isidoro : [post n° 31480]

Digitalizzazione carte catastali autocad 2004

Ciao a tutti complimenti per il forum è molto utile per migliorare le proprie conoscenze in materia. Sono uno studente alle prime armi con autocad 2004. Vorrei digitalizzare delle carte catastali in mio possesso tramite autocad 2004 e vorrei sapere come devo procedere. So che per fare questo servono dei digitalizzatori dove li posso acquistare? eventualmente va bene un normale scanner? dove posso trovare una guida che mi insegni a digitalizzzare le carte? Grazie mille spero che possiate aiutarmi
delli :
non ricordo l'indirizzo ma se scrivi "wintopo" in cerca in bacheca trovi sicuramente diversi post

bye bye
isidoro :
grazie mille intanto già è qualcosa di più comunque wintopo non sembra essere il massimo. Sapete dirmi niente per la digitalizzazione
Riccardo :
Alcuni modi:
-Tavoletta digitalizzatrice, va settato autocad in modo consono e si possono "ricalcare i disegni con buona precisione"
-Fai una scansione importi l'immagine ricalhi l'immagine e poi lo riporti in scala.
-Se le carte castali sono quotate fai prima a ridisegnare il tutto cosi ti alleni anche ;)

isidoro :
dove posso acquistare una tavoletta digitalizzatrice? se decido di acquisire una carta con lo scannaer che caratteristiche deve avere lo scanner risoluzione ecc? grazie ancora
Riccardo :
questa è una buona domanda!
Una volta le facevano la Logitech, la Digicom La genius.
Adesso non so più anche perchè con l'avvento delle icone è diventato un oggetto un po' obsoleto (male perchè ci si lavorava da dio!).
La risoluzione dell'immagine più alta è meglio è, pero' più è alta la risoluzione più è pesante il file.
Se vuoi un mio parere:
Trovi una vecchia tavoletta dismessa da uno studio (se trovi quelle grandi come dei tavoli da disegno sei a cavallo)
un veccio PC ti basta un pentium monti il sano e vecchio DOS 6.22 AutoCAD12 e digitalizzi la tua pianta.
Poi prendi il file e lo lavori di fino con una macchina più grossa e con la 200x.
Lo so sembra una soluzione barbara ma per me è la più rapida e il risultato è migliore.
(PS: parlo per esperienza con le tavolette ci ho lavorato per 5-6- anni!)
gg :
probabilmente il metodo migliore è quello di caricarti il file raster con "image", meglio se in tiff ad una risoluzione non eccessiva (300 dpi) in b/n.
Una volta nel disegno puoi ripassarti le parti che ti interessano. Quando hai finito togli il raster.
Un altro sistema è quello di utilizzare direttamente il catastale raster come base, e poi disegnarci sopra. Ma dipende da quello che devi fare.
Ho una tavoletta 12"x12" che non uso più da una vita. Ma te la sconsiglio. Un sistema assurdo e ormai superato. E poi dubito che esistano più dei driver per farla funzionare sotto AutoCAD...
Riccardo :
Di dissentire fortemente.
"Un sistema assurdo e ormai superato"
Io ho cominciato a lavorare con una Tavoletta 18x12 (tanto per intenderci un A3) e la sto rimpiangendo moltissimo.
Per i seguenti motivi:
Inanzitutto la possibilita di poter personalizzare l'area superiore della tavoletta per l'inserimento dei blocchi.
Tanto per intenderci avevo la possibilità di inserire una cosa come 100 blocchi per pagina su 4 pagine, totale 400 blocchi. Il tutto senza avere quintali di tendine.
In secondo luogo tutti i comandi disponibili sulla tavoletta senza dover posizionare ennemila barre degli strumenti.
In terzo luogo se avevo la neccessita di digitalizzare un piccolo disegno non dovevo fare altro che posizionarlo sulla tavoletta dargli i parametri di riferimento e ricalcare il disegno.
L'unico difetto era l'ingombro sulla scrivania, perquelle piccole perche se prendevi il modello A0 era un tavolo da disegno con tanto di attacco per le righe del tecnigrafo (mio grande sogno poterci lavorare).
Altro vantaggio che con il puntatore a penno si lavora meglio che con il mouse, e con il puntatore stile mouse c'erano diversi bottoni (da 4 a 8 a seconda del modello) in cui poter configurare i comandi.
E per concludere se guardi nel menu di autoCAD della 2002 in fondo ti trovi le voci TABLET sono quelle che fanno riferimento ai menu della tavoletta
Il perchè sono state mandate ne dimenticatoi è dovuto al fatto che il sistema operativo la vedeva come un puntatore e si mettava in conflitto con il mouse.

