elisa : [post n° 41315]
aiuto
un aiuto: nn ho pratica di studio, la mia carriera universitaria è stata nella media( voti medi ) non ho pratica di leggi ( solo ciò che ho studiato durante gli anni d'università) non ho pratica nell'impaginazione di un progetto esecutivo ( in compenso conosco autocad ) ho una certa preparazione sui materiali da costruzione e predisposizione naturale per il disegno: secondo voi posso metter su uno studio solo io avendo già dei probabili clienti disposti alle mie idee?
sarebbe la normativa, ma con un referente in comune (sperando che non abiti in una enorma città) e hai gia clienti tuoi perchè no!!!! Meglio soli che schiavi di altri.....ci metterai piu tempo ma tanto se non finivi in uno studio ottimo prima che riuscivi a "fottergli" i trucchi del mestiere ce ne passavi!!!! VAI VAI E in bocca al lupo
L'ho fatto anche io da poco e non credere che la mia conoscenza sia completa!! Quando ti troverai davanti ai problemi, riuscirai a risolverli piano piano...
Vai tranquillo e convinto!!!!
Vai tranquillo e convinto!!!!
Non sarei così ottimista...se hai un appoggio con cui consultarti (es: un professionista che conosci) e al quale chiedere consiglio di fronte a determinate situazioni è un conto, ma se non conosci nessuno e non hai mai visto uno studio, una pratica, etc, non saprei...qui a Milano devi sapere già come muoverti, devi già sapere cosa andare a chiedere in Comune, etc, altrimenti rischi di girare a vuoto...non ti voglio scoraggiare, solo essere realista. Poi magari in una realtà + piccola le cosa sono diverse...certo, avere già un pacchetto clienti è fondamentale...è una decisione da ponderare bene. In bocca al lupo!
chiedi sempre consiglio prima di firmare un progetto, una DIA, una fattura, insomma ogni volta in cui gira il tuo nome in pubblico. Se hai scarsa dimestichezza con le norme potresti infrangerle senza saperlo.
Per il resto, direi che l'esperienza la puoi fare "rubando" il mestiere a un collega o in cantiere, leggendo un catalogo o facendo figuracce come abbiamo fatto (e continuiamo a fare) tutti.
Sul fatto di partire da soli, avrei qualche perplessità. Secondo me l'architetto non è un lavoro che si può fare da soli. Certo, non è facile trovare qualcuno con cui dividere successi ed insuccessi, ma ci proverei.
Sta attenta anche con i clienti. Stabilisci sempre prima il prezzo di quello che farai dopo. Una volta fatto il lavoro, il cliente tende sempre a squalificare il tuo lavoro. Spiega bene al cliente quali sono i tuoi compiti, valorizza il lavoro che andrai a fare, a ciascuna cosa attribuisci un costo. Questo non ti garantisce che ti pagheranno, ma almeno non potranno dire che non erano stati avvertiti.
Ultima regola aurea: non lasciare mai disegni al cliente. Fai vedere e portati sempre via tutto. Potrebbero prendere il tuo lavoro e farlo fare ad altri.
Dare tappeto, vedere cammello.
Per il resto, direi che l'esperienza la puoi fare "rubando" il mestiere a un collega o in cantiere, leggendo un catalogo o facendo figuracce come abbiamo fatto (e continuiamo a fare) tutti.
Sul fatto di partire da soli, avrei qualche perplessità. Secondo me l'architetto non è un lavoro che si può fare da soli. Certo, non è facile trovare qualcuno con cui dividere successi ed insuccessi, ma ci proverei.
Sta attenta anche con i clienti. Stabilisci sempre prima il prezzo di quello che farai dopo. Una volta fatto il lavoro, il cliente tende sempre a squalificare il tuo lavoro. Spiega bene al cliente quali sono i tuoi compiti, valorizza il lavoro che andrai a fare, a ciascuna cosa attribuisci un costo. Questo non ti garantisce che ti pagheranno, ma almeno non potranno dire che non erano stati avvertiti.
Ultima regola aurea: non lasciare mai disegni al cliente. Fai vedere e portati sempre via tutto. Potrebbero prendere il tuo lavoro e farlo fare ad altri.
Dare tappeto, vedere cammello.