Ciao a tutti!Qualcuno sa dirmi quale è la dimensione minima di un bagno disabili, e l'articolo di legge che la impone? devo fare un intervento per opere interne in un palazzo per uffici, e devo realizzare un bagno disabili ricavandolo dai bagni esistenti che hanno un lato di 170 cm., e, per abitudine ho ipotizzato un allargamento ad almeno 180 cm., perchè mi risultava che le dimensioni minime di un abagno disabili dovessero essere di 180x180, ma ora non riesco a trovare riferimenti a questo nelle leggi. (l.r.6/89 della Lombardia, d.m. 236/89)
Un grazie anticipato a tutti!
Ciao, Chicca
chicca : [post n° 55474]
servizi igienici disabili: dimensione minima
le misure per i bagni disabili sono 2.00x2.00 non credo possa ricavare un bagno disabili con misure 1.80x1.80
Ciao Chicca, dai un' occhiata qui, ci sono vari modelli, anche specificatamente per uffici :
www.alarational.it/page.php?sid=268ea492824f12b524375f886b1713e9&pag…
www.alarational.it/page.php?sid=268ea492824f12b524375f886b1713e9&pag…
a quanto ricordo la legge nazionale non dà misure minime,ma solo spazi liberi necessari e spazio di rotazione.
Le leggi sono quelle che tu dici e alcune misure sono nell'allegato ad decreto.
Poi però ci sono le leggi regionali da non dimenticare.
un consiglio. quelle leggi sono ben contorte. Io ho recuperato i testi dalla gazzetta con anche gli schemi e me le riguardo da capo ogni volta in funzione del progetto che sto pensando. Tanto quei testi servono sempre. Procurateli nella versione con gli schemi grafici.
A me 200x200 non risulta da nessuna parte, a meno sia una normativa locale.
ciao
Le leggi sono quelle che tu dici e alcune misure sono nell'allegato ad decreto.
Poi però ci sono le leggi regionali da non dimenticare.
un consiglio. quelle leggi sono ben contorte. Io ho recuperato i testi dalla gazzetta con anche gli schemi e me le riguardo da capo ogni volta in funzione del progetto che sto pensando. Tanto quei testi servono sempre. Procurateli nella versione con gli schemi grafici.
A me 200x200 non risulta da nessuna parte, a meno sia una normativa locale.
ciao
Grazie a tutti, in effetti immaginavo che non ci fossero dimensioni minime stabilite, il sito indicato da Angy mi sarà utile!
Grazie ancora, ciao
Grazie ancora, ciao
il riferimento è il dm 236/89 citato e non prevede misure minime dei locali, ma soltanto spzi interni minimi da rispettare (art. 8.1.6).
Un documento interessante è www.pontegiulio.it/it/normativa.pdf
In linea di massima, salvo norme regionali, le dimensioni minime di un bagno disabili che rispetti le prescrizioni sono 180x140 (in tal caso, non è ovviamente possibile la rotazione di 180°, ragion per cui la disposizione di wc, maniglione e lavabo è obbligata, nel pdf c'è uno schema)
Un documento interessante è www.pontegiulio.it/it/normativa.pdf
In linea di massima, salvo norme regionali, le dimensioni minime di un bagno disabili che rispetti le prescrizioni sono 180x140 (in tal caso, non è ovviamente possibile la rotazione di 180°, ragion per cui la disposizione di wc, maniglione e lavabo è obbligata, nel pdf c'è uno schema)
ottimo il link di ronin...
