Devo redigere una perizia per confermare i valori che ho dichiarato facendo l'accatastamento di una palestra (e che tra l'altro mi avevano confermato in Catasto, presso gli uffici preposti), soltanto che a distanza di un anno hanno fatto al cliente l'accertamento aumentando i valori (che ripeto loro stessi in Catasto mi avevano assegnato). Ad ogni modo, parlando con lo stesso responsabile che, tra l'altro, si ricordava di me, siamo arrivati al punto che il mio cliente deve presentare istanza in autotutela allegando una perizia da me redatta in cui devo mettere a confronto le tre palestre di riferimento: la mia (del cliente), quella dalla quale l'anno scorso hanno dedotto i valori, e quella di un campo sportivo che nulla ha a che fare con quella del cliente ma che loro hanno preso come oggetto di paragone. Ora, considerando che vorrei anche rapportare il valore al mq della rendita della seconda (più simile alla mia per costituzione e caratteristiche) con quello della terza (che ripeto non ci azzecca nulla, se non perché c'è gente che corre!), avrei bisogno delle planimetrie di queste due che sono state inserite in banca dati catastali dopo il loro accatastamento.
Ora, so benissimo che per estrapolare una planimetria c'è bisogno del consenso del proprietario (che credo che non sarà d'accordo perché "ma chi ti conosce?"), considerato che il responsabile con cui ho parlato mi ha detto che nel momento che faccio una perizia del genere rivesto un ruolo di "pubblico ufficiale", secondo voi posso scaricare la planimetria senza chiedere consenso si titolari degli immobili?!
Vi è mai capitata una situazione del genere?!
ps. so che in catasto hanno la banca dati di tutti i docfa presentati e che anche i comuni hanno la possibilità di visionare, ma noi tecnici, non abbiamo la stessa possibilità, considerato, soprattutto per le categorie speciali che si può rilevare utile, senza ulteriori sbattimenti dopo un anno in cui credevi fosse tutto a posto?!
maya27 : [post n° 374659]
