Lella : [post n° 68518]

Legge sulla privacy

Ciao colleghi finti professionisti con P.I. ma realmente simil-dipendenti come me, la mia commercialista mi ha detto di verificare se devo adeguarmi alla nuova legge sulla privacy, il tutto entro il 30 dicembre. Voi sapete qualcosa? Cosa dobbiamo fare noi che in realtà abbiamo praticamente un unico cliente, lo studio presso cui ci sveniamo?
Ronin :
leggerti la legge e predisporre il DPS (guarda sul sito del garante, c'è una guida)
lorenzo :
Anche questa?
Ronin, puoi spiegarti meglio; ho aperto le pagine del sito del garante della privacy e non ho trovato nulla.
Cos'è questo DPS; sai dove trovare informazioni.
Ciao e grazie
lorenzo :
l'ho trovato; sinceramente mi sembra... la sagra della burocrazia.
Stento a capire a cosa serva un documento concepito in quel modo!
gio :
Stranamente, questo problema fino ad ora è passato sotto silenzio ma non è di facile soluzione.
Anch'io, come Lella e come moltissimi altri, lavoro in uno studio di cui non sono titolare: come posso dare indicazioni, anche sommarie, sulla gestione di materiale che, di fatto, non mi appartiene?
E in che misura sono responsabile del comportamento dei miei colleghi che maneggiano gli stessi dati?
Forse si risolverà, come al solito, al'italiana, ma le sanzioni sono pesanti e francamente preoccupano!
Ronin :
in ogni struttura che raccoglie dati ci deve essere un responsabile, ma ovviamente ciascuno è responsabile solo dei dati che raccoglie.
Se sei parte di uno studio che non segue la normativa sulla privacy, le responsabilità saranno cmq solo del titolare; tu devi preoccuparti solo dei dati che raccogli e utilizzi per la tua attività (ovvero, verosimilmente, dei dati del tuo titolare, che sono probabilmente gli unici che verrai a conoscere...)
Lella :
... ma secondo voi noi dobbiamo fare tutto quel po' po' di documento solo per i dati dello studio dove lavoriamo? Nella maggior parte delle voci non so neanche cosa scrivere... Io ho solo le mie fatture in un quaderno nella mia cameretta... è veramente assurdo!
manu :
...quello che non riesco a capire è che nella redazione del Dps si parla di ingressi controllati da telecamere, di ingressi con chiavi di sicurezza...ecc . Allora mi chiedo...e se uno ha un semplice studio (come me) senza dispositivi di allarme, senza telecamere..ma una normale porta protetta da serranda...a cosa va incontro?...non è che ora mi devo pure preoccupare di acquistare dispositivi di sicurezza per proteggere quei pochi dati che custodisco all'interno dello studio??????
capisco la privacy...capisco tutto, ma a chi vuoi che gliene freghi qualcosa di quei pochi clienti che passano nel mio studio!!!!
manu :
...sarà forse un'accordo stabilito tra i produttori di antivirus, sistemi di sicurezza, costrutori di porte blindate e di sistemi di allarme?...
attenti colleghi che se ci becchiamo un virus...non è solo la fine per il nostro computer...ma chissà quale provvedimento sarà preso per noi poveri architetti che custodiamo con tanto amore i dati dei nostri pochi (e parlo per me) clienti!!
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