makira : [post n° 63772]

Aprire un studio medico in un appartamento

Un mio amico dottore vorrebbe creare uno studio medico privato nell'appartamento che ha ereditato da sua nonna senza alcuna opera muraria di demolizione o costruzione. C'è qualche normativa particolare (o a permessi) a cui devo attenermi riguardo cambio di destinazione d'uso, adeguamento dell'impianto elettrico e alla presenza di macchinari medici potenzialmente pericolosi all'interno dell'appartamento?
Vi è stato mai affidato questo lavoro? Come mi devo regolare?
multi :
ho fatto un preliminare per uno studio dentistico in appartamento...beh dipende dal comune in cui è...io qui a milano ho dovuto far riferimento alla Regione (dipende se è ambulatorio medico convenzionato asl o altro...) e ovviamente all'asl!
se sei in lombardia sul sito della regione ci sono tutte le leggi e i regolamenti...in bocca al lupo perchè è un bel casino districarsi nell'ambiente sanitario! il consilgio migliore è andare subito a parlare con qualche tecnico in asl!
makira :
Sono di milano anch'io e mi sa che andrò in una ASL a chiedere qualche informazione. Comunque ho letto che lo studio odontotecnico è differente da uno studio privato ma sinceramente non ho capito cosa cambia a livelli di permessi... Ma tu dici che anche se sarà uno studio medico privato si deve far capo alla ASL? Pensavo anche all'adeguamento delle barriere architettoniche dell'edificio e e dell'accesso allo stesso studio (se eventualmente un paziente fosse affetto da handicap) e magari al regolamento di condominio se viene menzionato qualcosa o ha qualche norma restrittiva. Puo essere?
delli :
innanzi tutto devi verificare che il prg ti consenta di fare quel tipo di attività (studio professionale)
poi ASL perchè quella è una attività che richiede, successivametne, una autorizzazione sanitaria che rilascia l'asl (che è una cosa diversa dalla parte sanitaria che riguarda le opere edili, è proprio specifica per l'attività)
come dice multi ti conviene andare all'asl e fare domande specifiche a loro
bye bye
multi :
allora non vorrei dire cavolate quindi non prendermi alla lettera, credo che il parere asl serva, soprattutto se ci sono macchinari pericolosi o altro, ci saranno normative specifiche immagino in base a che tipo di studio è, oppure c'è già qualcosa nel regolamento d'igiene.
poi per il condominio: dovrebbe esserci scritto nel regolamento se sono graditi o meno studi professionali.
per le barriere ovviamente l'edificio deve essere accessibile e anche l'appartamento (corridoi, porte, bagno).
però ripeto, informati bene perchè credo ci siano molte differenze (come dicevi tu) a seconda del tipo di professione esercitata.
cix :
ciao! verifica anche le altezze; a me stanno facendo problemi per un ufficio h 2.40 condonato che si vorrebbe far diventare studio medico
ciao
cix
carlo :
mio padre era dentista e ti posso assicurare che ci sono parecchi permessi da chiedere. la differenza con un laboratorio odontetecnico sono sostanziali. un dentista produce scarichi biologici (denti, sangue e via dicendo), nonchè produce onde elettromagnetiche e radioattive (le lastre e le panoramiche), nonchè rifiuti pericolosi (materiale di scarto delle varie otturazioni). impianto aria, acqua e gas segnati e facilmente ispezionabili. nonchè il carico strutturale dei macchinari (le potlrone da dentista, autoclave, magazzino etc).

insomma, un bel grattacapo, ma non scoraggiarti, chiedi bene alla ASl di competenza, e sicuramente fari un bel lavoro.

piccolo consiglio, non dimenticare un bello studio colorato e divertente per i bambini più piccoli. non facciamoli crescere con la paura del trapano.
Ronin :
un conto è uno studio (dove si visita soltanto), un conto un ambulatorio (dove si interviene anche, ovvero si usano macchinari elettromedicali come i trapani etc, cosa che normalmente sono tutti quelli che si chiamano studi dentistici).
in tal caso, oltre al rispetto delle norme previste dalla regione per l'autorizzazione degli ambulatori (cerca la legge regionale, tipicamente c'è una superficie minima dei locali, e deve esserci un lavandino), sarà necessario un (abb. pesante) adeguamento degli impianti elettrici, in modo che i locali dove si opera siano garantiti di gruppo 1 (vedere cei 64/8-7).
Ci sono anche molte questioni sui gas medicinali, qualora vengano usati (che però normalmente si risolvono ricorrendo agli erogatori portatili, intendi le bombolette).
Ti consiglio quindi, per gli impianti, di rivolgerti a qualcuno che lo faccia per mestiere (o di leggerti la norma molto attentamente), perchè in caso di incidente, se il locale non rispetta i requisiti del gruppo 1 le responsabilità del progettista sono pesanti...
Per l'utilizzo dell'apparecchio radiologico è necessario un locale con pareti piombate (quanto piombate, dipende dalla regione...), per i rifiuti è necessario dimostrare di avere un contratto di smaltimento rifiuti speciali (qui di solito ci pensa il committente a procurarlo).
Questo in linea di massima, poi dipende dalla regione (io sto in romagna) e dalla ASL.
makira :
Grazie a tutti per le informazioni che mi avete dato, siete stati esaustivi. Però accidenti quanto è complicato... non pensavo che fosse così. Comunque penso che il mio amico pensi di farci solo un semplice studio medico privato e non un ambulatorio, molto più complicato in fatto di permessi. Il tipico studio medico privato dove per una consulenza e una ricetta ti spillano 200 euro. Niente a che vedere con le tariffe degli architetti... (scusate il piccolo sfogo).

Quindi la presenza di macchinari pericolosi penso sia ridotta al minimo o addirittura quasi nulla. meglio così.

Nel caso però ci fosse bisogno di creare un piccolo bagno per il medico oltre al già presente riservato solo ai pazienti, la trafila sarebbe decisamente diversa e le cose si complicherebbero ancora di più...

Penso che un salto alla ASL sia d'obbligo.
alessandra :
Spero che tu abbia risolto. Il cambio di destinazione d'uso è disciplinato dalla normativa regionale (vedi l.r.1/01 e l.r.12/05) .Nel comune di Milano il cambio di destinazione d'uso è disciplinato anche da appositi circolari che trovi sul sito
franco 1 :
Dovrei locare un'abitazione a studio medico,vorrei sapere cosa si deve fare per non incorrere in problematiche condominiali o di altro genere.
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