Senza offesa ;)
raf :
se ti capita di lavorare in 100 posti diversi il mouse lo trovi dappertutto, la tavoletta no, ècco perchè è sparita

ciao
Riccardo :
Diciamo che è sparita perchè un mouse non lo si nega a nessuno quando compri un PC mentre una tavoletta costa un po'.
E ti posso assicurare che fino a quando non si è passati sotto 95 che le tavolette andavano in conflitto le postazioni CAD avevano la tavoletta.
Anzi se sentite di qualcuno che rottama tavolette A0.....
raf :
nel 1990 dove lavoravo avevano dato in dotazione a ciascuno la tavoletta. Io non l'ho mai adoperata per non abituarmi a un mezzo comodissimo che non avrei trovato dappertutto. Viceversa i colleghi che l'usavano si trovavano notevolmente in difficoltà quando dovevano farne a meno

ciao
gg :
... le opinioni vanno sempre rispettate, ed io ho la mia.
La personalizzazione del menu di tavoletta è stata sostituita dai menu ad icona.
La possibilità di digitalizzare un cartaceo, sostituita dal sistema che dicevo prima. Con il vantaggio di non dover spostare la testa dalla tavoletta al monitor per capire cosa stai scrivendo. Ricordo dei gran mal di collo...
L'unica utilità di una tavoletta, oggigiorno, sta nel disegno a mano libera: bellissime le Wacom A5 senza filo da usare con Photoshop. Ottime per il ritocco. Inutili per il CAD.
Tutto il resto è solo nostalgia. Comprendo l'attaccamento.
Si racconta di uno studio di un prof universitario (non dirò il nome) che aveva lo studio diviso a metà. Una metà progettava su carta da schizzi e matita, l'altra metà digitalizzava con "tavolette" A0 e riportava su CAD.
Un ottimo modo di buttare dei soldi, con quel che costavano quelle Summagraphics.
Quando si dice che l'università è all'avanguardia nella ricerca.
Riccardo :
Non è un problema di attaccamento o di nostalgia è un problema di partica.
Per la personalizzazione non c'e' confronto tra quella della tavoletta e i menu ad icona, se dovessi mettere ad icona tutto quello che si puo' mettere su tavoletta non bastano due monitor da 21 pollici.
Non parliamo delle tendine che me ne occorrerebbero un centinaio.
Non parliamo degli incompetenti, anche se sono degli univeristari, ma se devi digitalizzare delle piante in un formato superiore all'A3 che fai? lo scasioni? secondo me ti costa di meno la tavoletta che lo scanner.
Le tavolette Wacom per la grafica concordo con te che sono ottime, ma io non sto parlando di quelle per il CAD sono due oggette ben diversi anche se il principio di funzionamento è lo stesso.
Il male al collo non è dovuto al fatto della tavoletta ma alla postura in generale.
Una postazione corretta sia che tu abbaia la tavoletta sia che tu abbia il mouse non dovrebbe crearti danni.
Io invece da quando uso il mouse invece che la penna della tavoletta ho più male al polso e alla spalla.
isidoro :
Non pensavo di sucitare tanta attenzione vi ringrazio tutti per l'entusiasmo con il quale avete risposto. Vi chiedo solo un ultimo sforzo con tutte queste proposte poi alla fine mi sono perso quindi per ricapitolare se ho capito per digitalizzarmi queste carte catastali che ho informato carteceo devo prendere il mio scanner e fare la scansione in bianco e nero a 300 dpi. poi con un software tipo wintopo converto il file in dwg e lo apro con autocad. Giusto no! Un ulrima cosa se voglio poi unire tutte le carte dato che sono di fogli contigui con autocad lo posso fare? o mi serve un GIS?
gg :
fai la tua scansione.
Se è un catastale va anche bene 300 dpi, b/n, tiff.
Tramite il comando "_image" lo inserisci nel disegno (di autocad) e lo ripassi con linee o polilinee. Quandohai finito di ripassare puoi cancellare l'immagine raster dal disegno.
Se invece decidi di lasciare l'immagine come base, allora farei fare la scansione a 600 dpi b/n, così se devi ingrandire puoi farlo almeno fino al doppio.
Ricordati che "b/n" (2 bit) non è "scala di grigi" (8 bit).
Se vuoi puoi inserire tutti i fogli contigui nello stesso disegno.
isidoro :
grazie mille per i tuoi consigli
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