miky : [post n° 376425]

Continuare o lasciare?

Lavoro part time e sono pagato praticamente 5€ al giorno. Proseguire o lasciare (anche senza avere alternativa)?
Ciffo :
Ciao Miky, io a part time al netto delle spese sono pagato 10 euro al giorno e sto lasciando. Non è facile darti una risposta, ognuno ha le sue esigenze e le sue spese da affrontare, dipende anche se sei con i tuoi e hai un minimo di copertura economica o se devi cercare di pagare un affitto... . Io personalmente, ti ripeto, nonostante son pagato il doppio di te, sto lasciando senza avere un'alternativa. Qualcuno dirà che sono pazzo, qualcun altro che faccio bene... . Io rimango fermamente convinto che non possiamo usare la parola "passione" come scusa per continuare a fare gli schiavi, perchè di schiavitu si tratta (ahimè). A chi rispoonderà dicendo che intanto erano due soldi presi... dico che preferisco essere un povero con una dignità, che un piccolo borghese schiavo.
Pietro :
lasciare e sbattere la porta

non ci pensare due volte!!!

jrk87 :
Lascia e denunciali.
miky :
Vivo con i miei, non ho spese da affrontare...Dopo un anno e mezzo sinceramente speravo di guadagnare qualcosa in più...
Alle :
Finche la gente accettera' queste condizioni perche' dovrebbero pagare qualcuno con uno stipendio dignitoso?
Ciffo :
Ti capisco Miky, sapessi come ti capisco (sigh)! Come ti dicevo, io non mi sento di dirti cosa fare, anche se hai capito la mia indicazione. Se lasciassi, fai un favore a tutti, specialmente ai tuoi datori di lavoro: non stare zitta, trova il coraggio per dirgli quello che pensi. Sò che è difficile, lo è stato anche per me, ma una volta che l'avrai fatto ti sentirai meglio e penserai ancor di più che vali più di quella "paga".
Madi :
Ma perchè nel frattempo non ti cerchi qualcosaltro? Anche su questo bel sito ci sono annunci interessanti
miky :
see come no, tutti gli stessi tipi di annunci, nessuno parla di stipendio, lasciando intendere l'ennesimo sfruttamento...
Micio :
Ho lavorato per anni a 4,50 euro all'ora e se avessi lasciato il giorno dopo avrebbero già trovato con chi sostituirmi! Il fatto é che in giro non c'é nulla e se ti pagano lí dove sei già é tanto! Purtroppo l'alternativa é la disoccupazione! Se fossi in te io continuerei a lavorare a 5 euro ovviamente cercando di meglio, prendila cosí: stai facendo esperienza... Per quanto riguarda le offerte di lavoro presenti in questo sito c'é uno studio di ingegneria con cui ho fatto un colloquio mesi fa...avrei dovuto lavorare senza nemmeno un rimborso spese! Che coraggio rimettere l'annuncio!
miky :
io li prendo al giorno, non all'ora
maya27 :
Tifo jrk87 e quoto Ciffo: starai meglio tu, sicuramente se ti sfoghi e reagisci, ma a loro non cambierà nulla, sarà solo aria pungente, ma nulla più, perché troveranno sempre qualcun altro pronto a sostituirti! :(
Sinceramente, per arrotondare, preferisco fare gli inventari come lavoro alternativo: si guadagna 6,50 €/ora ma almeno non hai lo stesso stress o l'amarezza come quando fai il caddista o lavori "degni" di un Architetto, anche al solo "RIMBORSO SPESE" (che significa dire < 0 €/mese). In più la tua giornata lavorativa è di 4/5 ore massimo al giorno. Non è il massimo, ma a fine settimana o fine mese almeno si è più rilassati, fisicamente e psicologicamente.
jrk87 :
