Ciao a tutti, spero qualcuno possa aiutarmi a schiarirmi le idee perché ancora non ci sono riuscita da sola...
Sono iscritta all'ordine dal 2011, ma non ho mai lavorato se non ahimé in nero. Niente partita IVA ovviamente né Inarcassa né nulla.
Ho vinto una borsa Leonardo e sono fuggita all'estero, e ci sono anche rimasta: adesso ho un contratto da stagista con contributi dello stato. Onestamente, mancanza mia, nonostante continui a pagare l'ordine puramente per scrupolo non ho alcun interesse per quasi nulla che abbia a che fare con il suddetto, perció adesso questo obbligo formativo mi mette un pó in difficoltà.
Siccome, come penso la maggior parte della gente che lavora all'estero, non ho in programma a breve di ritornare in Italia, e non so nemmeno se ci ritornerò, visto che come professionista non mi ha dato praticamente nulla, sto seriamente pensando di cancellarmi dall'ordine, sia perché inizio a non vederne l'utilitá, sia per questa annosa questione dell'obbligatorietá.
Ció potrebbe significare rimandare il problema formazione a data da destinarsi, ma cos'altro?
So che é possibile fare formazione da qui e cercare di farsi convalidare il tutto, ma mi hanno detto che prima ancora di qualsiasi corso io voglia frequentare devo mandare mail a loro, che la girano al consiglio nazionale, e poi mi daranno risposta. Ho anche fatto un master universitario, per cercare di rendere produttivo il mio tempo da disoccupata, e dovrei farmi convalidare anche quello... mettiamo caso mi cancello e lo voglio fare convalidare tra due anni, sará ancora possibile?
E poi onestamente, non mi interessa granché dover fare le cose perché sono costretta e vivere con l'ansia di sapere, dopo aver investito tempo e denaro in un qualsiasi corso, di aver buttato entrambe le cose perché il consiglio nazionale non é d'accordo...
Qualche suggerimento?
Grazie mille.
fedelx : [post n° 344551]
Cancellazione ordine
Se prevedi di stare all'estero per più di sei mesi, puoi chiedere l'esonero dalla formazione obbligatoria.
Stessa cosa se non prevedi di svolgere neanche saltuariamente la professione di architetto per 3 anni consecutivi e non hai partita iva, nè sei iscritta ad Inarcassa.
Stessa cosa se non prevedi di svolgere neanche saltuariamente la professione di architetto per 3 anni consecutivi e non hai partita iva, nè sei iscritta ad Inarcassa.
Si staró fuori per piú di sei mesi, ma sto lavorando come architetto, con un contratto da stagista, per cui non penso sia possibile l'esonero. Tuttavia, non é obbligatorio essere iscritti all'ordine no? Al momento non sto comunque firmando nulla... in ogni caso, per lavorare come free-lance dovrei comunque aprire una P.Iva, quindi mi dovrei re-iscrivere.
Potresti disiscriverti semplicemente dall'ordine (se è quello che ti interessa) e aprirti comunque una partita IVA, come disegnatore. O, se prevedi ricavi bassi, cancellarti dall'Ordine e fare prestazioni occasionali.
Per il discorso dello stage, non so se è necessaria l'iscrizione all'ordine, devi informarti
Per il discorso dello stage, non so se è necessaria l'iscrizione all'ordine, devi informarti