iniziare a studiare architettura a 24 anni??

Beh, dell'età non mi preoccuperei, sei giovane. Per la passione ... anche io ho iniziato così, quando ho dato la maturità non avevo la più pallida idea di cosa studiare all'università, poi per caso, ho conosciuto un architetto di 27 anni che alla sua età già lavorava e teneva uno studio ... parlando con lei mi ha trasmesso un piacere ed una curiosità che ho scelto la strada dell'Architetto. Questo per dirti che se te lo senti nel sangue, indipendentemente dall'età fallo! Gli anni di università volano e se hai la fortuna di incontrare i prof che ho incontrato io, volano ancora di più perché le cose belle terminano presto. Per il lavoro, se hai la possibilità o se sei abituata a tenere diversi ritmi potresti anche affacciarti in uno studio part-time od occasionalmente, intanto ti fai gavetta, anche non retribuita, ti affianchi a qualche geometra od architetto. Con la possibilità che possano tenerti anche una volta conseguita la laurea, in modo da diventare loro collega. O comunque passati cinque anni di gavetta, affiancato all'università, avrai anche la possibilità e l'esperienza per avviarti da te!
Segui le passioni! Troverai periodi un po' scuretti, ma non demordere, perché non c'è cosa più bella di sentirsi realizzati!! In bocca al lupo!

Che bello leggere questi interventi ottimisti e incoraggianti! Io sono più "praticona" e consiglierei a Vanessa di valutare bene per quanto tempo pensa di potersi appoggiare ai genitori, quanto bisogno ha di rendersi autonoma e soprattutto quali sono le opportunità di lavoro nella sua zona. Dalle mie parti per esempio, per quanto sia difficile trovare lavoro come architetto, lo è sicuramente di più trovarne come designer! Ma se sei in una città come roma o a milano ovviamente le opportunità sono diverse.

Io ho un parente acquisito, laureato da qualche anno in disegno industriale, che ormai lavora quasi esclusivamente nel campo dell'architettura, come renderista e cose simili.
Anche in passato ha lavorato nel settore edilizio (tipo in un fabbrica di porte).
Insomma, questo per dirti che puoi continuare con i tuoi studi e fare l'architetto lo stesso.

Grazie per il consiglio, avevo pensato la medesima cosa..ma è difficile trovare qualcuno che mi faccia fare praticantato. Io me la sentirei di iniziare questo percorso,ma quello che mi da preoccupazioni è il fatto di dover essere mantenuta dai miei genitori sino a quell'età.

se è per questo Vanessa conosco molte persone che dopo anni sono tornate a chiedere aiuto ai genitori perchè avevano perso il lavoro e non trovavano clienti come liberi professionisti... quindi... l'unica cosa che ti può far decidere è l'ora, per il futuro 'Dio vede e provvede'. In bocca al lupo! ;)

eccomi!! sono una di quelle che è tornata al nido: ho abbozzato per un paio di mesi, per riprendermi dalla delusione e dalla batosta di presentazione di dimissioni costrette! Cosa che non immaginavo mai, avendo un contratto a tempo indeterminato. Per cui il futuro non lo possiamo programmare!
Per quanto riguarda la preoccupazione di Vanessa, posso dirti che data anche l'età, se riesci a mantenere una buona media, hai anche il vantaggio delle borse di studio che ti aiutano a coprire almeno le spese universitarie. L'università sono riuscita a ripagarmela in questo modo.
L'ottimismo ci vuole, soprattutto per affrontare e superare le più inaspettate situazioni che non prevediamo ma che accadono, purtroppo. Per cui ... come ho detto in precedenza segui le passioni!
Vivi l'attimo per costruirti il futuro come lo vorresti, poi se è destino .... è destino. (seguo Alessandra)

Grazie mille a tutte voi. Ci penserò... Mal che vada dopo la laurea in design mi iscrivo alla facoltà di architettura. Forse con già una laurea mi sentirò meno fallita! :/. Grazie a tutte e in bocca la lupo per il vostro futuro.

Segui l'istinto, ma poi scappa da questo posto (Italia) se puoi !!!!

Il problema é se poi all'estero mi vogliono a quasi 30 anni senza nemmeno un briciolo di esperienza nel settore?