Miky esattamente in ufficio di cosa ti occupi ?
ponteggiroma :
5 euro al giorno? Vuoi dire che al mese guadagni 5 x 22= 110,00 euro?
Non ci credo!
kia :
ma dai miky, cavolo, ma stai scherzando?! ? tra l'altro non si è capito in che modo ti paghino, ritenuta d'acconto, p.iva, in nero...boh. Ad ogni modo è una cosa ridicola. I/le commessi/e ci ridono dietro se sentono cose del genere. A loro non fa schifo o sembra ineducato parlare di soldi e vivono assolutamente meglio di noi....e piegano magliette, eh, mica occorre essere scienziati per essere in diritto di venir pagati. Diamoci una svegliata. Parla con il titolare e stabilite un compenso serio.
lux :
ciao a tutti. anche io mi ritrovo nel racconto di miky, sono praticamente nella stessa situazione...Del resto molti giovani lo sono, o no?
miky :
kia no non sto scherzando...A studio faccio diverse cose, essendo un piccolo studio...
maya27 :
Se posso dire la mia, piccolo studio o no, ciò che fai deve essere retribuito. Parla una che ha lasciato un contratto a tempo indeterminato di II livello. Diverse cose vuol dire tutto e niente: io sono partita da 1200 netti in busta paga e facevo caddista, gestione commesse, e amministrazione ufficio. Piano piano, le mie capacità hanno permesso al mio datore di darmi redazione di perizie, sopralluoghi con mezzo proprio (e spese di tasca mia), rilievi grafici e topografici, gestione dell'agenda e cura dei clienti, con colloqui per la redazione e predisposizione delle loro esigenze, capo squadra di 3 gruppi di lavoro diversi, oltre il mio ... in pratica mi curavo il piccolo studio con lui che si faceva il suo bel stipendio di dipendente pubblico. Straordinari, trasferte, notti insonne con orario settimanale di 44 h + dalle 3 alle 4 ore di straordinario a settimana. Per vedere cosa?! Che il mio stipendio rimaneva 1200 €/mese netto. Le buste paga camuffate, perché mi dava l'anticipo della tredicesima per cui te ne saresti accorta solo a fine anno quando "e la tredicesima??" ... Quando mi son fatta un paio di conti e mi sono accorta che andavo a lavorare per 6,20 €/ora (quando un dipendente comunale ne guadagna un po' di più di me e fa solo 36 ora a settimana) ho preso il mio bel contratto a tempo indeterminato e gliel'ho sbattuto in faccia!! Certo, ci sono stati altri fattori che mi hanno portato alle dimissioni, però per dire, che se vogliamo essere sottopagati, allora lavoriamo per noi stessi! Si guadagna di meno, all'inizio è dura, però almeno si vive abbastanza meglio. DI SALUTE SICURAMENTE!!
Anche perché fosse solo fai il tuo lavoro sai quando entri e quando esci, ma lavorare con il fiato sul collo, il tutto è dovuto "si fa nottata perché domani c'è la consegna", non si mangia "perché ho promesso al cliente che qualcuno sarebbe andato nel primo pomeriggio" (...) .... ma dico: di chi è la responsabilità delle consegne, nostra o loro?! e caso mai insieme a te ci sono altri 3 o 4 dipendenti che gli lavoro anche a meno perché freschi freschi di laurea. E poi l'ultimo arrivato, fa le scarpe a tutti, si impone che gli deve essere pagato lo straordinario, la benzina e sa dirgli di no e fa l'orario che gli pare con il telefonino e scopri che guadagna 10 €/ora!!!
Questa è la realtà, purtroppo! Per cui impariamo a dire di no, almeno per noi!
sclerata :
5 euro al giorno?
No, ma ragazzi state scherzando?

