Tempi CILA per richiedere documentazione o negare?!

...Non ti hanno risposto semplicemente perchè la CILA è immediata nella sua valutazione...Una volta protocollata hai la possibilità di iniziare immediatamente le lavorazioni; in caso ci fosse stato qualche ostacolo nell'istruttoria della pratica, ti avrebbero avvertito specificando di cosa avessero bisogno (e di integrare successivamente)...

La CILA è una Comunicazione asseverata, come dice GeoAlessio è immediata alla consegna, quello che tutti non considerano è che ASSEVERARE vuol dire che è il progettista che dichiara delle cose e il Comune non le controlla. Se si verificano problemi, tra cui una preesistenza non legittima dichiarata invece tale, è il progettista che passa i guai per aver dichiarato il falso. Il Comune non controlla nulla e se controlla non ha responsabilità.

Va detto però che a Roma in quasi tutti i municipi ancora fanno un piccolo controllo formale sulle CILA prima di protocollare. A leggere le norme sarebbe sbagliato, ma a volte ci tolgono anche le castagne dal fuoco perché se il tecnico la guarda e ha anche lui dei dubbi ti impedisce di protocollare e ti evita i guai di cui sopra.

Dipende cosa hai fatto quando hai protocollato, se il tecnico una guardata gliel'ha data e non ha eccepito probabilmente non ci sono problemi, se invece hai protocollato e basta, verifica per bene quello che però ormai hai asseverato......

mi associo a quanto detto sopra. quando asseveri lo fai per effetto del silenzio-assenso, il che vuol dire che ti assumi la responsabilità di quanto da te asseverato. non mi risulta che ci siano limiti di tempo, quindi praticamente credo sia per sempre. E mi associo a john che a Roma i tecnici comunali sono grandi esperti e sanno sempre dirti cosa e come devi fare, quindi ritengo sempre doveroso, anche per piccoli interventi, fare un salto al municipio per illustrare la pratica, prima di protocollare. nn si sa mai, le cose da sapere sono sempre una marea!!
ma non si capisce quale sia la tua preoccupazione arm, che vuol dire 'se bastava la preesistenza'?

Grazie a tutti per le risposte. Si in realtà sono perfettamente consapevole delle implicazioni dell'asseverazione e non ho nessun problema in quanto agisco sempre e comunque in buona fede. Allora, trattasi di un edificio del '700 all'interno della città storica, privo quindi di qualsiasi licenza/permesso ecc ma tuttavia legittimato con una concessione in sanatoria nell'immobile in questione (per un minuscolo abuso di 1,80mq). Mi è stato detto che, in casi di edifici storici, la concessione in sanatoria è una legittimità in tutti i casi. Per qualche motivo, mi sono un po messa in testa che magari non sia abbastanza la concessione in sanatoria per dimostrare la legittimità. E' anche vero che ho anche la planimetria d'impianto. E allora, mi sono domandata se, in caso di documentazione non sufficiente, mi avrebbero contatto dall'ufficio tecnico per integrare magari con aerofotogrammetrie o altro?! Tutto qui... il dubbio era, verificano che non si alleghiamo documentazione insufficiente ecc? Grazie a tutti!!!

se c'è di mezzo la città storica di solito si. Ma la verifica con il tecnico prima di protocollare l'hai fatta? di solito sulle preesistenze rompono parecchio. Se non ti ha detto niente in quella sede ed hai protocollato regolarmente penso non ci siano problemi.