elena : [post n° 83060]

compenso

ho aperto un piccolo studio di architettura, ora ho bisogno di un aiuto, un collaboratore che mi aiuti a mandare avanti i lavori che altrimenti rimarrebbero incompiuti per mesi, un lavoro saltuario, cioè qualche giorno ogni tanto, anche perchè ancora non mi posso permettere di pagare un mensile a qualcuno. Quanto deve essere la paga oraria per non essere considerata una "sfruttatrice"? Anche perchè io per anni ho "subìto"..Grazie
za :
se sei di milano scrivimi che possiamo parlarne, sto cercando tale tipo di collaborazione.
za_andrea[at]tiscali.it

per non essere considerata sfruttatrice dovresti pagare almeno 20euro all'ora, ma ci si può accordare o concordare un tot a lavoro.

attendo tue notizie.
fe :
il mio 'contratto' prevede 30gg retribuiti 900euro comprensivi di iva, spalmati in un arco temporale di 90gg gestibili da me.
in realtà significano 90gg effettivi di lavoro.
dato che al colloquio mi è stato detto: 'ovviamente all'inizio ci si deve conoscere...significa che dopo un periodo di prova di 3 mesi si passa ad un contratto serio...ci si deve conoscere e poi se ci troviamo bene si va avanti...e lo diciamo anche perché è inutile legarci da rapporti forti se poi a noi non serve lavoro e soprattutto, lo diciamo per te, a te non piace il nostro lavoro'.
insomma significa che mi assumono solo dopo 3 mesi a circa 1.5 euro ora.
questo ovunque.
tu dici: se faccio una roba del genere dopo 30gg quella se ne può andare e io le devo 900euro. esattamente.
ma stanne certa, intanto tu la pagherai al termine dei 90 e quindi lei sarà costretta per 2 mesi a venire a mendicare (cosa che non accade mai oltre un mese per quelle cifrette).
e se poni la cosa come sopra, la persona che lavora per te invece di venire un giorno su tre (come potrebbe) verrà tutti i giorni per 3 mesi per dare una buona impressione e per tentare di farsi assumere.
se tu poi non la vorrai comunque, non potrai pretendere nulla da lei. il contratto parla chiaro e non obbliga il datore in alcun modo a proseguire con te e il rapporto non è di collaborazione ma semplicemente un rapporto occasionale.
devi sapere che le famosissime 'collaborazioni occasionali' ti potranno garantire lavoratori a 300 euro mese comprensivi di iva per 3 mesi.
calcola che per i lavori che gli farai fare, in caso di abbandono troverai subito come rimpiazzare. i caddisti abbondano.
ciao
lorenzo :
prima cominci col parlare del tuo "contratto" con un'aria critica; poi, proseguendo il discorso addirittura la inciti a comportarsi da negriera.
Mi verrebbe da dire... vergogna... vergogna.

Sempre se non ho travisato del tutto il tuo discorso.
Perchè non sei più esplicita e non chiarisci meglio?

E' un accusa all'attuale sistema, o è un'incitazione a delinquere?
patty :
ma che schifo di discorsi!!!!
Ronin :
mi sa che hai un po' di confusione in testa.
prima parli di iva, poi di collaborazioni occasionali, queste ultime sono senza iva...
poi nota che la collaborazione occasionale non può durare più di 30 giorni dal 1° all'ultimo, non è che lavorando solo ogni giovedì posso tirarla lunga 6 mesi, è cmq una violazione della legge...
Elena :
Allora io ho iniziato a collaborare con uno studio mentre finivo l'Università e prendevo 5 euro l'ora. Poi ho avuto un aumento, visto che secondo il mio capo lavoravo bene, e sono arrivata a 7,5 euro/ora.
Nel frattempo mi sono laureata ho superato l'esame di stato e ho aperto la partita IVA.. e sono sempre a 7,5 euro/ora.
Purtroppo in giro offrono anche meno..
Comunque secondo me intorno ai 10-12 euro/ora potrebbero andare bene, con possibilità di aumentare nel tempo e ovviamente in base alle capacità..
Mi rendo conto che come guadagno non è molto ma mi sembra un buon inizio..
Anche accordarsi per un tot a lavoro è una possibilità da valutare, ma relativamente a questo non ho parametri con cui consigliarti.
Se sei di Milano io sarei molto interessata a una collaborazione di questo tipo, quindi se ne vuoi parlare contattami. La mia mail è: email

Attendo notizie
Ciao Elena
fe :
forse mi sono spiegato male.
il contratto dice: 30 gg complessibili gestibili in autonomia secondo le proprie esigenze in un arco temporale massimo di 3 mesi e seguono le date di inizio e fine dei tre mesi. e conclude, per un importo complessivo al lordo delle ritenute di legge di euro 900. e poi, il rapporto integra la fattispecie della collaborazione occasionale ed in alcun modo potrà essere ritenuto assoggettabile ad iva. si chiama contratto di collaborazione occasionale che, per la durata limitata nel tempo non potrà essere in alcun modo considerata collaborazione coordinata e continuativa. e per adeguazione alle indicazioni di carattere dell'azienda contraente sono tenuto ad essere presente in modo continuato (cosa che non accadrebbe se - cosa che non capita - nell'azienda ci fosse un periodo di relativa calma con poche scadenze).
scusa la precisione.
questo è quello che sto facendo. e mi vergogno. ma non ho alternative.
ciao
Ronin :
ma fare un contratto così significa COMUNQUE violare la legge, che per le prestazioni occasionali prevede un massimo di 30 giorni (dal 1° all'ultimo, consecutivi, non "sparpagliati" come ti fanno fare, indipendentemente dalle pause che ci sono in mezzo)
carimba :
io sono in media 3.5euro ora.... un mese a 600 lavorando 10ore tutti i di!!!! meno male che esiste umanità.... cmq se sei delle zone di Parma mi offro, faccio anche esecutivi e sono disposta a spostarmi!!!
Danilo :
anche io sono agli inizi e ,se il tuo studio e' a Roma,magari possiamo metterci d'accordo per realizzare quei lavori di cui parli.
A proposito di cosa si tratta?
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