Io piuttosto vado a far panini da mc donald's.
A pulire cessi.
A portare i cani a passeggio.



ponteggiroma :
dai miky e lux, vi prego, diteci che state scherzando e che siete dei buontemponi!
Ciffo :
Applausi, quoto in pieno Maya27
Edoardo :
Io penso che se uno, mantenuto e figlio di papà, vuole addirittura far pagare il babbo per lavorare... dopo aver fatto pagare per studiare nonchè, dopo, far pagare anche per aprirsi uno studio... ha tutto il diritto di farlo, chi decide SI o NO è il papà che paga. Se parliamo invece di lavoro e di necessità, depurate da eredità e donazioni varie, è un altro discorso. Non c'è bisogno nemmeno di discutere se cinque euro al giorno sia sufficiente o non so cosa... a meno che non si voglia compiacere un TROLL simile a quello a cui non bastavano (?) 95.000 euro di fatturato l'anno.
Ciffo :
Quindi, Edoardo, credi sia un troll.... . Che strano, parliamo sempre di gente che lavora gratis, e poi fa strano sentire che si è pagati 5 euro al giorno... mah!
Io di gente pagata attorno a queste cifre ne conosco diversa . Non mi pare quindi inventata questa situazione... .
miky :
non è inventata, se vi fa piacere dico intorno ai 100 al mese, questo è il "rimborso"...
Edoardo :
Si vede che sono ragazzi che esperienzano. Se fossero ragazzi che devono andare a lavorare riderebbero in faccia a chi fa loro tali offerte... quindi, per me, è gente perfettamente consapevole di quello che fa. Ergo non devono lamentarsi... poichè essi stessi sono causa della situazione che lamentano. L'esempio del ricco che esperienza, addirittura pagando, è un paradosso brutale ma perfettamente calzante.
Mettiamo che i lavroatortirocinancollaboratori fossero tutti ricchi, mettiamo fossimo a Beverly Hills, non credi vincerebbe chi paga di più? Ecco, imho in Italy i figli di benestanti già da soli saturano la domanda di gan lunga (al netto dei raccomandati), figuriamoci parlare di retribuzione. Potremmo parlare di giusta retribuzione in un Paese in cui le leggi sono per chi lavora... non in un paese liberale (ma senza capacità di creare/favorire il mercato). In UK il mercato è liberale, sei fired in un attimo... ma non è un paese morto, clientelare/bottegaio... quindi la retribuzione c'è ed è alta, ma se perdi lavoro il mercato gira... non come qua dove proteggono le caste e le lobbies e se ne fregano del resto (infatti siamo solo a + 0,6% e il debito crresce).
Ed aggiungo: per la CGIL un collaboratore a P.IVA è un professionista come qualsiasi archistar o reuccio locale. Si potrebbe promuovere la "giusta retribuzione" qualora esistesse un "SINDACATO dei COLLABORATORI"... ma non fanno una legge per istituirlo (lobbies). Questa è la realtà triste ed è triste ma vero che le vittime di questa situazione si rendano, accettando, forieri di essa.
maya27 :
C'è anche chi l'università se l'è pagata da sola!
Ti do un altro consiglio miky, perché molte volte fare barrista, cameriera, operatrice di front office, inventari, segretaria (che guadagnano anche loro meglio di noi!) non rispecchiano proprio il nostro ideale, considerato che dopo anni di studi e sacrifici fai tutto tranne quello per cui hai sudato, però c'è un'altra attività, che sicuramente ti porta guadagno, e volendo può rientrare nel nostro ambito, fare ripetizioni o dopo scuola, perché tanto al giorno d'oggi molte mamme sono impegnate con la palestra, con lo shopping con amiche, altre invece che non riescono a seguire i figli fanno anche il doppio lavoro per mantenerli, e quindi trovi bambini, ragazzi con difficoltà di tutti i tipi, dalle elementari all'università. Puoi sceglierti le materie da seguire, il compenso è a tua discrezione, anche il luogo (puoi andare tu o farli venire a casa) e, qualcuno disapproverà, in nero o no, almeno ti rifai delle spese e sei anche soddisfatto quando vedi che il ragazzo torna e ti dice che dal 4 è spassato al 6 se non all'8.
