https://www.youtube.com/watch?v=2Iq8BzmCLIE
che ci possiamo fare? La colpa non è nostra
ponteggiroma : [post n° 393427]
per chi dice che siamo romanocentrici
Tanto per fare un altro esempio.
http://tv.iltempo.it/home-tv/2017/02/19/video/parigi-piu-verde-di-ro…
http://tv.iltempo.it/home-tv/2017/02/19/video/parigi-piu-verde-di-ro…
In effetti il video è un pó emblematico dell'orgoglio romano, infatti penso che per un parigino come per un francese Parigi è la cittá piú bella del mondo.
Per un romano al pari è Roma e non è possibile raggiungere mai questa unitá di misura.
detto ció io sono romano e vi dico: vogliamo fare un giro per i suddetti parchi di Parigi e vedere in che condizioni stanno rispetto a quelli nostri? Si villa Borghese o Pamphijli però vai un pò in via pineta sacchetti a vedere in che condizioni si trova il parco del pineto...
PS. Se qualcuno ci passa sul serio mi saluta qualche vecchio amico!
Per un romano al pari è Roma e non è possibile raggiungere mai questa unitá di misura.
detto ció io sono romano e vi dico: vogliamo fare un giro per i suddetti parchi di Parigi e vedere in che condizioni stanno rispetto a quelli nostri? Si villa Borghese o Pamphijli però vai un pò in via pineta sacchetti a vedere in che condizioni si trova il parco del pineto...
PS. Se qualcuno ci passa sul serio mi saluta qualche vecchio amico!
ah ah vero alsi, conosco p sacchetti, tempo fa abitavo in via trionfale e so bene il livello di degrado in cui versa, malgrado da li si possa godere di una vista magnifica.
Vero è che negli anni ho avuto modo di accedere per lavoro a diverse ville e residence della curia soprattutto nella zona fra gianicolo e vaticano, che sono dei veri capolavori.
Ah... se solo riuscissimo a valoirizzare tutti questi gioielli come fanno i francesi, non staremmo qui a parlarne
Vero è che negli anni ho avuto modo di accedere per lavoro a diverse ville e residence della curia soprattutto nella zona fra gianicolo e vaticano, che sono dei veri capolavori.
Ah... se solo riuscissimo a valoirizzare tutti questi gioielli come fanno i francesi, non staremmo qui a parlarne
Sapessi col tempo che c'è mediamente qui in Baviera che amore che ha la gente dei parchi e delle zone verdi, ma tutte proprio tutte come e meglio del proprio giardino
Eh... ma lì è la testa delle persone che è diversa, pure se piovesse tutti i giorni farebbero uguale... hai detto proprio bene: è l'amore che la gente ha per le cose.
ok, è la testa! Quindi, secondo voi, tale differenza al livello encefalico da cosa può dipendere?
-DNA?
-cultura/ignoranza?
-origini borbonico/papaline?
-mancanza di fiducia nelle istituzioni?
proporrei alla redazione una stellina omaggio alla miglior risposta
-DNA?
-cultura/ignoranza?
-origini borbonico/papaline?
-mancanza di fiducia nelle istituzioni?
proporrei alla redazione una stellina omaggio alla miglior risposta
è vero, i tedeschi trattano i loro parchi in modo meraviglioso.
Poi le ragioni ... è un po' complesso. Per come la vedo io hanno molto senso della collettività. Nel senso che dire che una cosa è di proprietà pubblica è come dire che è tua. Ho visto la mia amica bavarese rischiare la vita in un incrocio per raccogliere un foglio di giornale (non buttato da lei) che svolazzava sull'asfalto... Oddio, rischiare la vita relativamente perchè lì si fermano SEMPRE quando passi sulle strisce.... però guai a camminare sulle piste ciclabili! Le regole che ci sono sono poche ma semplici e rispettate. E lo Stato non viene a combattere me con multe milionarie perchè magari ho dimenticato di fare uno scontrino nel bar; cioè, ci vuole equilibrio nelle cose
Si vede tanto che adoro i tedeschi? Poi lo so anche io che hanno delle fisime inspiegabili, però.....
