alessia : [post n° 364083]

lavori a misura

salve, ho una perplessità.
se in un preventivo elaborato dall'impresa alla quale è stato messo a disposizione il computo metrico ed il progetto dell'architetto per lavori interni di un appartamento(demolizione e rifacimento), il prezzo dei lavori a misura (demolizioni, intonaci tramezzi e posa pavimenti) quindi presunto è del 200% inferiore rispetto alle misure reali (in assenza assoluta di sal........cosa si può fare?
ArchiFra :
non capisco la domanda...
io quando facevo i computi metrici estimativi epr avere più preventivi facevo il foglio excel già organizzato con le caselle di calcolo e IMPONEVO alle ditte di limitarsi a inserire i costi senza modificare in alcun modo il mio foglio.
per alcune voci avevo la misura (lineare o a mq o mc), il prezzo unitario (dove inserivano il loro valore) e automaticamente nella colonna del prezzo totale usciva il dovuto per quella lavorazione. idem per le lavorazioni a corpo, il coefficiente di moltiplica ovviamente era 1.
in questo modo potevo fare un raffronto immediato e univoco tra i vari preventivi, se mi restituivano un preventivo su carta libera o con voci modificate glielo restituivo e me lo facevo ridare compilato da mie istruzioni
ArchiFra :
tra l'altro, i sal non possono esserci se i lavori non ci sono ancora e si è in fase di preventivo... come fai ad avere uno stato di avanzamento lavori in assenza di lavori?
alessia :
il problema cè che l'impresa a fine lavori a fatto le misurazioni giuste e mi ha chiesto il doppio rispetto aquanto preventivato.
da un controllo delle misurazioni inserite sul preventivo mi sono accorta che in luogo di 300mq era stati inseriti 15 mq....e così per tutti i lavori a misura
alessia :
i lavori sono terminati.
Luskio :
Il problema è il loro non il tuo. Immagino tu abbia fatto un contratto e che su questo contratto siano allegati computo metrico ed elaborati. Loro hanno messo a disposizione un tecnico (che tu hai pagato visto che era compreso nel prezzo, cosa che tra l'altro non si potrebbe neanche fare) la responsabilità è la sua. Se posi si parla di "fuori opera" allora è un altra cosa. Purtroppo e questo è ciò che capita quando uno cerca di risparmiare non rivolgendosi ad un professionista che volente o nolente si accolla la responsabilità .
Parlane con un avvocato comunque
ArchiFra :
scusa, avevo capito tu fossi il tecnico.
chi ha fatto direzione lavori? è obbligatorio avere un tecnico abilitato che faccia il direttore lavori, e tale tecnico non può avere rapporti di dipendenza con l'impresa in quanto deve vigiliare affinchè si proceda secondo le regole dell'arte e secondo il progetto.
il tecnico che ha fatto progetto e computo dove si collocoa in tutto ciò? se era direttore lavori puoi rivalerti su di lui per inadempienza.
ma soprattutto, i lavori sono stati fatti in regola, cioè con un titolo edilizio, o sono abusivi?
ArchiFra :
scusa ancora ma non capisco: chi ha fatto l'errore? il tecnico che ha fatto il computo che ha clamorosamente toppato o la ditta che ha per farsi dare il lavoro ha ritoccato il computo salvo poi presentare conto per misure effettive?
nel primo caso risponde il tecnico e paga lui (esiste l'assicurazione professionale apposta per tutelare la colpa), nel secondo caso si va di avvocato per dolo
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