Eh sì, ho fatto anche questo! Per mantenermi gli studi all'università!
Però per dire che c'è un mondo oltre questo mondo, e ripeto è solo una situazione temporanea fino a che non ti avvii da te!
Siamo tutti sulla stessa barca, quasi tutti ci siamo passati, soprattutto i più "deboli" o educati a cui non gli hanno insegnato di mancare di rispetto al prossimo e che pensano che dire di no sia una mancanza (parlo anche per me), ma non per questo dobbiamo permettere che gli altri lo manchino a noi. Gli ultimi tempi mi ripetevo "siamo uomini non bestie" eppure gli animali vengono trattati meglio!
Fatti coraggio!! In bocca al lupo!
Arch&Cons :
Io all'ultimo colloquio che ho fatto, con 6 anni di esperienza, mi hanno offerto "non sappiamo quanto possiamo pagarti. Avremmo bisogno di qualcuno full-time, quindi dovresti mollare il tuo attuale lavoro per venire qui". Un altro studio mi ha fatto una testa tanta perché facevo la precaria che alla fine, tra chi non mi pagava ed il precariato, ha vinto ancora il precariato! 5 euro al giorno è già qualcosa, rispetto al niente che ti offrono gli studi. A no, scusate, ci offrono "occasioni". La settimana scorsa si è presentato nel mio studio l'ennesimo privato che mi offriva l'ennesima grande occasione perché sono giovane, fa curriculum, sono fortunata perché ho i genitori, tanti altri non hanno quello che io ed io gli manco di rispetto così, non accettando di lavorare a gratis, ecc. Fate voi, sarò particolarmente sfortunata io, ma da quando ho iniziato ho visto solo questo. Ho un altro lavoro e fortunatamente ci esce sia INPS, Inarcassa quando parte, Ordine, spese dello studio, ecc. (questo per dire quanto si guadagna facendo QUALSIASI altro lavoro) ma non credo che andrò molto lontano se nel mio studio entrano solo privati che quando dico che questa professione ha dei costi, scoppiano in lacrime ed io sono obbligata a buttarli fuori.
Come se andare dall'architetto fosse una questione di vita o di morte ... piangono disperati dicendo che sono una pessima persona, che non ci si comporta così, che devo capire ... si, che mi stanno prendendo in giro e non hanno soldi!!!
Edoardo :
E' proprio il caso di dire in bocca ai LUPI allora... e provate a leggere i contenuti oltre ciò che vi serve per alimentare la vostra accidia. Chi accetta, accetta esperienza anzichè soldi... i LUPI lo sanno e se ne approfittano. Chi può permettersi di accettare "esperienza"? Per quanto? Per cosa? E' una situazione desolante ma purtroppo se la si vuole cambiare bisogna agire per promuovere qualcosa ed arrivare alla politica... altrimenti PURTROPPO se ne fa parte e si contribuisce a rinnovarla e farla diventare LA NORMA (anche a danno di chi non può non essere retribuito ma deve lavorare).
Arch&Cons :
Miky, io dalle mie esperienze ho imparato che non bisogna mai dire "senza avere alternativa". Se nessuno vuole darci un'alternativa, dobbiamo crearcela noi ed essere pronti a mettere in campo anche l'alternativa dell'alternativa. In qualche maniera dobbiamo cavarcela.

