pico : [post n° 57365]

Più chiedi e più vali?

Un mio amico architetto che mi ha detto che lui, per i suoi lavori, "spara" alto apposta; e più fa così e più il cliente paga. Sembra che se chiedi poco vali poco e sei poco considerato. Vi assicuro che questa tecnica ribalta le mie concezioni che ho avuto fino ad oggi, e cioè che per stare a galla devi sapere chiedere un po' di meno. Sono confuso...
pico :
Addirittura il cliente è contento di pagare salato perchè pensa che si è servito di un grande architetto per la sua casa. Manie di grandezza o clienti incompetenti e superficiali?
al cate :
chi dei 3(il cliente, te o il tuo amico) è più deficente
pico :
pensala come vuoi, so solo che questo giochetto gli sta funzionando da qualche anno. Che alla fine il più furbo sia lui? Mah!
ALICE :
trasbordare con le tariffe puo consentire ai provinciali dell orsa minore di avere delle belle case con prezzi adottati nella via lattea
Rina :
... al cate...come sei drastico! Secondo me pico, o il suo amico, hanno ragione solo in una cosa...che conviene "sparare" (il termine è orribile ma rende l'idea) alto semplicemente per il fatto che il cliente ti costringe a praticare degli sconti che altrimenti ti porterebbero a stare sotto il minimo previsto dal tariffario...o no? Mi preme sapere il tuo parere!
Sul fatto che il cliente sia CONTENTO di pagare molto perchè pensa di essersi avvalso di un Le Corbusier del terzo millennio ritengo sia il caso di richiedere una perizia psichiatrica...
al cate :
...già molto raramente si riesce a incassare la parcella minima, tenendo conto che molto spesso ho notato che colleghi che conosco si dimenticano( o non sanno..) di inserire nell'onorario tutte le vacazioni di cui hanno diritto, oltre alla percentuale in relazione a cat e importo opere+spese.
le prestazioni da contabilizzare a vacazione non sono poche, infatti parliamo di rilievo,studi preliminari ,riunioni con la committenza, rapporti con la p.a. per l'ottenimento dei permessi, varianti...ti rendi conto che se si inserisse tutto ciò la parcella acquisterebbe ben altro spessore?...la battuta era riferita al fatto che in 10 anni di libera professione, solo una volta con una multinazionale americana, non ho dovuto discutere sui miei onorari...per il resto nei lavori pubblici siamo obbligati a praticare uno sconto del 20%, con i privati 2 volte su tre i soldi, e non tutti, li prendo con l'aiuto dell'avvocato...e in questo momento ho 2 cause in corso ...se l'amico di cui parla pico è tanto fortunato da avere clienti cosi danarosi e cosi passivi sugli onorari beato lui....ma è facile farsi belli con le chiacchiere...a meno che non sia uno di quei grossi studi con i quali, chi si avvale delle loro competenze, sa che non si parla assolutamente di parcelle minime....
spero di aver soddisfatto i tuoi quesiti..buone vacanze
Rina :
senza dubbio era una battuta ... anche se un po' cattivella...buone vacanze.
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