Arkitaca : [post n° 309133]

Annunci Lesivi alla Professione e al Professionista.

Basta a questi finti annunci di Lavoro per Architetti che somigliano + ad uno sfruttamento che ad un lavoro.
Devi possedere delle referenze ma se si parla di soldi tutto tace. Offresi Rimborso Spese, dopo periodo di stage offresi retribuzione in base al livello raggiunto e cazzate simili. Ma come si può lavorare cosi ?
Vorrei ricordare, a chiunque inserisca annunci penosi come questi, di tener in mente che l'Architetto e l'Ingegnere sono professioni intellettuali a cui si accede dopo la Laurea e Esame per l'iscrizione all'albo professionale.
Vabbene il periodo di crisi, ma se non avete la possibilità di potervi permettere un collaboratore, non mettete nulla e rimanete nella vostra piccola dimensione.
TIA :
Sai qual'è il problema? Che ci prendono in giro... Solo che fino a quando ci sarà gente e/o colleghi che si propongono gratuitamente, queste persone si sentiranno autorizzate a trattarci così. Ho amici neolaureati (io lo sono da un paio d'anni), che dopo 10 mesi a casa a fare nulla e/o altri lavoretti (non quello per cui hanno studiato), hanno deciso di andare in posti dove non vengono retribuiti pur di dare un senso alla loro vita, alla loro giornata. Ciò è chiaramente sbagliato, anche se posso capire cosa si provi ad alzarsi la mattina senza un valido motivo per mesi e mesi. Il rischio di cadere in depressione è altissimo...
tonnos :
Finchè ci saranno colleghi che si offrono di lavorare gratis, la situazione non cambierà. Punto.
pepina :
quoto tonnos
Ily :
TIA

Si può usare quel tempo per imparare programmi da computer, leggere libri inerenti alla professione, seguire un blog o tentare qualche concorso.
Andare a fare volontariato per un altro architetto danneggia noi tutti.
Arkitaca :
I Peggiori sono i Professori Universitari che hanno già il loro stipendio fisso ma sfruttano studentelli, con la scusa di fare gavetta, per partecipare ai concorsi solo x consacrare la loro spocchiosa ignoranza. I peggiori Architetti sono loro che non hanno mai messo piede in cantiere e filosofeggiano nei loro blà blà blà.
Se non hai denaro per pagare non puoi permetterti collaboratori, basta lavorare da schiavi, avere doveri ma soprattutto diritti.
john :
Come sono d'accordo, un po' di tempo fa ho avuto anche un alterco pesante vi a email con uno pseudo studio al quale avevo risposto più per curiosità che per altro. Fanno schifo loro, è vero, ma è varo anche che se c'è domanda c'è offerta.

Se continuano a fare offerte assurde vuol dire che qualcuno ci casca e approva.