Poi le ragioni ... è un po' complesso. Per come la vedo io hanno molto senso della collettività. Nel senso che dire che una cosa è di proprietà pubblica è come dire che è tua. Ho visto la mia amica bavarese rischiare la vita in un incrocio per raccogliere un foglio di giornale (non buttato da lei) che svolazzava sull'asfalto... Oddio, rischiare la vita relativamente perchè lì si fermano SEMPRE quando passi sulle strisce.... però guai a camminare sulle piste ciclabili! Le regole che ci sono sono poche ma semplici e rispettate. E lo Stato non viene a combattere me con multe milionarie perchè magari ho dimenticato di fare uno scontrino nel bar; cioè, ci vuole equilibrio nelle cose
Si vede tanto che adoro i tedeschi? Poi lo so anche io che hanno delle fisime inspiegabili, però.....
Sì esatto, le ragioni sono un attimo complesse... Però è sintomatico ciò che dice Fulser, che riferisce quasi con stupore che in altri paesi "dire che una cosa è di proprietà pubblica è come dire che è tua". Beh, scusate c'è bisogno di dirlo? A me hanno insegnato che è esattamente così, non "come se". E, cosa ancora più incredibile, mi hanno insegnato che "lo Stato siamo noi" (quando dico questa cosa le persone strabuzzano gli occhi, o mi danno direttamente della cogliona, ormai cerco di non dirlo neanche più, ma in casa mia me l'avranno ripetuto mille volte). Per questo motivo non mollo la spazzatura in giro, non evado le tasse...che ne so, non sottolineo i libri della biblioteca! Perché truffare o non difendere lo Stato è per prima cosa truffare o non difendere il mio interesse.
Boh, devo avere origini crucche.
Boh, devo avere origini crucche.
Guarda biba, anche per me il pubblico è mio, per me è scontato e non c'è affatto bisogno di dirlo, ma evidentemente per il resto degli italiani non è così.
Infatti anche io quando parlano di tipici atteggiamenti italiani non mi riconosco mai: non parcheggio nei posti per disabili, non butto carte per terra, faccio la differenziata, odio chi fa graffiti sui muri e chi sporca nei luoghi pubblici, attraverso sulle striscie e mi fermo con l'auto quando vedo un pedone passarci sopra... ecc ecc.
Beh, vivo in una zona di confine, quindi probabilmente qualche origine crucca ce l'ho. Per giunta non mi piace il caffè e non so cantare!
Infatti anche io quando parlano di tipici atteggiamenti italiani non mi riconosco mai: non parcheggio nei posti per disabili, non butto carte per terra, faccio la differenziata, odio chi fa graffiti sui muri e chi sporca nei luoghi pubblici, attraverso sulle striscie e mi fermo con l'auto quando vedo un pedone passarci sopra... ecc ecc.
Beh, vivo in una zona di confine, quindi probabilmente qualche origine crucca ce l'ho. Per giunta non mi piace il caffè e non so cantare!
Ponteggi cultura differente si, sentire fortemente il pubblico come nostro, certo il borbonico prima e il post borbonico poi hanno fatto molto. L'odio per lo Stato lo leggiamo nei romanzi di un secolo fa come per esempio in Carlo Levi, (Cristo si è fermato a Eboli). Questi sentimenti questo, senso di abbandono non c'è. Lo Stato non è il socio scroccone (quello che ti preleva il 50% del reddito) come dicono molti oggi. Lo stato a fine anno ti restituisce le tasse pagate in più, non richiede un anticipo del 101%. Restituisce i soldi dei viaggi di lavoro. E allo stesso tempo i capi scrivono anche sui contratti di lavoro che incentivano le scelte ecologiche, che preferiscono che se devi fare un viaggio per incontrare un cliente che tu prenda un treno e non vada in auto. È tutta una tendenza che va dal lato opposto. Con tutte le eccezioni che due grandi paesi con milioni di persone come sono l'Italia e la Germania hanno.
Ninte DNA quello è lo stesso e la maggior parte degli taliani oltre alpe sono i piú attenti ecologisti che si vedono.
