Sono un giovane architetto e avrei bisogno di un consiglio.
Un possibile cliente mi chiede delle informazioni per poter usufruire delle detrazioni fiscali.
Ha intenzione di ammodernare il bagno: rifacimento massetto, nuovi impianti del bagno, sostituzione sanitari e piastrelle.
In base alla guida dell'Agenzia delle Entrate 2015, in caso di alloggio privato, per usufruire delle agevolazioni devono trattarsi di interventi di manutenzione straordinaria: secondo me questi lo sono e come riporta la guida sono interventi tesi al miglioramento dei servizi igienici.
Il dubbio è se devo fare una CILA o se non serva alcuna comunicazione.
Cosa mi consigliate??
Stefano : [post n° 356699]
Detrazioni 2015
Se rifai gli impianti del bagno è manutenzione straordinaria in base alla legge e per l'agenzia delle entrate. Non è detto però che sia manutenzione straordinaria per il comune. Potrebbe essere intesa come manutenzione ordinaria. E' chiaro che se fosse questo il caso, pur essendo stata definita MO dal comune il tuo cliente avrebbe comunque diritto alle detrazioni (vince l'agenzia!). Chiedi al comune come definisce l'intervento.
se il rifacimento del bagno è comprensivo di rifacimento impianti allora può detrarlo. Se è solo sostituzione del sanitario, piastrelle e una pittata ai muri invece no. Per quanto riguarda la pratica edilizia dipende da cosa ti richiede il comune. Pratica e detrazione sono due cose distinte perchè ogni comune ha procedure diverse mentre la detrazione è a livello nazionale. Infatti mi pare che ci sia scritto sulla guida fiscale da qualche parte che per interventi detraibili per cui non è necessaria una pratica edilizia, basta una autocertificazione con scritto data di inizio lavori. Poi comunque ci sono le fatture e i bonifici.