antonio : [post n° 358481]

soppalco napoli

Salve volevo chiedere un parere retativamente ad un soppalco nella casa ereditata dai miei genitori e cosa fare per sistemare la situazione .
Si tratta di un appartemento di 78 mq con un soppalco di 12 mq mai condonato e da sempre presente in un palazzo d 'epoca (1924) .
con aggiornamento catastale del 2010 , non essendo presente al catasto planimetria è stato fatto un aggiornamento della planimetria con l'indicazione del soppalco convinti che l ampliamento fosse parte integrante dell appartamento anche se nell'atto di acquisto risalente al 1991 non viene menzionato (essendo un appartamento molto vecchio non esisteavano planimetrie )
a giugno 2012 è stata presentata CIL all'ufficio tecnico del comune di napoli per la costruzione di un gazebo mobile sul terrazzo di proprietà ubicato al piano superiore all'appartmento . alla suddetta pratica è stata allegata planimetria con indicazione del soppalco . il comune avrebbe dato l ok alla realiazzazioen del gazebo non essendo in zona con vincolo paesaggistico senza dar peso alla palnimetria
l altezza totale dell'appartamento e circa 4.20 mt ( piano sottostante soppalco 2.00- piano superiore 1.90)
a questo punto avrei bisogno di fare un apertura per accedere dal soppalco al terrazzo attraverso una botola da presentare all ufficio tecnico .
la mia perplessità però e' che ho paura di svegliare il cane che dorme , nel senso di creare problemi sulla leggitimità del soppalco.
in effetti si tratta di un soppalco esistente da sempre , sicuramente prima degli anni 80 , probabilmente anche prima degli anni 60 ma sicuramente difficile da dimostrare ... che mi consigliate di fare .
il fatto che sia stata presenta la Cil in cui non viene contestato il soppalco può' sanare parzialmente la situazione
grazie
ivana :
Le consiglio caldamente di rivolgersi ad un architetto del luogo. Detto questo, una cil non ha effetto di sanatoria, il Comune ha facoltà di contestare in ogni momento la legittimità del soppalco. L'architetto che lei interpellerà potrà consigliare la giusta soluzione in base ai regolamenti locali.
antonio :
grazie Ivana ,avevo intenzione di rivolgermi ad un tecnico anche se sicuramente alla luce dell normative vigenti risulta assai difficile sanare il soppalco ..
un soppalco esistente da sempre puo in qualche modo essere sanato???
ho paura che presentando qualsiasi altra pratica , l ufficio tecnico possa richiedere l abbattimento...
anche se l abuso edilizio suppongo ormai prescritto sotto il profilo penale
antonio :
avevo intenzione di contattare un tecnico ma sulla sanabilità penso ci siano poche possibilità in quanto l'altezza minima prevista è' 2,70
rimaneva unicamente da giocarmi la carta dell età del manufatto non essendoci aplanimetrie o altre situzioni che evidenziano lo stato dei luoghi . inoltre si tratta veramente di un soppalco preesistente da anni..
se ci sono rpoblemi eviterò di fare questa botola .....
ivana :
Un tecnico del posto sarà in grado di verificare se effettivamente può essere sanato. Il fatto che sia "vecchio" per determinare la legittimità edilizia bisognerebbe verificare in che epoca nel comune di Napoli tale manufatto poteva essere realizzato a norma di legge senza autorizzazioni edilizie, e provare che sia stato effettivamente realizzato in quell'epoca, in base alla documentazione richiesta dal comune, cosa che solo un architetto del posto potrà valutare.
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