Guido : [post n° 99686]

Sondaggino leggero: Wright o Le Corbusier?

Chi di questi due padri dell'architettura vi ha influenzato di più nel modo di progettare?
Io sono fiero di essere un Wrightiano. :-)
Voi?
lorenzo :
Wright centomiliardidimiliardi di volte.

Che differenza c'è tra la Casa Kaufmann e Ville Savoye?
Un abisso.
Questo è ovviamente il mio pensiero
desnip :
adoooooooro Wright!
L'unica sua opera che ho visto dal vivo è il Guggenheim di New York, e per me rimane in assoluto l'architettura più bella di quella città.
matteo :
Europa/Italia--->Le Corbusier
Resto del mondo--->Wright

Anche io sono un fiero Wrightiano, le ville di Wright sono molto più belle, articolate, studiate nei dettagli, inserite nel contesto, delle ville di Le Corbusier.
Guido :
come posso darvi torto... in effetti non so neppure scegliere quale è la più bella opera di Wright, le adoro tutte. Dal periodo delle Praire House in poi. L'apoteosi rimane The Fallingwater (Casa Kaufmann). Quell'albero in mezzo alla terrazza e i travetti di copertura che si allargano per far passare il tronco e poi si restringono... Una genialata!
Ronin :
l'opinione di uno zotico ingegnere, Wrigth 1 - Le Corbellier 0
B :
..scusate, ma in certe cose non vi sembra un tantino.."leziosetto"..o forse American Style? The Fallingwater è cosi' quasi per caso, ma nei progetti era color salmone con finiture oro....
matteo :
I colori sono stati ripresi dai colori usati dalla tribù indiana del luogo.
M :
Wright 1 per il suo modo spettracolare di progettare
Le corbusier 1 per l'audaxcia e l'innovazione che ha osato nelle sue opere.
Comnclusione: mi piacerebbe progettare come wright e saper osare contro tutto e tutti come le corbusier. Che sogno!
Campanellino :
Con tutto il rispetto per Le Corbusier e l'ammirazione per la sua modernità (se poi si pensa che il suo design ancora così attuale è pensato da uno che è nato nell'ottocento!)... ma se devo dirla tutta a mio avviso è andato addirittura troppo in là e la "machine à habiter" è un concetto che non condivido affatto!!! In fondo non siamo automi....e se piacciono a chi ci abita ben vengano anche il color salmone e le finiture d'oro!!!
pigmentus :
Wrigh (l'ultimo però) 1 - Corbù 0....se posso andare oltre però...a me piace R. Meyer...
lorenzo :
concordo. Anche a me piace Mejer (tranne l'Ara Pacis).

Chi non mi piace?
No Gehry e no Zaha Hadid (pur se rispettandoli)
Belli ed interessanti, ma forse un pò troppo futuristi per una realtà come quella italiana.
pigmentus :
a me piace anche R.Piano.....chi non mi piace?....i decostruttivisti ....tout-court..sintetizzando....non piacciono gli architetti stile lo chiamo "sotto il vestito niente..."....cioè ...quelli e altri...che hai detto tu....anche se nel caso di Gehry....sotto "la pelle".. ci sono delle belle tonnellate di intelaiatura metallica...
Guido :
Gerhy mi fa impazzire... ma come dice lorenzo è una architettura poco applicabile alla realtà italiana.
Campanellino :
ad esempio: Herzog & DeMeuron, Glen Murcutt, i primi MVRDV (adesso sono diventati un po' troppo megalomani) ...tra gli italiani contemporanei sicuramente Cino Zucchi.
Anche io boccio Zaha Hadid e Gehry e tra gli italiani non sopporto Guido Canella!!!
lorenzo :
e quì casca l'asino.
Scusa; ma chi sono cino zucchi e guido canella?
Campanellino :
sono 2 architetti milanesi.

Per Cino Zucchi guarda qui:
www.zucchiarchitetti.com/home.html

Con Guido Canella alla facoltà di architettura di Milano Bovisa ti fanno una testa così...praticamente è un covo di canelliani, non si insegna a progettare, non c'è spazio per l'iniziativa personale, l'unica cosa che è lecito fare è copiare i progetti di Guido Canella!!!! Per fortuna ai tempi appena mi accorsi di come era l'andazzo cambiai facoltà....appena in tempo per imparare ancora qualcosa!!!

www.vitruvio.ch/arc/masters_02/canella.php
www.canella-achilli.com/
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