dany : [post n° 65281]

dottorato

Sono laureata in architettura da 3 anni, c'è qualcuno che sa darmi informazioni sui dottorati di ricerca e gli sbocchi che si possono effettivamente avere poi all'università?
grazie mille,
d.
Ronin :
se non hai dei professori parenti o amici (o "amici", se magari sei una donna (PS: giusto perchè i professori sono tutti uomini, mica perchè sei donna...)), sarà difficile che tu ti possa aspettare una grande carriera.
A meno di combinazioni particolarmente fortunate (ogni tanto capita che in un dipartimento i "baroni" siano quasi tutti alla soglia del pensionamento obbligatorio, con un numero di eredi insufficiente...)
nimue :
Se non hai appoggi, ti troverai davanti a un muro, come è capitato a me. Ma se è veramente questo quello che desideri, tenta, nessuno può toglierti i tuoi sogni e chissà che la fortuna non ti aiuti: è capitato a una mia amica (una veramente "tosta") e lei non aveva nessuno "sponsor". In Bocca al Lupo!
nik :
...il problema non è tanto vincere il dott. con o senza borsa, il problema è cosa fare dopo all'interno dell'università, vista la situazione precaria in cui riversano i professori a contratto e i ricercatori...basta guardare il telegiornale e rendersi conto delle innumerevoli volte che scendono in piazza a protestare per la loro condizione. Da qui la famosa fuga di cervelli dall'Italia...sinceramente non so cosa consigliarti: se la tua è vera vocazione per l'insegnamento allora vai avanti e segui il tuo istinto, ma se al contrario è un ripiego dovuto al fatto di non riuscire a trovare un altro impiego allora io ci penserei meglio...dopotutto è una carriera lunga e difficoltosa. Ciao
Ronin :
conosco anch'io una persona così preparata che ha fatto il concorso per dottorato, e lo ha vinto, togliendolo dalle grinfie del "predestinato di turno".
Il risultato è che farà dentro l'università i suoi 3 anni, e gli hanno già spiegato chiaramente che comunque vadano le cose, al termine del dottorato sarà estromesso, e che nell'attesa il predestinato (che è una figlia di... barone) ha ottenuto un posto come responsabile informatico del laboratorio (e non sa nemmeno che la password di windows98 si può aggirare premendo su annulla...)
nimue :
è una condizione ormai comune alla maggiore parte dei giovani (25-35 anni), siano essi architetti o altro. Un architetto comunque, secondo me, deve essere disposto a sfruttare a 360° le possibilità che offre una laurea versatile come la nostra. Credo che se Dany medita di affrontare la strada della ricerca all'università, è perchè veramente lo vuole, altrimenti non si sarebbe interrogata in proposito. Sono d'accordo con Ronin (anche se ritengo che abbia estremizzato un pò) nel dire che, inutile girarci intorno, ci vogliono degli appoggi. Tutto qui.
matteo :
prima di tutto devi fortemente volere questo dottorato, mi sembra che siano 3 anni più la tesi finale, quindi è tantissimo tempo, ti ci devi dedicare a tempo pieno. gli sbocchi sono rpevalentemente accademici, se sei fortunata inizierai a fare da assistente, poi magari il professore ti farà tenere una lezione, e poi concorsi per vincere una cattedra o un qualsiasi posto in una qualsiasi università in italia.

sicuramente devi conoscere i professori, almeno uno, che tengono il corso, perchè, prima di tutto, devi stimarli, poi perchè ti possono darti preziosisssime informazioni, insomma devi lavorarteli su, d'altronde la concorrenza è spietata, se non lo farai tu, lo farà qualcun'altro.

detto, questo, inizia a studiare tantissimo per l'esame di ammissione, da quel che so il tema è tosto. e soprattutto preparati benissimo un argomento, la tua domanda a scelta diciamo, sul quale tu non devi e non puoi aver rivali.
Donato :
Il dottorato di ricerca dura 3 anni; in questo periodo sei chiamata ad occuparti di un progetto nel quale tu intravedi la possibilità di innovazione (procedurale, tecnologica, ecc.). Si conclude con una tesi di dottorato e gli sbocchi futuri sono sia interni all'università (veramente pochi) che anche presso Amministrazioni Pubbliche, ovvero Enti Locali che hanno ancora problemi a capire cos'è un dottorato, ovvero presso privati che sfruttano la tua ricerca "rischiando" il loro capitale!
Cosa dirti... io sono fiducioso e spero, un domani, non molto lontano di poter aprire un mio studio per continuare la mia ricerca, lavorare e .... sperare che tutto vada per il meglio!
In bocca al lupo!
Donato

P.s. se dovessi aver bisogno di contattarmi:
3494203132
dany :
grazie a tutti, consigli più che utili!!!!
nimue :
E una domanda a Donato: hai detto che uno dei possibili sbocchi del dottorato di ricerca è negli Enti Locali ... interessante! In che modo? (non si sa mai, nel futuro, potrebbe essere anche questo un possibile campo di applicazione per le mie competenze professionali).
Grazie per le informazioni!
Donato :
sono previsti nei comuni dei punteggi da attribuire per chi ha conseguito il dottorato!!!! dipende dal bando di concorso!
Se dovessi aver bisogno puoi anche tu contattarmi!
fulvia :
Grazie! Dovesse capitarmi l'occasione, ne approfitterò!
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