Rimessa agricola vincoli

Forse ha scritto su questo sito sicuro della professionalità delle risposte dei tecnici, che sono architetti, come enunciato dal nome del sito, non geometri!
Visto però che siamo professionisti, le chiarisco alcuni punti che potrà discutere meglio con un "geometra" del luogo: tutta l'Italia è zona sismica, e buona parte del territorio italiano è vincolato paesaggisticamente. I vincoli non necessariamente precludono la possibilità di edificare semplicemente impongono alcune regole di costruzione e la necessità di chiedere pareri e nulla osta ad altri enti oltre il comune per poter costruire. Ma chiaramente qualunque cosa lei voglia costruire dovrà rispondere a requisiti di antisismicità. Andrà verificata anche l'esistenza di ulteriori vincoli oltre quello paesaggistico.
Oltre questo la possibilità di edificare o meno in zona agricola (E1) è data dal fatto se lei è imprenditore agricolo o se i regolamenti prevedono questa possibilità per agricoltori non professionisti. E' necessario contattare un tecnico del luogo per verificare la fattibilità, io le consiglio un architetto... :-)

Gentile Ivana,
mi scuso se sono sembrata inopportuna, è evidente che sono del tutto nuova dell'ambiente e non era mia intenzione sminuire niente e nessuno.
Anzi, speravo di poter prendere contatti con uno specialista della zona immaginando che questa bacheca potesse darmi un po' di visibilità.
Apprendo le informazioni che mi ha fornito, però da alcune informazioni che mi sono procurata sembra che il permesso di edificare non dipenda dalle caratteristiche della persona (cioè dalla professione) bensì dalle caratteristiche del terreno (destinazione d'uso, superficie della proprietà, ...). Se così non fosse per me sarebbe praticamente impossibile la valutazione di un acquisto simile, mi spiego, in famiglia non siamo imprenditori agricoli, siamo solo in cerca di un ambiente dove trascorrere dei week end in mezzo alla natura e produrre un po' di olio e ortaggi per uso personale. La possibilità di fermarsi a dormire o almeno avere a disposizione un bagno è un requisito importante.

Non ho assolutamente pensato che lei fosse inopportuna, solo che forse desiderava scrivere su "professione geometra" :-). Ribadisco inoltre la necessità di contattare un tecnico del posto, e confermo che in zona agricola, come specificato da lei (E1), la possibilità o meno di edificare dipende anche, soprattutto e chiaramente (come da norme e regolamenti nazionali e locali), dall'attività del richiedente: se è un imprenditore agricolo o un privato.

Dal punto di vista urbanistico in un terreno agricolo...occorre vedere il prg...in genere si puo' costruire un edificio rurale con indice 0,03 mc/mq oltre deposito attrezzi agricoli. Se il terreno è vincolato dalla soprintendenza dovrà preventivamente ottenersi l'approvazione da parte della stessa . Ing. Crinò 3474304852

Comunque sappia che i geometri sono molto più "dispendiosi" degli architetti.

Come riportato dal collega: "edificio rurale", che non è "rurale" perchè si trova in area agricola, ma perchè il proprietario ha le caratteristiche legali per denciarne la ruralità, in primis essere quindi imprenditore agricolo!