Ninte DNA quello è lo stesso e la maggior parte degli taliani oltre alpe sono i piú attenti ecologisti che si vedono.
alsi dici una cosa molto vera, noi italiani come passiamo il confine diventiamo bravissimi, certe volte meglio dei locali. Lo vedo come un brutto segno di sfiducia nello Stato, che è un controsenso per quello che dicevamo prima, cioè che lo stato siamo noi. Insomma alla fine abbiamo la scusa che non ci sentiamo rappresentati e quindi ognuno fa come gli pare o come gli detta la coscienza. Cosa che alla fine vuol dire che l'italiano medio è anche onesto, perchè se tutti facessero come gli pare sarebbe un far-west ben peggiore di quello che è.... Mah.
Ragazze, voi parlate di "origini crucche" e comunque state lassù...
E che devo dire io che sono "tedesca" e sto quaggiù? Immaginate come mi trattano... :-)
E che devo dire io che sono "tedesca" e sto quaggiù? Immaginate come mi trattano... :-)
il problema, a mio avviso, non sta solo nel non sentire il pubblicco come nostro, ma anche e soprattutto, nel sentire eccessivamente il nostro come nostro e fregarsene altamente degli altri. Questo dalle mie parti si chiama egoismo. Vedi anche come ce ne freghiamo di rispettare le file o come ci comportiamo alla guida, ecco noto che in alcune persone manchi completamente il senso di rispetto nei confronti degli altri.
Ho riflettuto molto su quanto avete scritto... E alla fine penso non sia negativo che gli italiani non sentano come "proprio" il pubblico.
Se così fosse, ci ritroveremo quello che si costruisce la baracca abusiva nel parco... o quello che si vuole ampliare la casa sul marciapiede (tanto è suo!).
Se così fosse, ci ritroveremo quello che si costruisce la baracca abusiva nel parco... o quello che si vuole ampliare la casa sul marciapiede (tanto è suo!).
ah... cara desnip, lo chiedi proprio alla persona sbagliata. Dipendesse da me, considerando il rapporto che ho con il calcio, ci farei tranquillamente un campo per pascolare le pecore a Tor di Valle
ma desnip, infatti è proprio così che succede.... ma quello per una idea di pubblico traviata, come dice ponteggi ;-((
Guarda Ponteggi, rettifico: ho trovato la risposta alla tua domanda su quale sia la causa del problema italico. Brava eh?!
Stamattina apro Repubblica.it, il primo articolo titola: "Napoli, 55 arresti per assenteismo in ospedale. 94 indagati al Loreto Mare, anche medici. In fuga per giocare a tennis o fare altri lavori, pure lo chef. Alcuni timbravano fino a 20 cartellini per colleghi assenti". Ecco, quando la gente ragiona così non c'è niente da fare, la testa non gliela cambi, al massimo gliela rompi. Però uno Stato che funziona usa il pugno duro e dà un segno e invece qui... qui no! Qui c'è un lassismo totale, sconcertante, vecchio di secoli!, per cui nessuno mai paga. Per me il problema più grave è proprio questo, perché un paese dove sono tutti onesti sicuramente non esiste (neanche dalla merkel!), ma non dovrebbe neanche esisterne uno in cui le maglie sono talmente larghe che in mezzo ci puoi fare qualunque cosa.
Stamattina apro Repubblica.it, il primo articolo titola: "Napoli, 55 arresti per assenteismo in ospedale. 94 indagati al Loreto Mare, anche medici. In fuga per giocare a tennis o fare altri lavori, pure lo chef. Alcuni timbravano fino a 20 cartellini per colleghi assenti". Ecco, quando la gente ragiona così non c'è niente da fare, la testa non gliela cambi, al massimo gliela rompi. Però uno Stato che funziona usa il pugno duro e dà un segno e invece qui... qui no! Qui c'è un lassismo totale, sconcertante, vecchio di secoli!, per cui nessuno mai paga. Per me il problema più grave è proprio questo, perché un paese dove sono tutti onesti sicuramente non esiste (neanche dalla merkel!), ma non dovrebbe neanche esisterne uno in cui le maglie sono talmente larghe che in mezzo ci puoi fare qualunque cosa.