Buonasera a tutti,
sono stato da poco abilitato alla professione e vorrei chiedere una domanda::
mettiamo caso riuscissi ad accaparrare qualche piccolo lavoro, di pratiche o interventi.. devo per forza essere iscritto all'albo? in quali regimi si puo lavorare (tramite partita iva,associazioni,cooperative..) ? oppure qualsiasi atto/progetto con la mia firma è valido solo se iscritto all'albo?
Neo : [post n° 355007]
neo abilitato
Serve Iscrizione Albo + Partita Iva + Inarcassa + RC Professionale + Aggiornamento Obbligatorio
E' l'assicurazione responsabilità civile che copre i danni dovuti a nostri eventuali errori. E' obbligatoria per ogni libero professionista
ok quindi qualunque cosa io voglia/possa fare come architetto ha bisogno di tutto ciò..non c'è nessuna altra alternativa? mettiamo caso mi si chieda un permesso X,potrei svolgere la pratica ma dovrei farla firmare a qualcun'altro? scusate magari l'ignoranza, pero purtroppo nessuno ti forma a tutto ciò..
Se hai un amico che possegga tutte queste cose e con cui puoi collaborare il problema non si porrebbe.
Tieni presente che firmare vuol dire assumersi responsabilità(civili, ecc ecc) di eventuali errori che potresti commettere tu, quindi sta al tecnico che firma controllare che sia tutto a posto (con conseguente percentuale di guadagno che ti chiederebbe per firmare e fatturare al posto tuo).
Non è una pratica molto corretta, anche nei confronti del cliente, ma ahimè si fa.
Tieni presente che firmare vuol dire assumersi responsabilità(civili, ecc ecc) di eventuali errori che potresti commettere tu, quindi sta al tecnico che firma controllare che sia tutto a posto (con conseguente percentuale di guadagno che ti chiederebbe per firmare e fatturare al posto tuo).
Non è una pratica molto corretta, anche nei confronti del cliente, ma ahimè si fa.
beh effettivamente è l'unica cosa da fare (del nero chiaramente non se ne parla poichè c'è la firma,giusto?)...
alla fine con un calcolo sommario sarebbe:
- circa 200 €/mese di inarcassa
- iscrizione all'albo 77 + 16 + 168 = 261 €
partita iva e RC a quanto ammontano piu o meno?
che altri costi sto scordando? cioè se riuscissi a fare un lavoro da (o piu lavori per un totale di) 1000 euro al mese cosa rimarrebbe?
alla fine con un calcolo sommario sarebbe:
- circa 200 €/mese di inarcassa
- iscrizione all'albo 77 + 16 + 168 = 261 €
partita iva e RC a quanto ammontano piu o meno?
che altri costi sto scordando? cioè se riuscissi a fare un lavoro da (o piu lavori per un totale di) 1000 euro al mese cosa rimarrebbe?
la partita iva in sé non ha costi paghi in base a quanto fatturi... RC devi chiedere un preventivo in base a cosa vuoi includere nell'assicurazione, ne trovi anche on-line che chiedono poco ma poi valli a cercare....
@gioma...hai dimenticato il POS :-)
Quantificare quanto ti rimane in tasca di netto e molto difficile, dipende da quanto fatturi, che regime fiscale adotti, ci sono le spese, dipende quanti corsi fai a pagamento, quanto paghi l'assicurazione, il tuo stile di vita.....etc etc....se vuoi un netto fisso cerca qualcosa come impiegato....
....del "nero" non se ne parla poiché è illegale....non perché c'e la firma.....ma dico io....
in regime ordinario se fatturassi ad un privato 1000 euro te ne rimangono in tasca meno della metà.
Quantificare quanto ti rimane in tasca di netto e molto difficile, dipende da quanto fatturi, che regime fiscale adotti, ci sono le spese, dipende quanti corsi fai a pagamento, quanto paghi l'assicurazione, il tuo stile di vita.....etc etc....se vuoi un netto fisso cerca qualcosa come impiegato....
....del "nero" non se ne parla poiché è illegale....non perché c'e la firma.....ma dico io....
in regime ordinario se fatturassi ad un privato 1000 euro te ne rimangono in tasca meno della metà.
@neo:
visto che per ora non hai neppure ben chiaro il valore di una firma e di un timbro, suggerirei di non aprire subito p.iva, a meno che non abbia già in prospettiva lavori da migliaia di euro, e trovare delle collaborazioni.
Così intanto vedi come butta e ti fai un'idea su cosa è meglio per te.
visto che per ora non hai neppure ben chiaro il valore di una firma e di un timbro, suggerirei di non aprire subito p.iva, a meno che non abbia già in prospettiva lavori da migliaia di euro, e trovare delle collaborazioni.
Così intanto vedi come butta e ti fai un'idea su cosa è meglio per te.
concordo con Kia e aggiungo, non solo non aprire partita iva, ma nemmeno fare l'iscrizione all'albo altrimenti sei costretto ad aprirla per collaborare. Se non ti iscrivi puoi invece essere assunto a progetto o fare prestazione occasionale.
esatto John. A mio avviso prima di regalar soldi a destra e a manca (ordine, cassa, ecc.ecc) meglio chiarirsi le idee e fare un minimo di esperienza (possibilmente pagata).
Grazie a tutti..si come dicevo purtroppo nessuno ti forma per questi aspetti..è vero anche che detta cosi viene voglia di andare a fare l'operaio...grazie di nuovo, a presto.
eh, fosse solo su questi aspetti che l'università non forma....Comunque l'unica cosa da fare è tenersi al corrente di queste cose leggendo le guide fiscali dal sito dell'agenzia delle entrate o le novità sul sito FiscoOggi. Io trovo utile anche come input ad informarmi meglio anche gli up-to-date che trovi in questo sito.
@Neo un consiglio per i prossimi 15 anni: metti il foglio dell'abilitazione in un cassetto, conservalo con cura, e trova un lavoro serio. Poi in futuro chissà...
Sinceramente, ade, non ho proprio capito lo spirito del tuo consiglio.....sopratutto sulla parte "lavoro serio"