URGENTE!!!Ciao a tutti, spero che qualcuno possa darmi al più presto un consiglio. A giugno del 2004 ho presentato il progetto per un box pertinenziale, ai sensi della L.122/'89 con permesso di costruire. L'area in questione risulta soggetta al vincolo idrogeologico ed ambientale. Prima di presentare il progetto sono andata più volte a consultarmi con gli uffici competenti i quali mi avevano dato praticamente per certo che il progetto era valido e sarebbe stato approvato in commissione edilizia integrata. Invece così non è stato ed il risultato è che dopo un anno, mi ritrovo approvato dalla Provincia il progetto (competente per il vincolo idrogeologico), mentre dal comune il diniego, a causa in particolare del parere negativo espresso dall'Estetica in fase istruttoria. Da notare che sono stata almeno 4 volte all'ufficio estetica, e sembrava fosse tutto a posto, ma il progetto è stato poi valutato da altra persona dando motivazioni assolutamente non pertinenti al vincolo ambientale, e per questo avevo chiesto anche il riesame. Ora la mia domanda è questa, tra poco mi arriverà la comunicazione del parere contrario, cosa devo consigliare al mio cliente? Posso chiedere udienza con lui alla commissione edilizia integrata? Posso fare ricorso al TAR, e nel caso come? Ripresento il progetto? Cosa mi conviene di più!
Inoltre, loro mi contestano che nel dimensionamento del box ho superato di 10mq (esclusivamente per motivi di manovra!) il limite imposto dalla Tognoli (1mq ogni 10mc), ma è vero che questo è un limite minimo/massimo? Mi era stato detto che per la parte eccedente uno paga gli oneri e basta!
Spero che qualcuno mi risponda al più presto, questo è solo il mio secondo progetto e perdere questo cliente per me sarebbe veramente un bel danno! GRAZIE
anto : [post n° 46300]
box pertinenziale ai sensi della 122/'89
Secondo la mia esperienza...avuta con i box...il limite imposto dalla Tognoli è minimo....non bisogna scendere sotto la soglia di 1 mq ogni 10 mc.... eventualmente, ma non mi è mai capitato ti fanno pagare l'eccedenza, ma ripeto non mi è mai capitato!
dunque...
qualche premessa:
se il lotto, urbanisticamente, consente la realizzazione di autorimesse il comune non può negartene la realizzazione...
ora bisogna capire per quale motivo ti "rompe le scatole"...
tieni presente che ci sono due sentenze del consiglio di stato (n. 7142 del 4/11/2004) nelle quali si ribadisce il concetto che "il provvedimento di diniego, totale o parziale, di c.e., ... deve sempre contenere l'enunciazione specifica, precisa e completa delle prescrizioni urbanistiche che si oppongono all'esercizio del diritto di edificare." Enunciato confermato dalla recente legge 15/2004 in merito al diniego motivato ma già indicato, come principio, nella legge 241/1990 (art. 3) sui doveri delle pubbliche amministrazioni
sempre la sentenza del C.S. di cui sopra "...il diniego non può essere motivato con riferimento a generiche osservazioni di carattere estetico, dovendo essere espressamente indicate le norme urbanistiche con le quali il progetto si sarebbe posto in contrasto"
anche il tar del lazio si è espresso in questo senso (n. 2558 del 5/11/2004)
a mio avviso non ti si può negare il permesso di costruire... occorre valutare se "giungere ad un accordo" con gli "esperti" che hanno formulato parere negativo, se chiede un parere estetico "ai piani alti", ovvero in sopraintendenza BBAA, oppure, ancora, contestare "a muso duro" il parere negativo... ma per questa operazione occorrerebbe il supporto di un avvocato (meglio se già si occupa prevalentemente di edilizia e urbanistica)
per il discorso 1/10 della 122... è certamente un valore minimo ed è anche vero che è la soglia max che si può scomputare come onere e costo di costruzione... ovvero: se pertinenzializzo con atto notarile il mio box tale volume e superficie, fino al limite del 1mq/10mc lo considero opera di urbanizzazione e, in quanto tale, non lo pago come onere... per il costo di costruzione ci sono interpretazioni diverse... so che a milano il tar ha bocciato il calcolo della snr in tabella 3 (mod. DM 10/77) e anche in tabella 2 ma alcuni comuni so che tolgono la snr solo dalla superficie complessiva alla quale applico il costo di costruzione ma tengono tale snr per la determinazione della classe (cioè la % nel rapporto snr/su)... non so se è sufficientemente chiaro
vero è che, oltre la quota minima che realizzo del 1/10 sono tenuto a pagare l'onerosità
bye bye
qualche premessa:
se il lotto, urbanisticamente, consente la realizzazione di autorimesse il comune non può negartene la realizzazione...
ora bisogna capire per quale motivo ti "rompe le scatole"...
