Salve a tutti, leggevo in un post precedente un intervento che menzionava appunto un'idea che mi sta passando per la testa da qualche tempo, il cercare di creare appunto una società composta da 4/5 giovani architetti, in maniera da dividere le spese! Ma non ne so molto......anzi gia' qualcuno sotto parlava di costi alti e lavori da avere per non chiudere........chi ne sa' di piu'? Cosa serve per realizzare cio'? Quali sono Vantaggi e svantaggi?
Insomma cerchiamo di rendere questo post abbastanza completo......la crisi stringe e tocca ingegnarsi per rimanere a galla! a presto...
Spud : [post n° 318500]
Società di Architetti
non so quante spese puoi dividere alla fine, piu architetti vuol dire studio piu' grande piu' computer piu' software, ecc
alla fine vi dividete l'abbonamento telefoniche e il plotter
alla fine vi dividete l'abbonamento telefoniche e il plotter
Spud, ma "società" e dividere uno spazio per lavorare con altri colleghi non sono la stessa cosa. Formare una società tra architetti praticamente è fondare uno studio associato con una p.iva sua.
Più semplicemente per dividere le spese si prende in affitto un locale idoneo e di dividono le bollette
Più semplicemente per dividere le spese si prende in affitto un locale idoneo e di dividono le bollette
Certo kia lo so, mi sono spiegato male....allora praticamente siamo tutti abilitati e iscritti all'ordine ma vorremmo evitare di aprire 5 p.i. + pagare 5 commercialisti 5 inarcassa + spese varie locali, che poi sono i macigni che non permettono un'agevole avviamento. Pensavo dunque di abbattere i primi due costi formando una societa' in maniera da averne 1 sola per tutti,ma non ne so nulla e sicuamente dico una sciocchezza....cio' premesso che divideremmo le spese locale e software
Spud, nenache io ne so tanto su come si costituisce una società, ma quello che è certo, è che oltre alle spese, vi dovrete dividere gli introiti.
E se ciascuno di voi può contare su un buon portafogli clienti, o si sente in grado di formarselo, allora va bene. Ma se dovete dividervi poche praticucce, non so quanto convenga.
E se ciascuno di voi può contare su un buon portafogli clienti, o si sente in grado di formarselo, allora va bene. Ma se dovete dividervi poche praticucce, non so quanto convenga.
Ma sai se ogni singolo socio deve avere partita iva? O ne basta una..quella della societa'? Sulla divisione introiti ok...si divide tutto...noi partiremmo con poche praticucce purtroppo! La questione e' costa meno mantenere una societa'o 5 distinti professionisti? Questo e' il dilemma! Grazie a chi rispondera' o ha risposto!
anche se siete una società ognuno paga la sua inarcassa, tanto per cominciare. Quindi quella è una spesa che resta a carico del singolo professionista.
Quello lo immaginavo,gia' la pensione sara' bassa se dovessimo pure dividerla :) per la partita iva invece? Ne basta una? O cmq ognuno deve avere la sua personale?