regolarità della costruzione

Non significa che le opere abusive sono regolari. Vuole solo dire che l'immobile è alienabile senza indicarne gli estremi autorizzativi che prima della legge ponte erano poco chiari (soprattutto nell'individuazione esatta del "centro abitato").

PS
Rileggendomi mi rendo conto di aver avuto un certo "ermetismo da sintesi", cmq se guardi la legge ponte e quella sul condono del 1985 la cosa è chiarissima.

saluti

grazie vado a riguardare meglio la legge, se ho altri dubbi in merito posso riscrivere?

se una costruzione è antecedente il 1967 e non ha il provvedimento autorizzativo.. non è detto che sia abusiva
bye bye

e se invece una costruzione pre '67 è stata costruita tramite una regolare concessione ma poi, durante i lavori, hanno variato la distribuzione interna senza farne comunicazione all'U.T.???

prima del 1.09.1967 , entrata in vigore della famosa legge ponte che poi divenne definitiva, non era necessaria la livenza edilizia, ex l.1150/42, per tutti i fabbricati costruiti fuori dai centri abitati, quelli che la l. unica chiamava "le campagna". tuttavia occorre verificare nel caso in specie se esistesse un pdf, in quanto se fosse antecedente al 1967, per esempio del 1964, la dichiarazione del notaio è inutile se non mendace e perseguibile (c.p.).
in merito a varianti in corso d'opera rispetto ad una licenza rilasciata ma prima del 1967 o cmq del pdf, non c'è problema, avresti una difformità dalla licenza ma una non perseguibilità in quanto eseguito in epoca antecedente all'obbligatorietà

fai ATTENZIONE ,perchè molti notati dichiarazno, ma in realtà loro rimandano sempre a quanto detto dal committente, pertanto lavandosene le mani....e tante cause ho seguito in tribunale per annullamenti di atti di compravendita di immobili...

saluti

ks

Vorrei sapere, secondo il vostro parere, come mi dovrei comportare nel periziare l'immobile con questi requisiti (si trova in zona Torrevecchia di Roma) e a quali inconvenienti può andare incontro la banca che eroga il mutuo e soprattutto i compratori.
grazie a tutti per l'aiuto prezioso.

veirifica la regolarità urbanistico edilizia in comune.

non fidarti del notaio!!!

saluti

ks

quindi posso sistemare la situazione catastale senza poi avere problemi?? in pratica, nel mio caso, un appartemento ha un locale accessorio in meno e di conseguenza l'altra u.i. adiacente ha un locale accessorio in più (è una porta che viene spostata da una parete all'altra). Nel 1999 è stata costruito un box, ai sensi l.122/89, di pertinenza alla u. con un accessorio in meno, ma il tecnico che allora aveva redatto la pratica ha riportato lo stato di fatto della pratica concessionaria del 1966 ma non corrispondente con lo stato reale dell'immobile: questo potrebbe essere un ostacolo e quindi perseguibile??? grazie

dipende da quando hanno fatto l'abuso. se prima del 1.09.1967 o cmq prima del primo pdf allora si sennò devi vedere se è sanabile.

saluti

ks

a quanto dicono i proprietari la situazione è sempre stata così (quindi prima della legge ponte), il problema è come faccio a dimostrarlo all' U.t. se esiste una pratica (non corretta) che dimostra il contrario??

nel mio comune, accettano un autodichiarazione dei proprietari che dichiarano che la situatione dello stato di fatto è sempre stata quella e che è antecedente al 1967...(si parla di costruzioni che si trovano al di fuori del raggio di un km. dal centro...per centro si intende la piazza principale)
vi sembrerà assurdo perchè alcune volte questa dichiarzione viene presentata da proprietari che sono subentrati per l'acquisto ad altri e che quindi non potrebbero garantire in modo assoluto quello che stanno dichiarando!!!!!
anch'io trovo assurdo tutto ciò....ma sapete come è i tecnici del comune hanno tutta una loro libera interpretazione....