...come lamentarsi delle prostitute fine a se stesse...bisogna prendersela anche con chi ci va....
Tia :
Il problema verrà automaticamente risolto tra pochi mesi quando diventerà obbligatorio il tirocinio per i laureati che vogliono accedere all'albo. La domanda di lavoro gratuito verrà completamente assorbita dagli aspiranti nuovi architetti che a quel punto saranno numerosissimi e volenti o nolenti , pagati o non pagati, da quella porta devono passare, come già avviene per i geometri e per gli avvocati.
Tia :
Apparte che la rispettabilità del professionista si è persa dal giorno che fu, soparattutto da parte del cliente
Alessandro :
io avevo capito che la storia dei 6 mesi di tirocinio obbligatorio a 500 euro per architetti e ingegnieri era saltata, anche perche' e' meglio avere stagisti a 200euro rimborso spese
tonnos :
Illusi, se credete che il famoso tirocinio obbligatorio ponga fine ai collaboratori gratuiti.
Sempre la solita storia: chi si permette di lavorare gratis è:
- abbondantemente foraggiato da mammina e paparino consenzienti/menefreghisti;
- lesivo nei confronti dei colleghi che non hanno la pagnotta pronta;
- un pirla (scusate il francesismo), perchè potrebbe impiegare il suo tempo con una più utile azione di volontariato (non volontariato presso studi di architettura). E lasciate perdere la famosa storia del "non guadagno ma imparo".
ArkItaka :
Concordo appieno con Tonnos.
Ho letto giorni fà di un ragazzo Laureato in Architettura che, andando a lavorare presso studi a Milano, non è andato oltre io 400 euro mensili. Raccontava di tante cose spiacevoli. Ma poi mi dico, se ti 6 limitato nel fare sempre le stesse cose come Render, Grafici, ecc. e non hai fatto esperienza su altro e non sei cresciuto professionalmente come puoi formarti ?
E' vero la formazione la fai su te stesso ma è pur vero che siamo in troppi. Molti tecnici occupano posti politici e hanno i loro vantaggi. Molti altri fanno dei prezzi stracciati per accaparrarsi degli incarichi. La situazione in italia è la peggiore in europa per Architetti e Ingegneri. Dimenticavo, ci sono i Professori che insegnano una Professione che non esercitano, hanno nei loro studi studentelli con tanta voglia e passione che non vengono pagati e che vincono i concorsi perchè nelle commissioni ci sono i professori della loro università.
Poi ci lamentiamo sul perchè alla biennale di venezia vengano scelti architetti stranieri, o archistar, come Rem Khoolas e no i nostri Italiani. Di Italiano chi c'è ?
desnip :
"abbondantemente foraggiato da mammina e paparino consenzienti/menefreghisti"
Guardate, sono un po' stufa di leggere frasi come questa.
Quando ci sono genitori che mandano i figli a "lavorare gratis", non è che lo fanno per la gioia di continuare a mantenerli o perchè navigano nell'oro, ma perchè purtroppo la loro generazione ha questa mentalità che bisogna fare gavetta, imparare il mestiere, che bisogna anche umiliarsi, ecc. ecc.
Sarà anche sbagliato, ma non lo fanno per il piacere di disfarsi di quei quattro soldi di pensione o di stipendio che hanno, ma solo perchè credono così di aiutare i figli.
ponteggiroma :
ah finalmente desnip, bentornata! quasi quasi mi fai tornare la voglia di scrivere...a sentire certi qualunquismi mi stava passando sinceramente!
TIA :
Ily, hai perfettamente ragione, infatti io non lo farei mai (e dico MAI) di andare a lavorare gratis. Ci stiamo danneggiando tutti, hai ragione! Però capisci che se nello studio dove lavoro si cerca un tirocinante laureando in convenzione con l'università e arrivano, in un giorno, una cinquantina di curriculum di laureati (anche da 5-6 anni) che si propongono GRATIS (oltre alle corrette richieste di tirocinio) pur di venire a far qualcosa, i problemi sono due:
1) Per tutti noi andrà sempre peggio, perché ci freghiamo con le nostre mani a vicenda;
2) Evidentemente, dopo uno o due anni che sei a casa a fare concorsi, a studiare, formarti su altri programmi e dopo aver fatto persino il magazziniere, esistono persone disposte ad offrirsi gratuitamente illudendosi (cito le risposte più comuni) "che magari da cosa nasce cosa e tra qualche mese mi pagate".
Non condanno nessuno, la situazione (drammatica) però è questa...:(
john :
Discorsi triti e ritriti....per me l'unica cosa è definire per sempre le competenze....Vediamo se vietassero a Geometri e Ingegneri la firma dei progetti architettonici (ancor più grave urbanistici e di restauro, perché giuro che ne ho visti) e ognuno facesse il suo, anche magari con obbligata collaborazione....come i qualunquismi sarebbero verso la strada del declino....

