Campanellino : [post n° 56186]

problema impianto elettrico

Sto disegnando l'impianto elettrico di un appartamento ma ci sono diverse cose che non mi sono chiare nell'uso della simbologia...sapere per caso indicarmi un link dove trovare spiegazioni chiare in merito?

Intanto provo ad espormi alcuni dei miei dubbi:

- Il simbolo PRESA (la forchetta a 2 punte) deve essere uno per ogni effettiva presa presente nella placca (come per gli interruttori) oppure uno solo per tutta placca accompagnato da un numerino che indica il numero di prese?

-Nella legenda c'è un simbolo PRESA con sopra dei numeri (ad es. 2+1) che indica il numero di frutti normali + numero di prese comandate......in questo caso pare che il simbolo debba essere uno solo per tutta la placca, indipendentemente dal numero di prese presenti su di essa. Ma se le prese sono tutte normali e non ce ne sono di comandate (quindi non dovrebbe essere necessario usare il simbolo con la somma sopra) come devo indicarlo?

- Da quel che ho capito il deviatore è un interruttore che comanda un punto luce comandabile anche da un altro interruttore (o meglio deviatore). Se però ho un interruttore che comanda solo una presa comandata, in questo caso si tratta di interruttore o deviatore?

Spero che ci sia qualcuno in grado di cecifrare i miei quesiti!!!
Grazie e buon lavoro
CAM
alinger :
...puoi dare un'occhiata qui
www.vimar.it/it/software/ed/ed.php

saluti
delli :
per quanto riguarda le prese nelle placche: io ho trovato casi con presa e nr effettivo di prese per placca oppure due o tre volte il sombolo della presa vicini (quindi una placca)... quindi vedi tu: importante è indicare in legenda...
per il discorso interruttori:
-interruttore semplice (o unipolare) = un punto luce comandato da UN SOLO interruttore
- interruttore deviato (o deviatore) = un punto luce comandato da DUE INTERRUTTORI
- invertirore = un punto luce comandato da TRE INTERRUTTORI (esempio: camera 2L con due int. ai lati del letto più interr. all'ingresso)
bye bye
delli :
ottimo quel link...
bye bye
Ronin :
i riferimenti sarebbero le norme CEI 3-15 (per gli schemi funzionali) e 3-23 (per gli schemi topografici, come il caso ti interessa).
Tali norme prevedono che la presa, la presa con interruttore e la presa con interr interbloccato abbiano ciascuna il proprio simbolo; la semplice scritta 2+1 non sarebbe quindi corretta.
Per semplificare, le norme prevedono la possibilità di sostituire a un gruppo di prese un blocco (formato da un riquadro con dentro una sigla, es BP1); in legenda dovrebbe essere indicata la corrispondenza tra tale simbolo semplificato e la serie di simboli "estesi" delle singole prese (se di un certo tipo ce n'è più di una si può specificare il numero e mettere un unico simbolo, ovviamente).
Ho usato sempre il condizionale perchè le norme CEI non sono cogenti, ovviamente, quindi alla fin fine ognuno si arrangia come crede.
Il deviatore non si applica mai alle prese (qualcuno che in un'altra posizione ti riattiva la presa che avevi staccato è abbastanza contrario alla sicurezza, no?), ma solo all'illuminazione.

Infine, se mi concedete una battuta, ma voi architetti che fate impianti elettrici siete gli stessi che sopra si lamentano delle invasioni di campo degli ingengeri???
patti :
x ronin...
polemico come sempre, vedo!
..da quando gli impianti elettrico sono una competenza di voi ingegneri?
Ronin :
rilassati, era soltanto una battuta.
Se tu fossi un ingegnere (maschio), ti direi scherzosamente di farlo più spesso...
patti :
caro Ronin...sei spassosissimo...
credo però che anche tu dovresti farlo più spesso...visto che non capisci le mie...di battute...
comunque, complimenti per la classe...tipica da macho ingegnere....
anny :
caspita ronin, che classe!
mi sa tanto che sei tu ad averne bisogno
ah!ah!ah!
macchianera :
complimenti Ronin, bella battuta!!
però non sei originale, è abbastanza frequente tra i tuoi colleghi "ingegneri"!
Ronin :
sarà che statisticamente gli iscritti sono al 90% uomini, sarà che la percentuale di pancette, calvizie e occhiali spessi è tale che è difficile sfuggire a tutte e tre, e io non faccio eccezione, anche se vi lascio il divertimento di indovinare quale ho beccato... (l'ingegnere un macho??? ma quando mai... solo una persona che non abbia mai messo piede in una facoltà di ingegneria può pensarlo...).

Link consigliato per approfondire l'argomento (tratto da un libro fondamentale): www.campana.vi.it/ottavio/Scemenze/tomo_ingegneri.html
patti :
Ronin...ti prego....
hai fatto una battuta infelice...stendiamoci un velo pietoso....ma non tirarci fuori la pancetta, la calvizie e gli occhiali spessi...
per quanto riguarda il machismo...hai perfettamente ragione perchè non siete machi...però vi credete machi!
buona giornata
delli :
dai ragazzi... non prendiamo tutto sul personale o sull'offesa generalizzata... so che a scrivere veloce su post come questo si rischia di essere fraintesi ma vediamo la parte"divertente"... apprezziamo l'ironia di ronin... non ci vedo affatto una volontà di attaccare direttamente la categoria... ;D
bye bye
patti :
ed infatti ho invitato Ronin a lasciar perdere.......
macchianera :
eheheheh, mia cara, senza voler far plemica
Ronin ha scritto una cazzata e noi glielo abbiamo fatto notare, non si può?
sempre più curioso questo forum.............
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