Ciao! ho bosogno urgente di sciogliermi un dubbio:
x un favore ad un amico -architetto ma non iscritto all'Ordine-, che deve fare dei lavori a casa propria, mi è stato chiesto di firmare una DIA per Manutenzione Straordinaria (aggiunta di cappotto su mueri esterni, ripristino intonaci e ritinteggiatura).
Devo ancora valutare la documentazione (già preparata da lui), ma mi è sorto un dubbio:
anche in questo caso è necessario un Piano di Sicurezza?(i lavori sarebbero al di sopra dei 2m di altezza, ma si risolverebbero nel giro di pochi giorni, senza la presenza contemporanea di +imprese e con 1-2 addetti....)...nel caso lui nn l'abbia fatto approntare (come credo), devo farglielo presente? (ovvero, i rischi sono del committente o anche, come credo io, del Direttore dei lavori?)...anche per una questione etica mia...
grazie in anticipo!!!!
Chia : [post n° 48664]
serve il Piano Di Sicurezza?
il PSC è obbligatorio se c'è più di un'impresa o se i lavori durano un tempo superiore ai 200 giorni-uomo
la condizione necessaria è che ci siano almeno 2 imprese.
se c'è solo un'impresa coinvolta la durata dei lavori e la pericolosità non sono rilevanti. Il PSC è un piano di coordinamento; se c'è solo un'impresa non c'è nulla da coordinare. E' sufficiente il POS dell'impresa.
ciao
leo
se c'è solo un'impresa coinvolta la durata dei lavori e la pericolosità non sono rilevanti. Il PSC è un piano di coordinamento; se c'è solo un'impresa non c'è nulla da coordinare. E' sufficiente il POS dell'impresa.
ciao
leo
Cosa si intende esattamente per uomini-giorno? Sarebbe il numero di uomini presenti contemporaneamente in un giorno???
Inoltre cosa si intende per "due imprese" ? Vale anche se le imprese non lavorano in cantiere contemporaneamente ma in successione? Per "impresa" si intende anche il singolo elettricista, tinteggiatore, falegname, ecc...
Inoltre cosa si intende per "due imprese" ? Vale anche se le imprese non lavorano in cantiere contemporaneamente ma in successione? Per "impresa" si intende anche il singolo elettricista, tinteggiatore, falegname, ecc...
gli uomini giorno si ottengoo moltiplicando i giorni della durata del cantiere per il numero medio di uomini presenti (esempio: 3 uomini per 60gg=180 uomini/giorno)
sì, vale anche se le imprese non sono contemporaneamente presenti in cantiere; anche se in questo caso il compito del coordinatore è notevolmente semplificato
sì, anche il singolo artigiano conta come un'impresa
ciao
leo
sì, vale anche se le imprese non sono contemporaneamente presenti in cantiere; anche se in questo caso il compito del coordinatore è notevolmente semplificato
sì, anche il singolo artigiano conta come un'impresa
ciao
leo
io ho fatto così : no piano di sicurezza, ma come direttore dei lavori raccomandata a committente e impresa in cui specificavo che erano tenuti a rispettare tutte le norme vigenti di sicurezza
L'argomento è molto complesso.Innanzittutto dai in occhiata al Decreto Legislativo n.626/1994 che si applica sempre.Nei cantieri temporanei e mobili si applica anche il D.P.R 494/1996.Per poter fare un P.S.C.(piano di sicurezza e coordinamento) bisogna fare il corso di coordinatore della sicurezza durata di 120 ore etc...vedi l'art.10 494/96 requisiti professionali.Comunque l'art.3 494/96 ti chiarirà le idee(obblighi del committente o del responsabile dei lavori).