Anche io pensavo all'inizio che fosse colpa di chi ha i genitori che possono "aprire" lo studio al figlio o magari già lo hanno in quanto architetti e/o ingegneri e magari sostenerlo quando le entrate sono ZERO, chi invece non ha eredità se fattura zero non mangia...mi sono invece convinto poi che la questione è tutt'altra, la nostra professione è messa ai margini perché considerata non necessaria (non come avvocati o medici) ma un "in più" e alla fine spezzettando le competenze ovvio che il lavoro non c'è....

Se nei Comuni anche medi il geometra dell'ufficio tecnico è anche quello che firma tutti i progetti del paese (tra un po' pure il PRG), se l' "Interior designer" si fa chiamare architetto, se nei negozi di ceramiche ci sono i tecnici che fanno i progetti gratis, se l'architettura viene vista solo come "edilizia" allora abbiamo poche speranze....

Reinventiamoci, studiamo per fare case eco-sostenibili in modo che solo la nostra categoria si specializzi in qualcosa che gli altri non fanno...studiamo anche noi per saper fare il lavoro degli altri e saper risolvere i problemi alla gente...

non so...sto diventando monotono...
Kia :
Beh, parliamoci chiaro. Il fatto che i genitori sostengano figli che lavorano gratis è deleterio per chi invece si mette sul mercato senza sponsor.
Nello studio dove ho iniziato a lavorare da neolaureata pagata c'era un ragazzo che era arrivato prima di me che si faceva pagare l'affitto (era di un'altra città) dai genitori vi assicuro molto danarosi (perchè queste cose non le fa di sicuro il genitore pensionato). Ovviamente avendo più anzianità in studio non c'era verso di riuscire a superare quanto prendeva lui. Quando se ne è andato, personalmente ho tirato un sospiro di sollievo e finalmente ho potuto incrementare le mie entrate.
Ily :
John, possono definire anche l'universo mondo, ma se uno è disposto a fare gratis il lavoro che io invece compio solo a pagamento, beh io semplicemente non ho speranze.
densip :
Mah.... io non ho mai conosciuto genitori danarosi che mandano i figli a lavorare gratis... semplicemente perchè quelli un lavoro retribuito lo trovano sempre.
Non ne parliamo poi di queli che hanno già uno studio avviato... mica li mandano a lavora gratis in studi di altri...

P.S.: ponteggi, non farti passare la voglia di scrivere, sennò come facciamo?:-)
Kia :
@desnip:
non ti preoccupare che ci sono.....Il fatto che mantengano figli che lavorano praticamente gratis negli studi della mia città è legato al fatto che i figli una volta laureati (abbiamo lo Iuav) non vogliono schiodarsi da qua perchè è una città particolare e a parte qualche acqua alta che crea scompiglio, qua stanno troppo bene . Magari se tornassero nelle città di origine avrebbero un lavoro in qualche studio/azienda di amici e pure pagati.
Lo stesso penso che accada in altre città universitarie ma, ti assicuro che qua è praticamente la norma.
Arkitaca :
ragazzi capisco i vostri discorsi ma io mi faccio 1 domanda molto semplice.
se vado a imparare un professione umile come muratore, macellaio,ecc. mi viene data 1 paga commisurata alla mia esperienza.
perchè il tecnico laureato non riceve nulla ? non dico lo stipendio ma almeno 1 compenso dignitoso e che ti permetta poi di fare 1 salto.
Andrea :
perche nessun muratore e' cosi coglione da andare in cantiere e rompersi la schiena gratis
Tia :
I cantieri sono molto più controllati degli studi professionali da parte della direzione provinciale del lavoro
ponteggiroma :
perche nessun muratore e' cosi coglione da andare in cantiere e rompersi la schiena gratis... Una volta anche i muratori andavano ad imparare il mestiere gratis, adesso da un giorno all'altro tutti diventano: muratori, falegnami, elettricisti, idraulici, ecc... ed i risultati si vedono!
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