Salve a tutti, ho ricevuto da poco una proposta di lavoro "alternativa" Si tratta di un bel lavoro, e ci tengo a partecipare ma le modalità di ingresso per me sono del tutto nuove.
Mi hanno chiesto di fatturare mese x mese con p.IVA.
La mia domanda ora è:
- che tipo di partita iva dovrei aprire?
- essendomi laureato da poco, non sono abilitato alla professione, cambia qualcosa?
- dove posso informarmi sulle tasse, spese, ecc..?
Qualsiasi tipo di aiuto o dritta è ben accetto!
ernesto : [post n° 364336]
collaborazione con p.IVA
occhio! ti conviene fare una consulenza con l'ordine anche se non sei iscritto. che tipo di lavoro andresti a fare?! Per esperienza ti dico non fidarti che x portare l'acqua al loro mulino ti direbbero che è tutto ammesso. Informati bene sul tipo di lavoro, parla con un consulente dell'ordine e poi saprai. Ti conviene x evitare di avere problemi come è successo con la sottoscritta, che si è fidata, non si è informata ed ora che è abilitata se la rischia!! Non è per abbatterti ma solo x prevenire spiacevoli "sorprese" future.
buona fortuna.
buona fortuna.
Ti ringrazio, sei stata gentilissima. Vedrò di informarmi o all'ordine oppure da un commercialista.
@ernesto: se non sei abilitato le opzioni sono le seguenti:
- ti assumono con un contratto;
- fai prestazione occasionale ma ci sono dei limiti sia di tempo sia di soldi;
- se ti hanno chiesto di aprire partita iva sarà da disegnatore (che non è quella da architetto, bada bene) con versamenti previdenziali alla gestione separata inps e tasse a seconda del regime fiscale in cui ricadi (quello lo puoi sapere solo tu in base alla cifra che ti hanno proposto....)
@maya: scusa, ma se non è un iscritto, gliela fanno lo stesso la consulenza? non so mica sai....Tra l'altro gli ordini non danno consulenza rispetto alla fiscalità. Quello è un aspetto che proprio non li riguarda. Piuttosto dovrebbe andare da un commercialista.
- ti assumono con un contratto;
- fai prestazione occasionale ma ci sono dei limiti sia di tempo sia di soldi;
- se ti hanno chiesto di aprire partita iva sarà da disegnatore (che non è quella da architetto, bada bene) con versamenti previdenziali alla gestione separata inps e tasse a seconda del regime fiscale in cui ricadi (quello lo puoi sapere solo tu in base alla cifra che ti hanno proposto....)
@maya: scusa, ma se non è un iscritto, gliela fanno lo stesso la consulenza? non so mica sai....Tra l'altro gli ordini non danno consulenza rispetto alla fiscalità. Quello è un aspetto che proprio non li riguarda. Piuttosto dovrebbe andare da un commercialista.
Perfetto, grazie! Credo che la tua risposta possa aiutare anche altri che sono nella mia stessa situazione
@Kia: io chiamai, è comunque un potenziale architetto. l'ordine ha consulenti esterni: fiscali/commercialisti, legali che sono messi a disposizione degli iscritti presso la sede (almeno quello di Roma). Quando è servito a me (ero già iscritta), ho parlato con la responsabile mi hanno dato appuntamento lì e la stessa mi ha chiesto perché non mi fossi rivolta prima dell'iscrizione. In ogni caso è prossimo all'abilitazione, credo che un'informazione non gliela possono negare!
Ottimo.. Ora ho fissato un appuntamento da un commercialista a Roma. Nel caso avessi altri dubbi mi rivolgerò all'ordine. In ogni caso credo di accettare il lavoro, é una bella opportunità! Intasco di meno ma faccio esperienza!
" Intasco di meno ma faccio esperienza! ": sei sicuro di quello che dici? Secondo me, è sempre meglio intascare di più.
Se non hai altre alternative "dignitose" , e questa lo é, (per dignitose intendo una paga superiore ai 1000€/mese )personalmente mi conviene sempre accettare questo. Qui l'unica cosa strana era la partita iva.
Studi di architettura che ti offrono il solito 'recupero spese' sarebbero da denuncia secondo me. Io mi mantengo da solo, non credo che il proprietario di casa accetti un 'recupero spese' come pagamento dell'affitto.
Studi di architettura che ti offrono il solito 'recupero spese' sarebbero da denuncia secondo me. Io mi mantengo da solo, non credo che il proprietario di casa accetti un 'recupero spese' come pagamento dell'affitto.
scusa, ma perchè dici che "Qui l'unica cosa strana era la partita iva"....? veramente la p.iva è la normalità per qualsiasi cosa anche far caffè e fotocopie. Un contratto sarebbe la cosa strana