovrebbero essere "formulate in termini sufficientemente precisi" oltre che fare specifico riferimento alle normative.
Si può considerare valida l'autorizzazione senza tener conto della condizione non corretta?
Oppure è da considerare tutta l'autorizzazione come non valida?
Grazie
UmbertoZ : [post n° 356145]
