Cari colleghi, avrei bisogno di un consiglio. Sono laureata e abilitata ma non ancora iscritta all'ordine nè ad inarcassa.
Uno studio di architettura con cui collaboro mi ha prospettato l'ipotesi di una assunzione.
Se fosse a tempo indeterminato a quale contratto dovrei fare riferimento? Quanto potrei guadagnare? Mi devo cmque iscrivere all'albo o sarebbe una spesa inutile?
Se si trattasse di Contratto a progetto valgono gli stessi dubbi.
Ringrazio anticipatamente tutte le persone gentili che mi risponderanno.
charlotte : [post n° 97236]
quale contratto?
Il contratto a progetto è incompatibile con la professione di Artchitetto, se sei iscritta all'albo. Si tratta di uno dei lavori intellettuali citati dalla definizione di contratto a progetto. Se lo fai come disegnatrice, no problem. per l'assunzione a tempo indeterminato non ti posso aiutare....
cioè potrei essere assunta a progetto e avere aperto una partita iva come disegnatrice generica? ..e lavorare per più studi?
Dimmi una cosa. Il contr a progetto non ha un limite di durata temporale eccetto quella che concerne l'ultimazione del progetto. Ma, visto che va indicato precisamente, quale potrebbe essere un progetto che abbia una durata di anni. Cioè che mi permetta di lavorare tranq a lungo nel medesimo studio professionale?
grazie
Dimmi una cosa. Il contr a progetto non ha un limite di durata temporale eccetto quella che concerne l'ultimazione del progetto. Ma, visto che va indicato precisamente, quale potrebbe essere un progetto che abbia una durata di anni. Cioè che mi permetta di lavorare tranq a lungo nel medesimo studio professionale?
grazie
il progetto devi rinnovarlo anno per anno... non ha carattere indeterminato. Soprattutto non hai bisogno di aprire la partita iva.
Se invece hai l'abilitazione, e vuoi aprire P.iva come arch. mettiti d'accordo con lo studio e fatturi mese per mese. Così sei libera di professare liberamente.
Se ancora non sei anilitata puoi aprirla come disegnatrice e il discorso fattura è lo stesso
Se invece hai l'abilitazione, e vuoi aprire P.iva come arch. mettiti d'accordo con lo studio e fatturi mese per mese. Così sei libera di professare liberamente.
Se ancora non sei anilitata puoi aprirla come disegnatrice e il discorso fattura è lo stesso
ciao, secondo me il contratto a tempo indeterminato è in assoluto la cosa migliore se pensi di collaborare per un periodo SOLO con quello studio. A livello economico è sicuramente vantaggioso perchè, oltre a ferie e malattie pagate, avresti 14 stipendi l'anno (mensilità). Io adesso ho questo tipo di contratto, sono abilitata e iscritta all'albo. Prima invece avevo la partita IVA (ora l'ho chiusa) quindi in teoria ero una libera professionista ma di fatto lavoravo come una dipendente, con la differenza che guadagnavo meno (considerando le tasse, l'Inarcassa. il commercialista) e non mi pagavano le ferie (il mese di agosto non percepivo stipendio)
ciao Sophie, mi sono un pochino informata...tu lavori presso un'impresa edile, vero?
Il contratto base per gli studi professionali invece ha delle cifre decisamente inferiori.Intorno ai 960 se 3° livello.Intorno ai 1050 se inquadrata al 2° livello. Tutto ciò per 14 mensilità.
Chi mi sa dire qualcosa?
Il contratto base per gli studi professionali invece ha delle cifre decisamente inferiori.Intorno ai 960 se 3° livello.Intorno ai 1050 se inquadrata al 2° livello. Tutto ciò per 14 mensilità.
Chi mi sa dire qualcosa?