ee : [post n° 54901]

CRISI DELL'ORDINE

L'ultimo concorso internazionale "Abitare a Milano: nuovi spazi urbani per gli insediamenti di edilizia sociale." Ha visto vincere su 4 spazi, 3 docenti del Politecnico di Milano. Progetti scadenti e in un caso (sempre lui, Cecchi) addirittura vergognosi (eseguito con i pantoni, tanto aveva già vinto le Cento Piazze con un assistente in giuria).
Insomma l'ordine è davvero una lobby di mafiosi che alla luce del sole, sono liberi di violare tutte le leggi principali della professione.
Ora mi vergogno di questo schifo.
Mi faccio schifo io stesso perché faccio parte, mio malgrado, di questo mondo popolato da ignoranti che seduti sulle cattedre campano nell'anonimato con i soldi di chi invece con talento cerca di emergere senza alcuna possibilità.
Si vergognino tutti quei docenti come Raffaele Cecchi o Remo Dorigati, che si prestano al gioco meschino.
Loro insegnano architettura al Politecnico.
Loro.
Che si comportano in modo scorretto.
E che progettano in modo ripugnante.
Quardate la piscina di Cecchi fuori Milano.
O il residenziale a Casteggio di Dorigati.
E guardate a quali condizioni partecipano ai concorsi fatti appositamente su misura.
Quello citato all'inizio proprio in collaborazione con il DIAP del Politecnico.
Pubblicate i vostri scempi cari colleghi docenti, ma senza indire falsi concorsi internazionali che lasciano disgustati per gli illeciti che si nascondono in essi.
Rimborsate tutti i partecipanti e vergognatevi di dare lavoro nei vostri studi disonesti ai vostri figli non ancora abituati alla disonestà vostra.
VERGOGNA
massimo :
forse ti dimentichi una cosa.
renzo piano in un'intervista (dopo che si sa benissimo che è figlio di un grande costruttore edile che lo ha mandato a studiare in america, gli ha fatto conoscere price degli arup e rogers) ha detto: ai miei tempi mi feci conoscere vincendo un concorso (notare...quello del centro beauburg dove già aveva le mani in pasta con arup e rogers............) quindi consiglio ai giovani che vogliono emergere di partecipare ai concorsi importanti.
MA SE I CONCORSI (quelli non ad inviti e quindi quelli per i 'mafiosi') SONO TUTTI TRUCCATI!!!!
CARO RENZO PIANO NON PRENDERCI PER IL CU_O E CONTINUA A DISEGNARE A GESSETTO PIANOFORTI A CODA AL CONTRARIO COME HAI FATTO DA PIERO ANGELA IN UNA TRAVE DI UNO DEI TUOI SCHIFOSISSIMI SCARABEI IN CANTIERE DELL' AUDITORIUM DI ROMA.
sabagio :
Sottoscrivo....!
p.s. purtroppo è una realtà che non è circoscritta alla sola architettura..... ma è la realtà della nostra Italia, Europa, del mondo..!
Ciao
laurark :
non te la prendere ma limitati a raccontare i fatti per fare riflettere anche chi non ha tempo di rincorrere le fila di questi schifi (che ci sono in tutto nel nostro paese, peggio che altrove).
Dacci dei link per verificare velocemente quanto dici e così la discussione sarà fruttuosa.
Per la mia parte sollecito a tutti i Lombardi una lettura su AL, il giornale della consulta che quasi tutti accantonano, invece ben fatto: n°8-9 ago-sett 2004. pag. 30.
Proprio sullo stato dell'architettura in Italia.
Di Kurt Foster, membro della commissione che ha scelto il progetto del Pirellone 2 ........... e vedrete cosa ne dice di noi!!!!!
Facci le dritte per analizzare quei progetti........ciao
patti :
cara laurark
se hai tempo a disposizione...su europaconcorsi stanno pubblicando a poco a poco tantissime immagini dei progetti...sia dei vincitori che dei semplici partecipanti.....e tantissime opinioni...
faccio concorsi, spesso e volentieri....non ne vinco quasi mai, a volte mi arrabbio perchè ho la sensazione di concorsi pilotati...altre volte, semplicemente perchè i progetti sono più belli dei miei....
quello che mi spiace è però il livore, l'odio ed il rancore che si legge nei commenti...
si parli di architettura...gli insulti lasciamoli agli stupidi....

