pepina : [post n° 371588]

..c'è sempre qualcuno che parte, ma dove arriva, se parte?

Molti oggi vanno all'estero per trovare lavoro, ma anche i nostri genitori lo hanno fatto. I vostri genitori sono stati emigranti per lavoro? se sì verso dove si sono diretti?cosa li ha spinti a rientrare?
Edoardo :
Da Roma, dove erano emigrati i nonni, a Bologna. Mia madre si mise a fare la casalinga... mio padre invece veniva pagato bene come commerciale in un'azienda. Si mossero per il lavoro ben pagato. A Roma non siamo mai tornati se non per vedere i parenti.
john :
Da vecchi racconti so che mia nonna e mia zia andarono in america nel 50, mio nonno e mio padre rimasero a Roma. Tornate mestamente indietro. Sempre qui non si è mosso mai nessuno. Tutti sistemati, l'unico che dovrebbe emigrare sono io ma a 40anni non ho proprio la forza di lasciare tutto e tutti.
pepina :
mio papà da giovane è andato in Svizzera a lavorare come manovale. E' rimasto un paio d'anni e poi è tornato per non lasciare mia nonna sola. Molti amici li ha lasciati là, felicemente sposati con ragazze autoctone.
ivana :
Il mio bisnonno era emigrato in Argentina, è poi rientrato in Italia ai primi del 900 con abbastanza capitale per definirsi benestante. Mio nonno ha poi scialacquato tutto al gioco... I miei genitori poi si sono spostati di soli 50 Km a detta loro per abitare in città e garantire ai figli un ambiente scolastico migliore.
fulser :
nella mia famiglia gli unici a non muoversi sono stati i miei genitori.
Tutti gli altri sono emigrati in pianta più o meno stabile: nonno in Argentina per qualche tempo, ritornato; nonna ha fatto la servetta a Roma per qualche anno, giusto il tempo di non vedere morire il suo papà e non poter tornare per il funerale, è riuscita a tornare solo dopo.
Tutti gli zii sono emigrati per qualche anno in Germania, ma per poco tempo e poi sono tornati dopo aver fatto un gruzzoletto; le zie per lo più sono andate a Milano, anche quelle tornate quasi tutte. Invece tra i cugini dei miei genitori quasi tutti sono emigrati stabilmente, soprattutto in Francia e negli Stati Uniti (infatti ho un sacco di lontanissimi parenti che non sento quasi mai....).
Tra i parenti più giovani 8fratelli, cugini diretti della mia generazione.....), quasi nessuno si è mosso. Invece mia figlia per esempio adesso è all'estero e avrebbe intenzione di rimanerci, così come alcuni figli di miei amici (e si parla di ragazzi giovani, sui vent'anni).
ponteggiroma :
Io emigrato da solo, dal tacco alla capitale circa 25 anni or sono ed ancora oggi ne ho gli strascichi, Zii a Toronto metà anni 70, sono stato a trovarli un paio d'anni fa, adesso hanno impresa edile che va benissimo e sono sfondati di soldi, ma quando parlano dell'italia gli appare un velo di malinconia e gli luccicano gli occhi. Personalmente non credo che riuscirei ad abbandonare mai il mio paese
Edoardo :
Bellissima affermazione di grande coraggio e da ammirare: di ponteggi "Personalmente non credo che riuscirei ad abbandonare mai il mio paese"... che offre una prospettiva diversa rispetto al mainstream di "estero è bello".
alsi :
Mai nonna dovette fuggire dal molise alla fine della seconda guerra, trovo' lavoro a Roma... Altri tempi.
Io da quando studiavo pensavo a lavorare fuori per avere esperienze nel 'contemporaneo'.
5 anni fa volevo partire ma per problemi familiari non e' stato possibile. E' quasi un anno che sono in Germania, oggi non ho una gran nostalgia (domani chissa') e sono felice della mia scelta. Non faccio Gheri, ho un lavoro normale ma... un altro mondo veramente, qui sento di essere un architetto, non lotto piu' per lavorare.
Ily :
Io non sono mai emigrati, i miei nonni materni si trasferirono da Piacenza a Bologna quando mia madre era piccola... Io vorrei "emigrare" a Siena...
sclerata :
i miei genitori sono gli unici a non essersi mossi.
il mio bisnonno paterno si mosse da reggio emilia in svizzera (grigioni) sposato lì con una ticinese, mio nonno era svizzero quindi, i miei zii sono nati quasi tutti in svizzera, poi mio nonno ha conosciuto mia nonna che era del mio attuale paese ma emigrata a 12 anni perchè era la più grande e doveva lavorare visto che il padre era morto. Lei ha sempre pressato per tornare e alla fine sono tornati, mio padre è nato qua.
da parte di mamma erano tutti di qua rimasti qua, emigrati per brevi periodi sempre in svizzera, che è vicina, per lavorare qualche anno. ma sono tornati tutti.
una sorella di mio padre è emigrata in sicilia causa matrimonio, è andata a star meglio, mio zio siciliano era un super medico già laureato negli anni 50...quindi aveva "la crana" già di famiglia.
Lia :
Nonno giovanissimo minatore in Germania all'inizio del secolo scorso e ( allora erano già un altra civiltà e mondo) a casa abbiamo ritrovato il suo libretto di lavoro relativo a quel periodo... che dire..
jrk87 :
Io partirò a breve. Emigrerò andrò a fare la preda in qualche catena alimentare estera. qualsiasi settore che dia un minimo di contributo alla mia libertà economica. L'architettura in italia si è fermata al "ma dimmi un po' tu che sei architetto, che piastrelle posso mettere nel bagno" Cit.
Edoardo :
Mandaci una cartolina!
alsi :
jrk87 comincia con buon corso di lingue da casa, le cose poi saranno molto piu' facili. Dove voresti andare?
jrk87 :
vorrei provare in regno unito (che non è londra). l'inglese è fondamentale chiaramente ma me la cavo..

Sienna :
I miei emigrati a Londra. Nata e cresciuta lì. :)
desnip :
I miei non sono mai andati all'estero neanche per vacanze...
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