bubi : [post n° 99165]

consiglio urgente

ciao
mi rivolgo soprattutto agli arch. junior ( "B" ), e non solo,per porre un domandone:quali sono realmente le competenze di tale figura professionale,cosa si può firmare e cosa no,quali i limiti rispetto agli arch. "A"???????????????? GRAZIE
Anders :
Ecco appunto...
Arch_ino :
Dunque nella pratica puoi firmare con tranquillità il progettuale di edifici fino a 3 livelli... per i calcoli affidati ad un ingegnere o un arch quinquennale... teoricamente potresti firmarli anche tu, ma allo stato attuale le normative sono poco chiare... Ci si può iscrivere all'albo Ctu, fare la 494, la 818... collaborare per lavori anche notevoli se in equipe con professionisti quinquennali... Saresti un architetto ma con delle limitazioni nelle competenze.
Anders :
La storia dei tre piani dove l'hai trovata?
In realtà le competenze non sono ben specificate nel particolare. E' lo stesso discorso come per i geometri... Lo 'sforamento' delle competenze è all'ordine del giorno. In fin dei conti sono le amministrazioni pubbliche che dovrebbero vigilare sulle pratiche presentate...

P.S. la dicitura delle competenze esatta è questa "... costruzioni civili semplici mediante l'uso di metologie standardizzate". I tre piani per legge non mi sembrano siano scritti da nessuna parte. Un po' lo stesso discorsi per i geometri.
Ronin :
se trovi chi ti affida il lavoro, FAI il lavoro.
se ti rompono i c****oni, trova un quinquennale che timbri.
tanto fanno tutti così
Arch_ino :
Non è scritto da nessuna parte... ma si parla di dare un limite quantitativo di 3 piani fuoriterra... quindi l'ho scritto solo per dare un'indicazione di massima. Non mi sembra corretto affidare il compito di vigilare sulle competenze alle P.A... è il professionista che dovrebbe conoscere i suoi limiti ed assumersi le sue responsabilità... questo in un paese civile... poi... le cose vanno come sappiamo tutti...
Anders :
Scusa... Ma quello che dici non esiste. Nel senso che la giungla delle competenze non è l'accademia delle buone maniere: tutto fanno tutto, a volte.
Le amministrazioni pubbliche devono vigilare sull'operato dei profressionisti, rigettando pratiche non conformi alle reali competenze. Es: geometra che presenta progetti per edifici storici...
Arch_ino :
Scusami tu... ma quello che dico esiste... nel senso che c'è un testo sulla competenza degli arch ed ing iunior in discussione al CNI che parla di dare a questa categoria competenze nella costruzione di nuovi edifici alti fino a 12 m dal piano di fondazione... Ecco perchè ho riportato l'informazione dei 3 piani... Ribadisco che è un riferimento del tutto indicativo... E scusami ancora ma le P.A. non "devono" vigilare sulle competenze, non è un loro compito... è una cattiva abitudine del tutto italiana che lo facciano... in un paese civile un tecnico abilitato si prende le responsabilità del suo operato. Poi ognuno fa come gli pare...
Anders :
Ma scusa... Secondo te i tecnici comunali cosa stanno li a fare? Ad esaminare le PE che vengono presentate e di conseguenza tutto ciò che comporta. Allora vuoi dire che se un geometra se ne fotte delle competenze e presenta un progetto per un grattacielo, lo autorizzano? Direi di no. Giusto?

Cmq sul fatto delle competenze era un disastro prima e figuriamoci dopo il DPR 380/2001... Come si diceva qualche post sopra tutti fanno come gli pare...
Arch_ino :
lo hanno fatto... dei geometri hanno presentato e realizzato edifici ben oltre le loro competenze... non è scritto da nessuna parte che i tecnici comunali debbano vigilare sulle competenze... al massimo potrebbero segnalare il problema agli ordini professionali e questi prendono provvedimenti.
Anders :
Allora siccome tu dici che non esiste legislazione in merito, ti elenco un po' di sentenze della cassazione e del consiglio di stato:

Consiglio di Stato sezione 5 sentenza 390 del 12 novembre 1985 (comune di Brindisi) ... "L'amministrazione deve di volta in volta determinare se il progetto, per problemi tecnici che implica, rientri o meno nella cognizione della categoria dei geometri..."

Consiglio di Stato sezione 5 decisione 293 del 19 aprile 1974 (comune di Firenze" ... "L'indagine sulla competenza professionale dei geometri, ai fini del rilascio della licenza di costruizione, deve essere con dotta DALL'AMMINISTRAZIONE preposta al rilascio, e NON DAL GIUDICE AMMINISTRATIVO in sede giurisdizionale, il quale può solo valutare la leggitimità dei criteri assuntia base dell'accertamento, ma NON sostituirsi all'mministrazione nell'effettuarlo..."

Queste sono due se vui ti faccio l'elenco delle altre. A buon rendere...
Arch_ino :
Puoi anche elencarle tutte, non fanno testo in quanto non è scritto in nessuna normativa una cosa del genere... Queste che elenchi sono, come hai ben detto, sentenze della cassazione e del consiglio di Stato... quindi vanno prese come "interpretazioni" non come "leggi". Nessuna LEGGE o decreto o normativa da al tecnico comunale un simile compito... esercitarlo si configurerebbe come un abuso di potere. Il tecnico della P.A. può al massimo segnalare il caso dubbio all'Ordine che è l'unico ente in grado di prendere decisioni in merito. Quindi solo sotto questa forma può vigilare sulle competenze, ma non può farlo in maniera diretta, non avendo un simile potere. Spero di essere stato chiaro, è importante capire le responsabilità in gioco in questo mestiere... Saluti.
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.