Un mio cliente sta per acquistare una casa, in cui sono stati eseguiti dei lavori una decina di anni fa (non grossi interventi, è stata divisa una stanza in due più piccole ed è stata tolta una parete in un'altra stanza).
Il venditore ha fornito la documentazione della DIA, ma la mappa catastale non è mai stata aggiornata.
L'architetto del venditore sostiene che non era necessario, che dopo la DIA e la chiusura lavori si è a posto così.
Io non ne sono del tutto convinta...
(lo so, mi vergono tantissimo, dovrei saperlo...)
Grazie
M
marta : [post n° 75063]
DIA e catasto
...che io sappia l'aggiornamento catastale è obbligatorio, per norma. Se l'architetto del venditore ti dice il contrario, mi viene il sospetto che essendo il cliente in difetto (o non avendo avuto voglia e non volendo spendere per l'aggiornamento) ti dica così. E comunque chi compra e direttamente l'agenzia che vende deve accertarsi che al catasto ci sia la planimentria aggiornata.
da noi (provincia di como e lecco)... se non cambia la consistenza... non si aggiorna la scheda... (anche il dpr 380/01 non ti viene richiesta la variazione catastale se le opere non modificano la consistenza edilizia)
bye bye
bye bye
la maggior parte credo non facesse la variazione catastale....è per questo che l'hanno resa obbligatoria con la consegna della fine lavori!
la maggior parte credo non facesse la variazione catastale....è per questo che l'hanno resa obbligatoria con la consegna della fine lavori!
con Pico! Secondo me deve essere consegnata, anche solo per le verifiche ai fini fiscali che di solito si compiono tramite catasto. Hai provato a consultare i tecnici addetti alle consulenze presso l'Ufficio Tecnico Erariale della tua città?
