ARO : [post n° 68375]

..lavoroooooooooooooooo...

insomma, sono alla ricerca di un altro lavoro, anche perchè temo che la collaborazione con lo studio di adesso non durerà più molto...il mercato è in calo...dunque pensavo di spostarmi sull'insegnamento...che mi ha sempre attirato...per ora ho scoperto che devo avere l'abilitazione...(dopo una laurea, un esame di stato...perchè no!!!) rilasciata dal silsis...ma i corsi inizieranno a settembre...e per giunta non posso economicamente permettermi di seguire i corsi e non lavorare...avete qualche consiglio? qualche dritta per non morire di fame? grazie mille a tutti....e buon lavoro!
lorenzo :
... e ti piace l'insegnamento, perchè ad esempio non dai ripetizioni, ad es. autocad, magari mettendo annunci presso la facoltà a te vicina?
Ovviamente in attesa che vengano tempi migliori.
Ciao ed in bocca al lupo
fulser :
L'insegnamento può essere un'alternativa se ti piace e non hai il "sacro fuoco" per l'architettura. Il mestiere di insegnante dovrebbe essere intrapreso con un po' di serietà, vedo troppi insegnanti improvvisati e, parlo per esperienza personale, sono la rovina di molti adolescenti. Non vorrei essere al posto di uno studente con un architetto frustrato come insegnante. Comunque una mia amica ha fatto due anni di corso per l'abilitazione, erano molto impegnativi (anche perchè lontani da casa) e costosi, oltre che poco gratificanti e molto superficiali. io mi informerei bene con chi ha già seguito i corsi nella mia zona. In bocca al lupo.
ARO :
grazie a tutti e due...
in verità già dai tempi dell'università do ripetizioni...di matematica...ma ciò non basta per vivere, e dunque, visto che mi piace, ho pensato all'insegnamento...
non mi sento un architetto frustrato...ma sono una persona ragionevole...daltronde ci vuol poco...per capire che a milano "architetti" come me...giovani e senza nessuna conoscenza giusta...ce ne sono molti...queste alcune delle motivazioni che mi spingono a cercare un lavoro altrove... se avete consigli migliori sono tutta orecchie...
ho 28 anni e devo mantenermi in questa città spietata...qui non ho nessuno a cui appoggiarmi...per cui o mollo o ci provo...
...mi dispiace per te fulser...ma non mi sono mai improvvisata in nulla.

rimango comunque in attesa che qualcuno che magari già insegna...mi dia una dritta...grazie ancora a tutti. buona serata.
marco :
Ciao sono un architetto come te che la mattina va a lavorare ed il pomeriggio seguo i corsi per l'abilitazione all'insegnamento. Secondo potresti farlo anche tu, contratta con uno studio di lavorare solo la mattina e tutta la giornata dei sabato (unico giorno libero per la silsi) e poi il pomeriggio segui i corsi è un pò impegnativo all'inizio ma poi ti abituerai... Ricorda i corsi per la silsi sono solo di pomeriggio quindi avrai sempre la mattinata libera.
ARO :
grazie mille...credo proprio che per l'inizio dei nuovi corsi mi oraganizzerò così.
...scusa se ne approfitto ma vorrei farti delle domande.
è stato difficile il test d'ingrsso?
per quale categoria stai facendo l'abilitazione? A61?
di dove sei? sono seri i corsi?
si può iniziare ad insegnare intanto che frequenti il silsi?
grazie mille anticipatamente e in bocca al lupo
silvia :
insegnare non è facile non ci sono corsi che ti insegnino il mestiere!secondo me (lo dico per esperienza) bisogna essere portati. se l'idea ti attira inizia a mandare curriculum e presentarti presso qualche istituto privato, in questi casi non serve abilitazione e fa punteggio (perchè se vuoi veramente fare l'insegnante è solo quello che conta!) e inizia a studiare. i cosri servono (se vengono attivati perchè non sempre lo sono) ma per le materie che possiamo insegnare noi i posti sono pochissimi e gli insegnanti non sono poi così tanto pagati! puoi sempre fare l'achitetto al mattino e l'insegnante al pomeriggio! attenzione che la A061 è una classe di concorso vincolata da particolari esami o titoli di studio. ciao!
marco :
Io frequento la Ssis (così si chiama da noi) all'università di Cosenza sulla classe A016 (Tecnologia, costruzioni e disegno tecnico). L'ingresso non è stato facile dato che ne prendevano 20 su 100 presentati ma come si dice tentare non nuoce ed a me è andata bene.
Puoi anche insegnare mentre segui la Silsi o fare altri lavori ma le presenze nel pomeriggio sono obbligatorie.
E' vero che nella scuola i posti sono limitati, ma è anche vero che entro il 2008 si prevede uno svecchiamento degli insegnanti, insomma molti andranno in pensione e lasceranno cattedre vuote.
Fare l'insegnante è un mestiere di grandi responsabilità (come tutti gli altri..) ma se veramente lo vuoi fare, oggi la strada da intraprendere è quella dell'abilitazione, senza di essa non potrai mai entrare di ruolo!
Comunque informati verso luglio-agosto quali sono le classi di concorso che attivano nella tua università e quali puoi frequentare.