in sostanza le prescrizioni minime da rispettare per le manovre e gli accostamenti sono quelle contenute nel dm 236/1989 (sia per interventi privati che per interventi pubblici)... non c'è mai scritto una dimensione minima del locale bagno: l'esempio 180x180 è un tipo di dimensione che soddisfa i requisiti ma non è assolutamente da considerarsi come unica possibile
qui trovi il dm 236/1989: www.bosettiegatti.com/o_normedilizia.htm
ma ti consiglio di cercarne uno con gli schemi di manovra allegati
bye bye
in sostanza le prescrizioni minime da rispettare per le manovre e gli accostamenti sono quelle contenute nel dm 236/1989 (sia per interventi privati che per interventi pubblici)... non c'è mai scritto una dimensione minima del locale bagno: l'esempio 180x180 è un tipo di dimensione che soddisfa i requisiti ma non è assolutamente da considerarsi come unica possibile
qui trovi il dm 236/1989: www.bosettiegatti.com/o_normedilizia.htm
ma ti consiglio di cercarne uno con gli schemi di manovra allegati
bye bye
Visto la generosa mobilitazione (non avevo dubbi), vi aggiorno dicendovi da dove arrivava il famoso limite di 180x180: dal vecchio DPR 384/78, art. 14 ora non più in vigore, e sostituito dald m 236/89.
Grazie ancora a tutti per le info ed i link (molto utili), a presto, Chicca
Grazie ancora a tutti per le info ed i link (molto utili), a presto, Chicca
si tutto vero ciò che hanno scritto cmq ho dei grafici della normativa nazionale confermo il 2.00x2.00 tienine conto così come una curiosità ciao
Ciao Osaka, riesci per caso a darmi i riferimenti della legge in cui hai trovato i grafici? Devo contrattare con il costruttore, e devo dimostrargli in base a quale legge è obbligato a fare i bagni disabili larghi 200x200.Grazie, Chicca
www.elsa.hbgroup.it/default_norma.htm
questo è un sito molto utile, contiene leggi e norme sulle barriere arch. soprattutto quelle regionali, perchè sono quelle che valgono (se esistono ovviamente)!
attenzione perche ad eempio in lombardia ci sono regolamenti più restrittivi e precisi rispetto alla norma nazionale!
questo è un sito molto utile, contiene leggi e norme sulle barriere arch. soprattutto quelle regionali, perchè sono quelle che valgono (se esistono ovviamente)!
attenzione perche ad eempio in lombardia ci sono regolamenti più restrittivi e precisi rispetto alla norma nazionale!
forse non è stato chiarito sopra ma... il 2.00x2.00 non è una misura minima inderogabile cioè: non è che se il bagno non è 2x2 non è accessibile!!!! il bagno deve avere gli spazi di manovra MINIMI come da dm 236 (e relativa legge regionale) ma può benissimo essere 140x180 o anche altra misura...
bye bye
bye bye
Grazie Delli, in effetti intendo muovermi così. Il mio bagno ha una larghezza minima di 170, e consente le rotazioni e la dislocazione dei sanitari previste dalla 236/89 e dalla l.r. 06/89.
Ora , grazie al vostro contributo, potrò affrontare qualsiasi opposizione del tecnico del comune!
Ora , grazie al vostro contributo, potrò affrontare qualsiasi opposizione del tecnico del comune!
Il DM 236/89 è il riferimento legislativo nazionale vigente.
Le uniche imposizioni che esso prevede sono legate alle posizioni dei pezzi all'interno del bagno, ovvero:
1) WC con asse a distanza min. di 40 cm dalla parete;
2) distanza bordo anteriore WC - parete, min. 75 cm;
3) luce netta porta 75 cm
4) posizionamento verticale dei pezzi
Con tali prescrizione è possibile ricavare un bagno disabili in 1.40x1.40, collocando di fronte alla porta il lavabo e lateralmente il WC.
La porta avrà apertura verso l'esterno. L'ingresso avverrà a marcia avanti e l'uscita a marcia indietro. Chiaramente deve essere previsto nell'antibagno lo spazio per effettuare la monovra.
Le uniche imposizioni che esso prevede sono legate alle posizioni dei pezzi all'interno del bagno, ovvero:
1) WC con asse a distanza min. di 40 cm dalla parete;
2) distanza bordo anteriore WC - parete, min. 75 cm;
3) luce netta porta 75 cm
4) posizionamento verticale dei pezzi
Con tali prescrizione è possibile ricavare un bagno disabili in 1.40x1.40, collocando di fronte alla porta il lavabo e lateralmente il WC.
La porta avrà apertura verso l'esterno. L'ingresso avverrà a marcia avanti e l'uscita a marcia indietro. Chiaramente deve essere previsto nell'antibagno lo spazio per effettuare la monovra.
