Buon giorno a tutti, ho il mio primo incarico e 1000 dubbi. Il mio cliente deve fare dei lavori di finitura di un rustico ad un appartamento costruito più di 30 anni fa quando non era obbligatoria la concessione edilizia. In comune mi hanno detto che per i lavori (impianti, pavimenti e infissi) è sufficiente presentare una D.I.A. e allugare copia della concessione edilizia (ma io non sapevo quando ho chiesto info all'ufficio tecnico che non ne avessero fatto richiesta per la costruzione).
Ora come devo precedere e come faccio a sapere se tutto è conforme a p.r.g e quant'altro considerando che il proprietario non ha una copia ( o non la trova più) del progetto iniziale?
Per il momento l'appartamento è accatastato come rustico come faccio poi a fare l'iscrizione al catasto se dovesse chiedermi di farlo?
Ringrazio anticipatamente quelli che mi risponderanno .
Vi prego rispondete è veramente importante.
eli : [post n° 85768]
URGENTISSIMO!!!!!!!!!!!
allora devi procedere così:
1) 30 anni fa cosa vuol dire? 1976? perchè obbligo della concessione edilzia ex licenza edilzia ora permesso di costruire era in vigore già nel 1976. dal 1967 per tutte le parti del territorio, dal 1942 per quelle comprese nei centri abitati fatto salvo che il comune non fosse già dotato di prg e/o di pdf. quindi devi ASSOLUTAMENTE verificare che il tuo non sia un caso di abuso edilzio;
2) se non ci fosse licenza o concessione xkè non dovuta previa verifiche punto 1 in realtà non fai una diae x completamento opere di pratica scaduta ma una diae ex /ovo per i/terventi cmq ricadenti tra quelli previsti dal dpr 380/01 e s.m.i. solita documentazione: stato di fatto, stato di progetto, comparativa, relazione tecnico-illustrativa, foto ecc
3) a completamento farai la procedura per ottenimento agibilità pertanto procedi con l'accatastmamento effettivo della nuova/e unità
buon lavoro
saluti
ks
1) 30 anni fa cosa vuol dire? 1976? perchè obbligo della concessione edilzia ex licenza edilzia ora permesso di costruire era in vigore già nel 1976. dal 1967 per tutte le parti del territorio, dal 1942 per quelle comprese nei centri abitati fatto salvo che il comune non fosse già dotato di prg e/o di pdf. quindi devi ASSOLUTAMENTE verificare che il tuo non sia un caso di abuso edilzio;
2) se non ci fosse licenza o concessione xkè non dovuta previa verifiche punto 1 in realtà non fai una diae x completamento opere di pratica scaduta ma una diae ex /ovo per i/terventi cmq ricadenti tra quelli previsti dal dpr 380/01 e s.m.i. solita documentazione: stato di fatto, stato di progetto, comparativa, relazione tecnico-illustrativa, foto ecc
3) a completamento farai la procedura per ottenimento agibilità pertanto procedi con l'accatastmamento effettivo della nuova/e unità
buon lavoro
saluti
ks
è che fu costruito nel 1972. Non sò altro ma andrò all'uficio tecnico per vedere a loro cosa risulta.
Ma, scusa la domanda forse un pò ingenua, se è gia accatastato come rustico è possibile che sia abusivo?
Grazie mille per l'aiuto.
eli
Ma, scusa la domanda forse un pò ingenua, se è gia accatastato come rustico è possibile che sia abusivo?
Grazie mille per l'aiuto.
eli
attenzione che il catasto e le pratiche edilizie spesso non si parlano... il fatto che sia inserito in banca dati nel catasto non significa che sia regolarmente autorizzato..
comunque, se l'edificio è del '72 non è pensabile che possa essere edificato senta licenza edilizia: in questo caso è abusivo perchè, come dice giustamente ks, l'obbligo di richiedere un permesso per edificare scatta con la 765/1967 (ponte)
fai una ricerca negli archivi del comune
bye bye
comunque, se l'edificio è del '72 non è pensabile che possa essere edificato senta licenza edilizia: in questo caso è abusivo perchè, come dice giustamente ks, l'obbligo di richiedere un permesso per edificare scatta con la 765/1967 (ponte)
fai una ricerca negli archivi del comune
bye bye
