Chi mi sa dire come funziona esattamente (ma in parole facili!) una ritenuta d'acconto?
Scusate l'ignoranza, ma la materia finanziaria è lontana anni luce dalla mia formazione di geometra ... ed ora d'architetto ...
Ho girato un sacco di siti internet ... e qualcosa l'ho messa insieme ... Ma se magari qualcuno mi racconta la prfopria esperienza pane al pane e vino al vino ... magari mi sembrerà tutto meno astratto ;-)
In sostanza: facciamo che il mio compenso occasionale nell'arco di un anno è di 10.000,00 euro. A questi il mio datore trattiene direttamente una quota da versare come contributi (del 20 %?) ed io intasco praticamente 8000,00.
Facciamo poi che lo scaglione Irpef in cui rientro definisce una aliquota del 23%.
Quando io andrò a fare il mio 730, ed avrò già dedotto quanto eventualmente previsto dalla Finanziaria 2005, sl reddito imponibile dovrò pagare il corrispettivo del 23 % ... o solo del 3 % ... visto che il 20 % mi è già stato trattenuto dal datore di lavoro?!
Non so se mi sono fatta capire ... Qualcuno riesce a farmi chiarezza?!
Grazie mille a tutti e ancora auguri di buon 2005!
Marta
Marta Galbiati : [post n° 38314]
Aiuto x RITENUTE D'ACCONTO
mm...sapevo che la ritenuta d'acconto si può fare fino a 5000 euro, oltre devi avere un contratto a progetto o aprire partita iva...
Ah sì? O cavolo, questo mi era sfuggito davvero. Mò cerco qualche delucidazione in Internet.
Grazie 1000 x la dritta!
Marta
Grazie 1000 x la dritta!
Marta
ha ragione archla... la ritenuta si può fare solo fino a 5000€... se fai solo ritenuta
se hai partita iva la paghi comunque la ritenuta e non hai il limite di cui sopra... in questo caso devi fare l'UNICO (ex 740) e non il 730 perchè avrai una posizione IVA aperta
per "illuminarti" o, spero almeno chiarirti, il meccanismo della ritenuta: è un acconto sui contributi irpef quindi paghi (o meglio... ti viene trattenuto come acconto dal tuo introito e versato dal committente... se è una ditta o una persona fiscale... se fatturi a un privato cittadino non applichi la ritenuta)
dicevo... ti viene trattenuto il 20% come ACCONTO irpef e, al momento della dichiarazione, paghi quello che ti manca: nell'esempio che hai detto tu: il 3%!
spero di averti almeno un po' chiarito le idee...
bye bye
se hai partita iva la paghi comunque la ritenuta e non hai il limite di cui sopra... in questo caso devi fare l'UNICO (ex 740) e non il 730 perchè avrai una posizione IVA aperta
per "illuminarti" o, spero almeno chiarirti, il meccanismo della ritenuta: è un acconto sui contributi irpef quindi paghi (o meglio... ti viene trattenuto come acconto dal tuo introito e versato dal committente... se è una ditta o una persona fiscale... se fatturi a un privato cittadino non applichi la ritenuta)
dicevo... ti viene trattenuto il 20% come ACCONTO irpef e, al momento della dichiarazione, paghi quello che ti manca: nell'esempio che hai detto tu: il 3%!
spero di averti almeno un po' chiarito le idee...
bye bye
Grazie Delli, sì mi hai chiarito, perfetto!
Però avrei ancora un dubbio: in parole pratiche se si ha partita IVA (non è il mio caso) si compilerà un modello UNICO, se senza partita IVA un modello 730.
E' questa l'unica condizione?
Grazie mille! Ciaociao, Marta
Però avrei ancora un dubbio: in parole pratiche se si ha partita IVA (non è il mio caso) si compilerà un modello UNICO, se senza partita IVA un modello 730.
E' questa l'unica condizione?
Grazie mille! Ciaociao, Marta
che io sappia sì però tieni presente che io ho aperto partita iva 10 anni fa... e i dettagli "fiscali" me li gestisce il commercialista
bye bye
bye bye