Anna : [post n° 92765]
Dia bar
Mi potete aiutare? Mi hanno chiesto di preparare una dia per la ristrutturazione di un bar (demolizione di un paio di tramezzi, rifacimento impianti...). Gli elaborati sono gli stessi di una DIA per un appartamento? Devo visionare il fascicolo del fabbricato? Grazie
...avevo fatto una ristrutturazione di un negozio a bar, il cambio di destinazione d'uso non è necessario perchè è sempre un'attività commerciale, devi comunque passare alla ASL per notificare la conformità dei locali atti ad ospitare funzioni varie.
Es. se metti una piccola cucina per preparare i piattini caldi a mezzogiorno, vuol dire che hai una fiamma libera e devi rispettare determinate regole che ti dice la ASL, canna fumaria, ventilazione libera, minimi dei locali, raccordi parete/parete, parete/pavimento e parete/soffitto ecc.
Se invece ha solo delle piastre per scaldare panini serve giusto una cappa aspira odori e qualche cosa d'altro. Comunque c'è sempre un regolamento di igiene che DEVI sempre consultare.
Per la DIA invece è tranquilla, fai i gialli e rossi, lo stato di fatto, lo stato di progetto e ri rapporti aeroilluminanti. Come al solito.
Es. se metti una piccola cucina per preparare i piattini caldi a mezzogiorno, vuol dire che hai una fiamma libera e devi rispettare determinate regole che ti dice la ASL, canna fumaria, ventilazione libera, minimi dei locali, raccordi parete/parete, parete/pavimento e parete/soffitto ecc.
Se invece ha solo delle piastre per scaldare panini serve giusto una cappa aspira odori e qualche cosa d'altro. Comunque c'è sempre un regolamento di igiene che DEVI sempre consultare.
Per la DIA invece è tranquilla, fai i gialli e rossi, lo stato di fatto, lo stato di progetto e ri rapporti aeroilluminanti. Come al solito.
Ma voi a Milano siete fissati con questi gialli e rossi...
Nemmeno foste della Roma.......... :)))
Nemmeno foste della Roma.......... :)))
Fai un pò tu... male non vi farebbe.... :-))
E' curioso comunque come le abitudini cambino da città a città...
E' curioso comunque come le abitudini cambino da città a città...