durc e condominio

Nel palazzo dove abito, si è deciso da tempo di fare degli interventi di manutenzione straordinaria. Non sono io il tecnico incaricato, vuoi perché all’epoca non ero ancora abilitata, vuoi perché mi sarei messa in un vespaio…. Quest'estate dovevano finalmente partire i lavori, ma eravamo bloccati perchè l'impresa scelta non presentava il durc. A metà settembre, l’amministratore, nonostante sia io che il tecnico gli facessimo presente la situazione, ha deciso che fosse ora di presentare la d.i.a.(sempre senza durc). Naturalmente, per tutta risposta, è arrivata la letterina del Comune e cosa ha escogitato quella mente gloriosa dell’amministratore con l’impresa? Di scrivere un’autocertificazione al Comune. Che valore ha, questa roba? Ne avete mai sentito parlare? Soprattutto qual è il senso: se l’impresa non ha il durc è perché non è in regola, quindi cosa ha scritto al Comune? La cosa ancor più assurda, secondo me, è che un tecnico del Comune ha suggerito di uscire dall’inghippo, cambiando la dicitura “manutenzione straordinaria” in “ordinaria”, perché la volontà è di venire incontro alle imprese piccole…. Stai a vedere che son io la cattiva! I lavori sono ovviamente di m. straord., un’impresa che si presenta così mi dà molto da pensare, ma soprattutto i lavori son del tipo che se non fatti bene, potrebbero creare dei seri ed esosi danni al palazzo: già così paghiamo tanto se poi non c’è garanzia che facciamo? Io sono architetto mica notaio! A parte le battute, come mi potrei muovere? Considerate che abbiamo impiegato circa 4anni per decidere i lavori ed il palazzo non è mai stato toccato in 25!
ciao