fe : [post n° 250044]
proposta di lavoro
salve a tutti vorrei un consiglio....quest'anno ho lavorato a progetto presso uno studio. Anche per l'anno prossimo mi è stato proposto lo stesso tipo di contratto in previsione di un'assunzione a tempo indeterminato. informandomi però è sorto il problema che i contributi versati alla gestione separata inps non si possono ricongiungere a quelli inarcassa se un domani mi iscrivessi all'ordine e aprissi p.i. quindi non so se continuare a progetto o apripre partita iva per non perdere un anno di contributi
ma se ti assumono a tempo indeterminato pagherai l'Inps, e non l'Inarcassa, quindi non vedo il problema...
....hai ragione ma in questo modo non potrò esercitare la libera professione...o firmare progetti miei
Però se ti assumeranno, e contemporaneamente vorrai esercitare, dovrai comunque pagare oltre al contributo integrativo ad Inarcassa (2% dal prox anno 4%), anche la gestione separata INPS...
Scusa, ma perchè non potresti esercitare la libera professione se ti assumono con contratto?E' pieno di professori di liceo artistico o scientifico che sono architetti.Si fanno le loro ore con contratto e poi il resto della giornata fanno la libera professione.Per farlo puoi benissimo farlo. Devi un attimo capire la questione delle due casse in contemporanea e a chi devi pagare cosa e in che percentuale ma si può fare.
grazie mille per i commenti....forse mi conviene veramente accettare il contratto a progetto in previsione di un'assunzione...di questi tempi non si trovano facilmente queste offerte....incrociamo le dita!!!!
Concordo, recentemente ho fatto la stessa scelta, chiudendo la P.I. (che per inciso spontaneamente non avrei mai aperto!) dopo che per uno strano caso del destino mi è stato offerto un contratto a tempo indeterminato... Per iscriverti ad inarcassa sei sempre in tempo (e forse questi non sono i tempi migliori per rifiutare un contratto!)
X Vale
Se Fe verrà assunta a t.i. i contributi inps non li pagherà lei, bensì il suo datore di lavoro.
Per il 4% Inarcassa ugualmente non li pagherà lei, ma i suoi clienti.
Assolutamente non dovrà pagare la gestione separata inps, ma avrà soltanto i contributi inps versati dal suo datore di lavoro: i contributi alla gestione separata li versano solo i cocopro (dei quali 2/3 a carico del datore di lavoro e 1/3 a carico del lavoratore) o chi ha la partita iva ma non ha una propria cassa previdenziale (come ad esempio la cassa forense, la cassa geometri, l'inarcassa ecc).
Un architetto iscritto all'albo con partita iva in nessun caso pagherà contributi alla gestione separata inps, a meno che, ad esempio, non stia riscattando la laurea con essa (come sto facendo io per recuperare 1 anno e mezzo di contributi).
I contributi della gestione separata sono accorpaabili con quelli inarcassa purchè tu ne abbia almeno tre anni.
X Kia
Non avrebbe due casse in contemporanea, ma solo l'inps (o altra cassa previdenziale assimilabile, come ad esempio quella dei lavoratori dello spettacolo se Fe venisse assunta ad esempio come scenografa). Alla fine dell'anno farebbe l'unico sommando i redditi da lavoro dipendente con quelli da libera professione, e pagando le tasse di conseguenza (solo irpef, no irap). Ah, e poi ovviamente dovrebbe versare l'Iva ogni tre mesi.
Se Fe verrà assunta a t.i. i contributi inps non li pagherà lei, bensì il suo datore di lavoro.
Per il 4% Inarcassa ugualmente non li pagherà lei, ma i suoi clienti.
Assolutamente non dovrà pagare la gestione separata inps, ma avrà soltanto i contributi inps versati dal suo datore di lavoro: i contributi alla gestione separata li versano solo i cocopro (dei quali 2/3 a carico del datore di lavoro e 1/3 a carico del lavoratore) o chi ha la partita iva ma non ha una propria cassa previdenziale (come ad esempio la cassa forense, la cassa geometri, l'inarcassa ecc).
Un architetto iscritto all'albo con partita iva in nessun caso pagherà contributi alla gestione separata inps, a meno che, ad esempio, non stia riscattando la laurea con essa (come sto facendo io per recuperare 1 anno e mezzo di contributi).
I contributi della gestione separata sono accorpaabili con quelli inarcassa purchè tu ne abbia almeno tre anni.
X Kia
Non avrebbe due casse in contemporanea, ma solo l'inps (o altra cassa previdenziale assimilabile, come ad esempio quella dei lavoratori dello spettacolo se Fe venisse assunta ad esempio come scenografa). Alla fine dell'anno farebbe l'unico sommando i redditi da lavoro dipendente con quelli da libera professione, e pagando le tasse di conseguenza (solo irpef, no irap). Ah, e poi ovviamente dovrebbe versare l'Iva ogni tre mesi.
IlY mi spiace contraddirti, ma se tu vuoi fare la libera professionista e contemporaneamente sei assunta a T.I. in caso di emissione di fattura il contributo soggettivo lo devi versare alla gestione separata, perchè l'iscrizione ad inarcassa non è compatibile con quella Inps (obbligatoria)
Scusatemi ho scritto male la fine del post. In realtà le casse in ballo sarebbero Inps e Gestione separata.Sorry.