Scusate lo sfogo sopra, ma volevo far capire a Miky che la libera professione vera non risolve il problema. Resti comunque giovane e pur di ottenere la prestazione a gratis, davanti all'espressione "stabilire l'importo della prestazione e firmare il disciplinare" c'è gente che si fa venir giù le lacrime di coccodrillo e che tra un po' ti racconta che non può pagarti perché ieri gli è morto il fiore a cui teneva tanto e quando si è a lutto non si paga.
jrk87 :
Ma infatti "non ti posso pagare perchè devi fare esperienza" è la più grande scusa di sfruttamento oggi esistente.
Anche a 40 anni un architetto fa esperienza.
Ogni cosa nuova è esperienza. E ci sono milioni di esperienze da fare in questo lavoro.



Micio :
Scusa avevo capito 5 euro all'ora! Scappa a gambe levate!
Arch&Cons :
Miky, prendi un bel taccuino e segnati tutte le spese per una settimana intera. Km in auto moltiplicati per prezzo benzina, prezzo biglietto treno/mezzi pubblici per recarti a lavorare e se ti mandano a fare qualche commissione dicendoti che sono già incluse nel rimborso spese, prezzo pranzo, prezzo telefonate (se devi chiamare i tuoi o il titolare se sei fuori sede per commissioni) ... vediamo quanto vai fuori e quanto addebiti ancora sui tuoi genitori. Il risultato è quello che pagano indirettamente i tuoi a questa persona per farti lavorare. A quel punto starà a te scegliere se ne vale la pena oppure no perché solo tu sai valutare se stai imparando qualcosa o lo studio è di un livello tale per cui scaldi la sedia pagando pure.
Pietro :
caro miky stampa queste parole nella tua testa: da gratis a 30€/giorno sto a letto a grattarmi la pancia e non lavoro per nessuno.
sclerata :
no ma ragazzi, scusate, davvero... ma di cosa stiamo parlando?

i clandestini che raccolgono pomodori in puglia prendono 1,50 euro l'ora. che è più del doppio di quello che prende miky.

vogliamo andare avanti a parlarne?


Ciffo :
Eh, Sclerata...hai ragione, ma....stiamo proprio parlando di questo, di essere pagati come o meno di chi raccoglie pomodori, con rispetto parlando ai manovali del settore agricolo.
E' sempre lo stesso problema ma ahimè è sempre attualissimo.
Arch&Cons :
Ragazzi, chi paga a rimborso spese è una persona che pensa che il proprio lavoro non valga di più! E poi non lamentiamoci se il cliente privato l'ha capita pure lui!!! Chi dobbiamo ringraziare se adesso facciamo un lavoro che non vale niente neppure agli occhi dei clienti?
sclerata :
ciffo sarà anche attualissimo, ma dovrebbe smettere di esserlo.
come un poveraccio non può spaccarsi la schiena ore ed ore a raccogliere ortaggi tra i più vari, così anche un professionista (perchè sei laureato, abilitato, magari pure masterizzato ecc...) non può lavorare per portare a casa il corrispondente di un panino al bar.

smettiamola di accettare queste cose. sono anni che lo diciamo ma mi pare che il sistema non è cambiato di una virgola.
sarò nata io nel paese dei balocchi ma dopo la laurea dal geometra da cui sono andata prendevo 500 al mese, poi dopo un po' 750...
io non so nemmeno con che faccia il tizio da cui lavora miky abbia potuto proporre un trattamento economico del genere... non riesco a capacitarmi.



john :
cara sclerata, ricordo quando ero pischello e se mi piaceva una ragazza, magari la più carina, mi facevo in quattro per lei, la andavo a prendere ovunque volesse, la riportavo a casa ogni giorno con il motorino, la aiutavo nello studio, le aggiustavo il suo di motorino e le facevo il pieno, le regalavo ogni cosa le potesse piacere, le pagavo la merenda, la difendevo dalle malelingue....io devo ammettere che lo facevo sperando che si accorgesse di me e si innamorasse di tanta premura...lei però, ovviamente senza dirmelo, usciva e si metteva con altri pischelletti, e da me, comunque, si prendeva tutto e di più....ora ti pongo un quesito:

era str....a lei che lasciava che io facessi tutto per lei senza dovermi ricambiare di nulla o ero un fesso io???

