BRB : [post n° 362935]

Occupazione provvisoria di terreno privato per lavori

Salve, sono CSE per un cantiere che deve ancora partire. Sto pianificando le varie fasi ed i relativi apprestamenti. Per l'esecuzione delle opere alla copertura del fabbricato occorre l'utilizzo di una PLE - piattaforma elevatrice aerea. Tale piattaforma (anche abbastanza grossa) dovrà essere piazzata in un cortile di proprietà di un altro privato. Sapete come funziona in questo caso ? Si può stipulare un contratto per tutelare la parte che concede il suo fondo per tale utilizzo temporaneo ?
gioma :
Se la piattaforma poggia su suolo pubblico, bisogna chiedere l'autorizzazione al Comune.
Al contrario, se la piattaforma poggia su suolo privato è necessaria l'autorizzazione del proprietario del suolo stesso il quale, ai sensi dello art. 843 del CC, non può negarla a condizione che ne venga riconosciuta la necessità.
Quest'ultimo avrà diritto di concordare gli orari in cui dovrà avvenire l'accesso al suo cortile e verificare che questo non cagioni danni, potendo anche richiedere che i lavori si svolgano con il minor aggravio possibile per la sua proprietà e con il ripristino dei luoghi a lavori terminati.
Se l'accesso cagiona danno, è dovuta al proprietario un'adeguata indennità.
Secondo una diffusa opinione, anche la limitazione temporanea del godimento della proprietà esclusiva comporta il diritto ad un indennizzo.
BRB :
... @gioma grazie per il tuo intervento. Concordo in tutto ciò che hai scritto.
Chiedevo infatti nell'ultima parte la possibilità di stipulare un contratto fra le parti coinvolte
...e soprattutto per tutelare la parte che concede il suo fondo per tale utilizzo temporaneo. Sapete che tipo di contratto potrebbe essere ?
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