link
www.europaconcorsi.com/db/rec/index.php

ciao
l.s. :
Io ti consiglio semplicemente di non partecipare ai Concorsi.
Poi vedi tu: se hai voglia di farti il così detto per un bel progetto, trovare le idee giuste, fare un gran progetto e partecipare per metterti alla prova...fallo pure.
Ma più ti impegni, più bello sarà il tuo progetto, e più ti roderà arrivare secondo.
Ciao
patti :
forse hai ragione...ma partecipare ai concorsi è per me anche un modo per tenermi "allenata"...
non sempre nel lavoro...quello che ti fa mangiare!!!...si riesce a fare quello che si vorrebbe....allora ci provo facendo concorsi...
..poi magari quello che piace a me...piace solo a me!!!!!
buon lavoro
l.s. :
non nego che sia utile partecipare ai concorsi. che sia bello mettersi alla prova. che sia entusiasmante poter far qualcosa contando sulle proprie capacità e incapacità. tentare di migliorarsi. misurarsi. rapportarsi agli altri. gestire i tempi. dosare le speranze. limitare le aspettative.
ma il nobile intento è corrotto dal sistema del quale, partecipando, ti rendi responsabile. il fatto che tu partecipi burocraticamente significa solo e soltanto che tu concorri per vincere. significa che accetti i patti del regolamento. rispetti le leggi. burocraticamente partecipare ad un concorso è fare il gioco meschino di chi denuncia gli altri ma non se stesso.
so che non sei una che si approfitta degli altri e che non è slale (se tu lo fossi avresti già raggiunto mete ben diverse)...ma sarebbe bello potersi davvero misurare in un concorso pulito.
dove finalmente tutti possono dire di partecipare per vincere e non di trovare la scusa di partecipare per "tenersi allenati".
anche io ho partecipato ai concorsi. ma arrivare quando va bene secondi con progetti belli e quindi con progetti ancor più belli...alla lunga è un allenamento del cavolo.
però mi sento di darti totalmente ragione quando il partecipare ad un concorso diventa l'unica possibilità per fare un progetto come si vuole (o quasi).
ciao
laurark :
perchè non partecipare alle commissioni di zona a Milano, oppure a cose simili altrove, e smontarglieli, esaminarli pezzo pezzo i loro progetti!!

Lavoro lungo, difficile reperire materiale, serate di lavoro di gruppo interessantissimo però.
E poi le osservazioni vengono portate in consiglio, i rappresentanti hanno più forza con dietro tanti cittadini.......c'è il modo di fare "controarchitettura" se quella che c'è fa schifo.

Io andavo in zona 3 anni fa e si faceva un lavoro simile: è stata salvata la palazzina Liberty di via Melzo, non il diurno Venezia purtroppo, pronto per un prossimo scempio oggi, ma il lavoro era utile ed interessante!!!

I progetti degli sconosciuti non interessano.......distruggiamo i loro schifi allora!
CHi meglio di un buon architetto può farlo!!!????!
patti :
lo so lo so...forse hai ragione...ed infatti non partecipo più a questi concorsoni...questi puzzano di bruciato ...
io partecipo a quelli più piccolini....quelli che non importano a nessuno perchè rendono poco (1.000/1.500€, cose da tristezza!!!) e perchè non danno la notorietà....ma che magari sono più interessanti...perchè dietro non c'è il pachidermico ed impastatissimo comune di milano....
franco :
è sempre bello e mi sento quasi orgoglioso che i MIEI professori del politecnico di milano gareggino in gare e addirittura vincano, con tavole mediocri, tutte belle colorate, impaginate alla perfezione, un bel pacchettino per una bellissima giuria, anch'essa composta a metà da persone ruotanti attorno al politecnico di milano. sono felicissimo di far parte di questa grande famiglia.
e come ogni grande famiglia, ci sono le pecore nere, IO e i miei compagni di corso, che si vedono segati i progetti ad una settimana dall'esame da coloro che sono troppo impegnati a far tavoluzze mediocri, che mai noi ci sogneremmo di fare, ma loro evidentemente possono..
stasera dormirò sonni felici.
buona serata.
ts :
evitalo come la peste (non so se si dica così ma il concetto è quello).
per carità, è capace di parlare in modo incomprensibile (come tutti i docenti che praticano il loro mestiere per raccomandazione e non per capacità divulgativa - essenziale negli atenei a detta dei docenti ipocriti) e di parlare lui al posto di frampton (memorabile quella conferenza al politecnico con frampton che rideva e si teneva la testa con la mano e gomito poggiato sulla cattedra e d'alfonso che zampettando a destra e a sinistra in piedi parlava agli studenti. per più di venti minuti. lasciando pochi minuti a kenneth che alla fine parlò pochi minuti limitandosi ai saluti.
Barbara :
Il caro d'alfonso.....io ho seguito con lui il laboratorio di sintesi finale e sono pure andata a Madrid con lui!!!!
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