Ecco la risposta. anche alla tua ultima e giusta considerazione sul "tizio"...e non vado oltre altrimenti esplodo.
mily :
cara sclerata, con che faccia dici? niente, dice che non può darmi di più, si lamenta sempre della crisi, che non c'è lavoro, che non pagano, ecc. Che comunque io sto facendo esperienza, devo ringraziare ecc...
Edoardo :
Mi viene in mente "Magic Mike" il film in cui fanno soldi come spogliarellisti la notte nei locali. Nel caso forse se pò fà per 5 euro al giorno.
maya27 :
Anche io vivo nel mondo dei balocchi, però persone che riconoscono il nostro merito sono veramente veramente poche!
ho iniziato a pensare che "dio denaro non conosce santi". e come accennavo, si approfitta della troppa educazione delle persone ed anche della loro debolezza che per necessità credono che con 5 €/giorno hanno trovato l'oro, fino a che non si rendono conto (e non è mai troppo tardi) che forse "non è tutto oro quello che luccica".
@john: credo che il tuo esempio caschi a pennello, ed è una giusta osservazione ma sinceramente per come la vedo io non c'è una risposta perché sono tutte esperienze che ci fanno ricredere, cambiare e toccare con mano la triste verità, di qualcosa che come dice sclerata rimane ferma su un blog!
a miky posso dire: hai fatto bene ad aprire gli occhi, ma sii tu a lasciare loro e non permettergli che dopo che ti hanno usata per benino ti chiudano loro la porta, perché succede anche quello e ciò ti rimarrebbe più amaro di quello che già hai ora!
non ti penseranno e non si gratificheranno per il tuo operato, non ti cercheranno ed a buon bisogno sapranno anche gettare fango su di te! Ricordo una cosa riprovevole che mi disse il mio ex datore quando LUI sbagliò un grafico in una pratica in Comune: "dai la colpa sempre al disegnatore, non assumertela tu!" E questo è il riconoscimento per 5 €/giorno?!
in bocca al lupo. Chiusa una porta se ne apre sempre un'altra e tutto questo è vita, crescita, e ginnastica per il carattere!!
vane88 :
scusa ma cosa vuoi dire con "se fossero ragazzi che devono andare a lavorare"?.
Io ho fatto tirocinio in uno studio mentre finivo gli studi..a zero euro, e fin qui ci sta. Il sabato e la domenica (ci vado tutt'ora) lavoravo in un ristorante per pagarmi gli studi! Una volta laureata, per fortuna o per sfortuna, non lo so, mi hanno tenuta a lavorare in quello studio.. Per 4 ore al giorno (oltre ad 1h e mezza di viaggio all'andata ed altrettanto al ritorno) dal lunedì al venerdì mi pagano (in nero!!!) 200 euro al mese, dai quali ne devo sottrarre quasi 100 per l'abbonamento del treno! Convivo con il mio ragazzo, perchè a 27 anni avrei anche voglia di avere un minimo di indipendenza. Non mi sono mai fatta mantenere da mamma e papà..ho iniziato a "lavorare" a 15 anni!!! E continuo a fare la cameriera ogni sabato, domenica, natale, pasqua e chi più ne ha più ne metta! Non trovo altro al momento!! che faccio? mollo tutto e sto a casa a grattarmi o vado a fare la commessa (con tutto il rispetto...io faccio la cameriera!)? E i soldi e gli anni passati a studiare chi me li ridà indietro? Scusa ma quello che hai scritto mi fa imbestialire!!! E' veramente irrispettoso verso chi come si è sempre fatto un mazzo tanto per sopravvivere!!! Siamo una miriade in questa situazione....porta un pòdi rispetto!!!!
Mario :
Vanessa sei libera di fare quello che vuoi, forse questa è parte del problema, ma 2,50€ / ora non ti sembra un'elemosina misera che ti fa lo stidio? non lo chiamerei lavoro.... considerando le spese ti rimane 1,25€/ora netti... fai te....
vane88 :
Certamente!! Quello lo so anch'io!! Ma non trovando nient'altro o trovando qualcosa con pari retribuzione credo che la soluzione migliore non sia stare a casa!
Ciffo :
Vanessa, credimi, come ti capisco, io ho la tua stessa età e venivo pagato molto di più in pizzeria, ho massimo rispetto per chi ha tanta volontà e si fa il mazzo, e capisco bene cosa significa, credimi.
