tonino : [post n° 242823]

architetti-disegnatori?

Giusto ieri c'è stata una piccola discussione in studio (dove sto perdendo il mio tempo). Il "capo" affermava che oramai non esistono più i puri disegnatori, coloro che per lavoro e formazione sono quelli che giustamente collaborano come caddisti. Al loro posto adesso ci sono gli architetti, che per cultura e formazione (io direi per obbligo) li hanno sostituiti. Ad ascoltare gli altri poveracci miei "colleghi" che non hanno battuto ciglio, anzi, sembravano convinti della cosa e d'accordo col padrone. (zi badrone, zi badrone). Le virgolette sono state messe perchè tali vocaboli sarebbero corretti in caso di contratto, cosa assai rara.
Claudia :
Hai detto bene...PER OBBLIGO...Perché usciti dall'università, se siamo fortunati, entriamo in uno studio a ridisegnare la roba fatta da altri o disegnare quello che altri ci dicono!!e se siamo altrettanto fortunati ci pagano come disegnatori...Altrimenti si va AGGRATIS a fare qualcosa di + soddisfacente nello studio di qualche grosso architetto sfruttatore...(precisando che io stessa lavoro in uno studio con regolare contratto e qualifica di disegnatrice...DEPRIMENTE):-((
Edoardo :
Tutto sacrosanto... ...però:

Non trovate preziosa l'elaborazione del modello 3D in fase di studio? In questa fase la modellazione solida svolta da un disegnatore è intimamente legata alle scelte progettuali-formali.
In questo caso chi disegna dà un apporto che va oltre la mera compilazione della tavola... ...magari si crea una crepa per potersi porre come protagonisti...
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