tieni presente che ci sono due sentenze del consiglio di stato (n. 7142 del 4/11/2004) nelle quali si ribadisce il concetto che "il provvedimento di diniego, totale o parziale, di c.e., ... deve sempre contenere l'enunciazione specifica, precisa e completa delle prescrizioni urbanistiche che si oppongono all'esercizio del diritto di edificare." Enunciato confermato dalla recente legge 15/2004 in merito al diniego motivato ma già indicato, come principio, nella legge 241/1990 (art. 3) sui doveri delle pubbliche amministrazioni
sempre la sentenza del C.S. di cui sopra "...il diniego non può essere motivato con riferimento a generiche osservazioni di carattere estetico, dovendo essere espressamente indicate le norme urbanistiche con le quali il progetto si sarebbe posto in contrasto"
anche il tar del lazio si è espresso in questo senso (n. 2558 del 5/11/2004)
a mio avviso non ti si può negare il permesso di costruire... occorre valutare se "giungere ad un accordo" con gli "esperti" che hanno formulato parere negativo, se chiede un parere estetico "ai piani alti", ovvero in sopraintendenza BBAA, oppure, ancora, contestare "a muso duro" il parere negativo... ma per questa operazione occorrerebbe il supporto di un avvocato (meglio se già si occupa prevalentemente di edilizia e urbanistica)
per il discorso 1/10 della 122... è certamente un valore minimo ed è anche vero che è la soglia max che si può scomputare come onere e costo di costruzione... ovvero: se pertinenzializzo con atto notarile il mio box tale volume e superficie, fino al limite del 1mq/10mc lo considero opera di urbanizzazione e, in quanto tale, non lo pago come onere... per il costo di costruzione ci sono interpretazioni diverse... so che a milano il tar ha bocciato il calcolo della snr in tabella 3 (mod. DM 10/77) e anche in tabella 2 ma alcuni comuni so che tolgono la snr solo dalla superficie complessiva alla quale applico il costo di costruzione ma tengono tale snr per la determinazione della classe (cioè la % nel rapporto snr/su)... non so se è sufficientemente chiaro
vero è che, oltre la quota minima che realizzo del 1/10 sono tenuto a pagare l'onerosità
bye bye
la legge tognoli, come qualsiasi normativa in italia, viene applicata diversamente dai singoli comuni, secondo quanto riportato nelle NTA...è vero,non puoi andare sotto i minimi, ma se li superi , ti fanno pagare gli oneri...a me però, spesso è capitato che il conteggio della superficie andava fatto solo sulle superfici dei box o dei posti auto e non sugli spazi di manovra( ma ciò, come ripeto, dipende da comune a comune, leggiti bene le NTA)...il fatto che ci sia un parere negativo dall'estetica, forse è superabile ripresentando tutto, con modifiche adeguate da un punto di vista estetico, rispetto a quanto rilevato (forse ti converrebbe riparlare a tu per tu con gli uffici competenti...saranno loro a darti precise indicazioni sul da farsi, non certo il forum...) però, mi dispiace ripetermi, benvenuti all'inferno, giovani colleghi, tutto ciò è all'ordine del giorno in italia...
chiedo scusa, mi sono accorta di avere scritto una cosa non precisa:
il tar di milano ha concluso che la snr del box NON rientra nè in tabella 2 nè in tabella 3 del DM 10/77 ovvero non incide sulla superficie nè sul rapporto snr/su (uno dei parametri di incremento che determinano la classe dell'edificio)
come dice giustamente alberto (che saluto) il metodo di calcolo delle superfici di parcheggio sono differenti da comune a comune e per questo devi controllare le NTA
bye bye
il tar di milano ha concluso che la snr del box NON rientra nè in tabella 2 nè in tabella 3 del DM 10/77 ovvero non incide sulla superficie nè sul rapporto snr/su (uno dei parametri di incremento che determinano la classe dell'edificio)
come dice giustamente alberto (che saluto) il metodo di calcolo delle superfici di parcheggio sono differenti da comune a comune e per questo devi controllare le NTA
bye bye
stavamo scrivendo in contemporanea, e non avevo letto il tuo correttissimo intervento...in reltà tu , con la tua precisione, giustifichi, penso, il mio "benvenuti all'inferno.." perchè sempre più spesso, oltre che essere bravi progettisti, dobbiamo essere bravi avvocati...
Ciao,
Mi servirebbe un consiglio:
devo fare un progetto in una zona dove ricade un vincolo idrogeologico. Ho provato a chiamare la provincia di Roma per avere informazioni su come ottenere il nulla osta, ma non rispondono al telefono.
Il mio cliente vuole sapere quanto tempo ci vorrà per ottenere il nulla osta. Qualcuno sa darmi una risposta?
Mi servirebbe un consiglio:
devo fare un progetto in una zona dove ricade un vincolo idrogeologico. Ho provato a chiamare la provincia di Roma per avere informazioni su come ottenere il nulla osta, ma non rispondono al telefono.
Il mio cliente vuole sapere quanto tempo ci vorrà per ottenere il nulla osta. Qualcuno sa darmi una risposta?