C'è però un problema di fondo, che a mio parere Edoardo evidenziava, forse in maniera un pò brusca: non possiamo continuare a farci sfruttare, io per primo. Non possiamo negare che questo è sfruttamento, Vanessa. E' vero, se stai a casa cosa cambia? E tutti questi anni passati a studiare? Non sai quante volte l'ho pensato. Ma ti dico anche una cosa: cosa valgono questi anni, a 1 euro e spiccioli all'ora? Io non ho la pretesa di dirti o di dire cosa dobbiamo fare tutti, ma sono fermamente convinto che se continueremo a farci usare in massa in questo modo, vizieremo sempre gli studi strutturati e ci faremo sfruttare sempre. In queste realtà, raramente si passa da 200 euro al mese a una paga dignitosa, talvolta non basta una decina d'anni.
Ho sentito centinaia di storie a tal proposito e... beh, io ho scelto, ho puntato i piedi e mi son levato da quel fango. Ora ho un circuito di 4 o 5 studi di riferimento, giro come una trottola, prendo poco, molto poco ma ....quando lavoro, voglio lavorare con dignità, e io personalmente, credo che a 200 euro al mese in nero a 4 ore al giorno qualcosa non vada. Ergo: anche io ho fatto un periodo come te, ma dopo meno di un anno ho detto basta, questa NON è gavetta, questo NON è un tirocinio, è sfruttamento. Questo è il mio pensiero. Se fare altri lavori, anche completamente diversi, serve a darci la forza economica per puntare i piedi e dire NO, beh, facciamoli. Io ho fatto così ed altri due colleghi hanno fatto ugualmente dove lavoravo, e la "botta" si è vista. Certo, ti sostituiscono, ma la reputazione... è una cosa che impieghi una vita a farti ed un attimo a bruciarla, e di questo, credo che non ne vadano fieri, anche perchè noi abbiamo occhi per vedere, orecchie per sentire e una bocca per parlare.
Alle :
e finche ci saranno altri giovani che accetteranno queste condizioni sara' sempre peggio
Alle :
e finche ci saranno altri giovani che accetteranno queste condizioni sara' sempre peggio
Mario :
NO: per quella cifra è meglio stare a casa e dedicare il tempo ad altri progetti o cercare un impiego migliore. Non cedere al loro ricatto. puoi provare, tanto 100€ al mese in meno non credo ti possano fare la differenza. Anzi investi il tempo per il tuo futuro e per la ricerca di un impiego valido.
Kia :
Questa cosa del lavoro gratis pur di non stare a casa ha un po' scocciato. In studio arrivano richieste da parte di nostri colleghi che si offrono loro stessi già a gratis....io le cancello subito queste mail ma mi verrebbe da rispondere io chiedendo se sono stupidi o cosa.
sclerata :
L argomento è trito e ritrito da anni e purtroppo sempre attuale.
Io sono arrivata alla conclusione che chi lavora a gratis o sotto una certa soglia di decenza (che non è 5 euro al giorno!!! Ma ben maggiore) ha qualche altro santo che provvede.
Madre padre marito o moroso che sia.

Perché se devi sopravvivere vai a piegare magliette all oviesse e la laurea la metti mel cassetto.
Non è certo facile ma se devi mangiare...
maya27 :
Sono d'accordo. Ribadisco lavoro alternativo anche se momentaneo dà maggiori soddisfazioni da tutti i punti di vista, perché fare a gratis quello per cui si è studiato anni, è uno schiaffo al titolo per cui si è lottato per prendere. Sempre che qualcuno non ve lo abbia regalato!! A me di certo no, come credo la maggior parte dei colleghi di cui condivido molti post!
Io con gli inventari srrivo a 60€/giorno, prr 4/5 ore...mattina, sera, pomeriggio, o notte che sia. Ma almeno ho la soddisfazione di non essere né sfruttata né non considerata!
Ciffo :
Quoto Sclerata, Maya27 e Kia, in pieno. @Vane88 ti capisco, eccome se ti capisco! Tuttavia Edoardo, anche se in maniera un pò provocatoria, a mio parere ha ragione. Parola di uno che ha lasciato, vedi primo commento al post.
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