P.S. Quest'anno dicono che la silsi sparirà e verrà sostituiota con le lauree specialistiche, ma non preoccuparti è una vita che dicono questo ed ogni anno comunque si inizia un nuovo cicllo di Silsi.
silvia :
sono d'accordo con te quando dici che è un mestiere di grandi responsabilità ma è anche gratificante e come tutti i mestieri deve piacere veramente, quindi come te ci sto provando! penso che solo se vuoi veramente fare l'insegnante oggi ci vuole l'abilitazione (anche all'università di Torino Milano e Venezia si chiama Ssis) e bisogna continuare a studiare e spendere soldi (come se non l'avessimo già fatto abbastanza!) ma se uno non ha idea di cosa vuol dire insegnare e non si sente portato forse prima di iniziare a studiare deve inserirsi in graduatoria e provare con le supplenze. ma sai che il prossimo anno saranno attivati anche i concorsi riservati?
buona fortuna
nimue :
da insegnate precaria (vale a dire iscritta nelle graduatorie di terza fascia altrimenti dette di istituto) vi faccio presente che in merito di abilitazione all'insegnamento le cose stanno cambiando. Penso che in un sindacato possano dare delucidazioni in proposito, io mi sto informando. Consiglio ad Aro di provare iscrivendosi nella lista degli insegnanti di terza fascia: in questo modo potrai capire se ti piace davvero. Per quella che è la mia esperienza, l'insegnamento più duro è nella scuola media, anche se alle superiori non scherzano: devi avere una tempra d'acciaio e non lasciarti scoraggiare dall'assoluto (in certi casi) disinteresse alla materia che possono avere i tuoi alunni. Non sempre infatti basta la passione e l'esperienza dell'insegnante per spronare al lavoro gli studenti. Hai provato nelle scuole private? (istituzioni religiose o recupero anni scolastici per gli adulti) Le possibilità possono essere molte. Altro consiglio: se ti senti disillusa dall'esperienza dello studio e pensi che il mondo della scuola ti offra più possibilità, fai attenzione. Indipendentemente dal tuo livello di preparazione (che credo buono, visto quello che dici), per potere fare ogni giorno il tuo lavoro, piena di entusiasmo e di idee nuove che stimolino l'apprendimento, devi credere veramente in quello che fai e sentire che puoi dare qualcosa a chi ti stà davanti. Non prendere l'insegnamento come un ripiego: prova con una supplenza. Dopo potrai decidere più serenamente. Auguri.
ARO :
grazie a tutti vedo che in molti avete già fatto il camino che mi aspetta e sono contenta di potervi chiedere aiuto! sicuramente inizierò con le supplenze...anche se ancora non so bene come mi comporterò col mio attuale lavoro...mq vedremo...invece volevo chiedere a NIMUE....dove devo andare per iscrivermi alle liste di terza fascia? forse la domanda ti sembrerà strana ma davvero non so da che parte girarmi. grazie ancora a tutti e buon lavoro...qualunque cosa facciate!
nimue :
ma legittima! Devi intanto fare attenzione a quanto viene periodicamente segnalato sul sito del Miur (è sufficiente che sul motore di ricerca tu digiti "Miur"). Il bando per l'aggiornamento delle graduatorie di terza fascia esce ogni tre anni ed ogni anno (se non sbaglio) viene fatta una integrazione: se tu non ti sei iscritta con il bando ministeriale, con l'integrazione vieni inserita in coda. L'ultimo bando è uscito a settembre 2004, se non ricordo male, dunque dovrai aspettare fino al 2007. Se tu sei stata inserita in coda e ti chiamano, ti conviene accettare, perchè comunque il tempo della tua supplenza fa punteggio e ti permette di avere migliori probabilità di piazzarti in testa alla "classifica" con il bando vero e proprio. La domanda, per la compilazione della quale ti consiglio di rivolgerti ad un sindacato, deve essere consegnata in uno degli istituti scolastici che hai scelto per l'insegnamento, che farà i calcoli e fornirà il tuo nominativo per le graduatorie negli altri istituti presenti nella tua lista. Puoi scegliere di fare supplenze sia nella scuola media che nella scuola superiore (anche se il punteggio accumulato nell'una non ha lo stesso valore per l'altra e viceversa). Ti consiglio comunque di chiedere maggiori informazioni a un sindacato: hanno un settore scuola e possono aiutarti con più informazioni.
In bocca al lupo!
ARO :
e visto che sei così gentile...e ben informato ti chiedo l'ultima dritta...mi saprestii indirizzare verso un sindacato? sai finora non ne ho mai avuto bisogno e non so quale sia meglio per la scuola...ti ringrazio...buona giornata...ora vado a vedere il sito miur...
nimue :
Molti miei colleghi professori si rivolgono, per esempio, alla CGL: penso che tu possa comunque andare da qualsiasi sindacato presente nella tua città e chiedere. Conviene anche a loro fornirti risposte precise. In bocca al lupo di nuovo!
ARO :
grazie mille...a questo punto cercherò quello più vicino...e inizierò da lì...sei stato molto gentile, buona giornata e buon lavoro...a auguri...
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.