Buongiorno,
posseggo p.iva con i minimi e avrei intenzione di fare la messa a disposizione per le scuole, per insegnare tecnologia. Mi chiedevo e vi chiedo, se nel caso di chiamata e quindi assunzione periodica in una scuola, l'iscrizione ad Inarcassa fosse compatibile. So che vi è incompatibilità tra Inarcassa e lavoro da dipendente, a tempo determinato o indeterminato che sia, ma vi pongo questa domanda perchè mi sembra assurdo che valga questa regola anche per eventuali coperture di supplenze con contratti da 1 giorno o poco di più.
Grazie a chi potrà aiutarmi!
Ciffo : [post n° 387170]
P.iva e "messa a disposizione", compatibili?
non c'è problema di compatibilitá di cassa, se sei insegnante per almeno un mese intero (dal 1 al 31) allora comunichi a inarcassa che ti scala 1 mese
Grazie Alsi, preziosissimi consigli!! Ma se mi chiamassero per esempio per una sola settimana, o per una sola giornata deduco quindi che avrei problemi di incompatibilità?!
non esiste incompatibilitá solo paghi 2 volte i contributi.
la incompatibilitá al amssimo la puoi avere perché sei libero prof,. a scuola e devi fare una lettera di richiesta di compatibilitá al preside in cui dichiari che i due lavori possono essere svolti tranquillamente. Puoi fare una telefonata a inarcassa del resto.
la incompatibilitá al amssimo la puoi avere perché sei libero prof,. a scuola e devi fare una lettera di richiesta di compatibilitá al preside in cui dichiari che i due lavori possono essere svolti tranquillamente. Puoi fare una telefonata a inarcassa del resto.
Io ho fatto una supplenza di 8 giorni ad aprile e ho dovuto cancellarmi e reiscrivermi a Inarcassa perchè in quei giorni, in qualità di dipendente pubblico, ero soggetta ad altro Ente Previdenziale: non è ammessa la doppia iscrizione. Comunque, dovessero chiamarti contatta il Centralino Inarcassa.
Lori, quel che dici è pazzesco. Anche io sapevo di questa cosa, ma sarebbe una follia, anche perchè a quanto ne so (ma sentirò Inarcassa) cancellarsi per poi reiscriversi significherebbe perdere i benefici che ora ho (agevolazioni under 35) e non potrei proprio permettermelo.
Ciffo, forse ti conviene davvero sentire Inarcassa perchè se perdi le agevolazioni "il gioco non vale la candela" a meno di essere convocato per una supplenza lunga (dubito che avvenga con la messa a disposizione). Un consiglio che ti posso dare, nel caso accettassi una supplenza, è di controllare bene il prospetto cancellazioni/iscrizioni di Inarcassa (te lo invieranno in risposta alle tue richieste di cancellazione e iscrizione). A me avevano scalato 14 giorni (quelli di assenza del docente) invece di 8 (quelli di durata della supplenza).
Sai qual è l'altra beffa ? Che ai fini pensionistici ti scalano i giorni ma non i contributi perchè sei stato cancellato per poco tempo. Così alla fine paghi due volte (Inarcassa e INPS) e non ti vengono riconosciuti giorni di "anzianità" a meno di un ricongiungimento (non ho verificato se possibile).
Sai qual è l'altra beffa ? Che ai fini pensionistici ti scalano i giorni ma non i contributi perchè sei stato cancellato per poco tempo. Così alla fine paghi due volte (Inarcassa e INPS) e non ti vengono riconosciuti giorni di "anzianità" a meno di un ricongiungimento (non ho verificato se possibile).
Grazie Lori, ma infatti se dovessi perdere le agevolazioni non converrebbe assolutamente, mi informo, intanto grazie mille!
alsi. chiamai tre volte il call center di Inarcassa e tutti i centralinisti mi dissero che dovevo cancellarmi anche se la supplenza era breve. Mi preoccupa il fatto che diano informazioni diverse.
Ciffo...a questo punto fammi sapere che cosa ti diranno...non vorrei essere l'unica in tutta Italia a cui hanno fatto fare il gioco delle tre carte!
Ciffo...a questo punto fammi sapere che cosa ti diranno...non vorrei essere l'unica in tutta Italia a cui hanno fatto fare il gioco delle tre carte!
lori, Inarcassa mi dice che nel caso in cui si firmi un contratto (qualsiasi durata) per l'insegnamento tramite la messa a disposizione, bisogna esonerarsi da inarcassa, ovvero fare domanda di cancellazione momentanea e congelando quindi la propria posizione contributiva. Si emetteranno lo stesso fatture, perchè ovviamente la p.iva può rimanere aperta, e bisognerà comunque versare il 4% ad Inarcassa. Nel caso di cessata attività di insegnamento, basta "scongelare" la propria posizione retributiva ad Inarcassa, con una sorta di re iscrizione, che NON fa perdere le agevolazioni (nel caso in cui si rientri nei 35 anni di età).
Grazie Ciffo. Alla fine non ho sbagliato. Stai attento alla questione fatture perchè forse dovresti iscriverti alla Gestione Separata dell'INPS. Se ti dovessero chiamare evita di emettere fatture nel periodo della supplenza a meno che non sia lunga e non puoi fare diversamente.
prego lori, leva pure il "forse"..eh eh eh ! Infatti vorrei evitare di iscrivermi alla GS per il tempo della messa a disposizione. E' anche vero però che mi sembra assurda la questione della disiscrizione e reiscrizione ad Inarcassa causa messa a disposizione. Ci son supplenti che vengono chiamati decine di volte in un anno per insegnamenti a spot, roba da pochi giorni. Ed in quel caso dovrei disiscrivermi e reiscrivermi decine e decine di volte?! Assurdo, veramente assurdo.