Vincent17 : [post n° 482958]
ampliamento abusivo
Buon giorno, nel 2001 mio padre ha ampliato di mq 2,83, utilizzando parte del terrazzo di sua proprietà esclusiva, una vano condonato nel 1985 come camera pur avendo una superficie di mq 7,77; posso io oggi richiedere sanatoria visto che attualmente la superficie minima per una camera a Roma è di 9 mq e con l'abuso la camera è passata da mq 7,77 a 10,60 e quindi in linea con le norme per salubrità rispettando anche il rapporto di 1/8 della porta finestra in essere? Grazie per la cortese risposta
A prescindere dalle norme igienico sanitarie:
ha (e aveva) la cubatura disponibile?
ha (e aveva) rispettato le distanze dai confini?
non è (o non era) in area vincolata?
Ferme restando le 3 condizioni di cui sopra, la risposta è: "dipende"
ha (e aveva) la cubatura disponibile?
ha (e aveva) rispettato le distanze dai confini?
non è (o non era) in area vincolata?
Ferme restando le 3 condizioni di cui sopra, la risposta è: "dipende"
Buona sera; per quanto riguarda la cubatura non so dovrei fare una ricerca; per quanto riguarda i distacchi la situazione è ok perché le distanze fagli altri fabbricati è più di 10 metri; non é in area vincolata; se fosse a posto anche per la cubatura disponibile perché la sua risposta è dipende? Grazie per la risposta
Avere la cubatura necessaria è il presupposto per poter sanare. In pratica chiedi di essere autorizzato ex post per un intervento che avresti potuto fare (autorizzato) in passato, mediante accertamento di conformità, ex art. 36 del DPR 380/2001. Va verificata anche la questione vincolistica, nonchè sismica, poichè la sanatoria strutturale di fatto non esiste e va richiesta autorizzazione al Genio Civile. Ti consiglio in ogni caso un passaggio dall'ufficio tecnico per verificare con esattezza la fattibilità della sanatoria e il relativo iter.
