Arch. Bob : [post n° 381122]

Sanatoria di un intervento in edilizia libera

Buongiorno,
visto la mia giovane età e il breve periodo da quando ho iniziato l'attività vorrei chiedere un consiglio per avere un idea più chiara prima di andare in comune a discutere in merito a un problema che si è presentato su una proprietà di un amico:
il soggetto ha infatti rifatto poco tempo fa la pavimentazione esterna di casa sua, il vialetto e l'accesso carraio, arrivando a rifare la pavimentazione fin fuori al cancello, fino a bordo strada, anche negli spazio esterno, di arretramento del cancello, di proprietà comunale; ora premetto che all'epoca non lavorando ancora non ho seguito io i lavori e non so ancora cosa sia stato fatto esattamente, ma la lavorazione si caratterizza quale ATTIVITA' di EDILIZIA LIBERA quindi non dev'essere stato depositato niente e non dev'essere stata fatta neanche comunicazione di inizio lavori. Detto questo ora il comune accortosi del cambiamento sulla superficie esterna gli ha richiesto di sanare la situazione...ora lui non sapeva dirmi cosa gli hanno chiesto esattamente, e vorrei capire qualcosa in più prima di andare a parlare con il tecnico, quindi la mia domanda è questa : per sanare una situazione del genere di cosa si necessita ? una SCIA in sanatoria ? gli verrà richiesto una sanzione ?
Spero di essermi spiegato al meglio, grazie mille comunque a tutti.
desnip :
Per la verità un intervento di pavimentaizone esterna richiede Cil non asseverata. Per gli interventi già realizzati la sanzione è di 1.000 euro.
Però qui c'è il problema di essere intervenuti anche su un'area di proprietà comunale...
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.