Simo8 : [post n° 357790]

Sanatoria locale da vano tecnico a bagno

Buongiorno,
un mio cliente, in vista della vendita del suo immobile, si trova a dover sanare un abuso consistente nella trasformazione di un locale tecnico (quindi superficie accessoria) in un bagno.

Ammesso che tale locale presenti tutti i requisiti per poter essere sanabile (altezza, sup. illuminoventilante, ecc.), qual è la procedura da seguire per sanare tale abuso, e quali sono gli oneri da pagare?
Premetto che sono a Bologna.

Io farei:

- Accesso agli atti per vedere se l'immobile ha ancora superficie utile disponibile da utilizzare
- In caso positivo, persentazione di CIL in sanatoria (o SCIA) per opere di....ecco il mio dubbio principale: manutenzione straordinaria? Non so in che tipo di interventi inquadrare il mio caso.
- Oneri (in tutto): sanzione per opera abusiva + diritti segreteria SCIA (o CIL) in sanatoria + mio compenso + variazione catastale, niente costo di costruzione perché mi pare che lo Sblocca Italia abbia abolito gli oneri per trasf. di Sa in Su (li prevede solo per aumento superficie calpestabile).

Voi che ne pensate?
biba :
Ciao Simo, la CIL in sanatoria io la presenterei come opere di manutenzione straordinaria, cioè il tipo di opere che effettivamente sono state compiute per la realizzazione del bagno (impianti, ecc.) al di fuori del titolo abilitativo. Quanto alle sanzioni, lo sblocca italia ha portato la multa per questi abusi 'minori' da 258 euro a 1.000 euro. Non so darti conferme sulla questione della trasformazione di Sa in Su, ma mi pare che su questo tu sia già ferrato. Ho solo dei dubbi circa il fatto che sia sanabile un bagno al posto di un loc. tecnico: questo lo è?
Simo8 :
Ho controllato megio sul RUE....
La trasformazione di Sa in Su si classifica sempre come Ristrutturazione edilizia, per cui è prevista SCIA (perché è cambio d'uso con aumento di carico urbanistico). Inoltre è una SCIA onerosa, perché c'è aumento del carico urbanistico.
Quindi abbiamo come spesa 373 euro di diritti + sanzione da 500 a 5000 euro (stabilita dal SUE) + forse oneri concessori in misura raddoppiata perché trattasi di sanatoria.

E' tecnicamente sanabile in quanto il locale ha tutti i requisiti tecnici previsti da RUE per i bagni in abitazioni. Va "solo" controllato che l'immobile abbia un residuo di potenzialità edificatoria, altrimenti non è sanabile per esaurimento di Su edificabile.

Al termine di tutto, variazione catastale.

Direi che al 90% il quadro è questo....non semplice comunque! :-)
biba :
Ah beh se ricadi nella Ristrutturazione edilizia allora sei in SCIA per forza, e ti tocca pure la richiesta di Agibilità! Evviva :-(
I dubbi che esprimevo riguardavano il fatto se il locale tecnico si trovasse eventualmente in un sottotetto o in un interrato dove di fatto non potevi far figurare un bagno. Se è sanabile tanto meglio!
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