bruc : [post n° 418632]

"devo dire che io dell'architetto non ho avuto bisogno"

Perchè quando l'amico, il parente, il conoscente, il cliente ... si rifà casa da solo, a disastro compiuto, ti manda le foto e ti chiede il parere, pretendendo l'approvazione?
Non è che io, quando mi faccio la ceretta home made, mando la foto delle cosce rosse all'estetista e la costringo pure a commentare che sono stata brava!!
Perchè ... ditemi perchè ... vi supplico ...
P.S. il titolo è citazione testuale del virtuoso che un giorno ha realizzato "strisce di colore intorno a porta"
d.n.a. :
Semplicemente perchè l'architetto da alcuni è visto come quello che dice di quale colore vanno i muri, e visto che sei artista di professione il neofita cerca approvazione del suo buon gusto!..
LucianoTar :
Ma ha solamente tinteggiato la casa ?
Sentenza :
Provo a risponderti brevemente.
Io conosco un'estetista cinese (sorella di architetto cinese), prezzi competitivi, ambiente climatizzato, massima riservatezza.
Se vuoi, per il tuo amico virtuoso, mi faccio dare numero del fratello arch.
sclerata :
io ho sentito qualche conoscente che non ha bisogno perchè "mi diletto di architettura"

ho detto tutto.
kajo :
Parte della colpa è da imputare alle trasmissioni televisive, quelle stupide, dove la professione di architetto è vista e paragonata a quella di arredatore di interni, fatto in modo grossolano e malsano per via delle tempistiche televisive. Dove la sua unica preoccupazione è l'accostamento cromatico del tappeto a "quel mobiletto in ciliegio" e tale conoscenza del gusto viene vista come cara e costosa.
kia :
si, nessuno ha bisogno dell'architetto, peccato che poi è tutto un telefonare. Io mi sono rotta (anche con parenti e amici) e cerco di tagliare corto. Lo stesso vale anche con la frase mitica "avrei bisogno di un consiglio...". Ovviamente dipende da grado di parentela/amicizia e da restituzione di favori ma cerco sempre di tirarmene fuori se la cosa è troppo sbilanciata anche per far capire che lo faccio di lavoro e non sono un call center.
Sissi :
Parenti stretti e amici cari: sanno già cosa vogliono, ma vogliono sapere come la faresti tu.
Quindi, non sono mi fanno andare sul posto, consigli, idee, qualche disegno, poi fanno di testa loro, piazzano la camera da letto tra soggiorno e cucina e mi chiamano per vedere il risultato finale e dare la mia benedizione da architetto.
"Ti piace?"
"Beeeeeehllo".

Ormai quando ci provano a chiedermi un consiglio, dico direttamente che non devono farmi perdere tempo ché tanto faranno di testa loro e che sta ben fatto così.
ponteggiroma :
secondo me la vivete male, io non ci vedo nulla di strano a dare un consiglio ad un amico o ad un parente, così come farei io se avessi un parente medico, avvocato o commercialista. In fondo ognuno è libero di gestire l'arredo di casa propria come più ritiene opportuno. Altro discorso è quello di lavori veri e propri richiesti gratuitamente a titolo di amicizia, ma questo non mi è mai successo a dire il vero.
sclerata :
ponteggi mio cognato ha appena comprato casa e sinceramente a lui consigli ne do finchà vuole perchè so che persona è, lavora in proprio anche lui e anche a lui chiedono consigli a random per poi fare di testa loro (lui fa antifurti)
il problema appunto sono prestazioni "aggratis" chieste da pseudoamici.
Mi è capitato solo una volta: amico di mio marito in realtà, e sua moglie, fatto progetto del loro bel giardino, perso X tempo a cercare le essenze giuste secondo i loro desideri.. progetto chiesto di fretta prima delle ferie di agosto (così avevano il tempo per pensarci su...) e ancora non hanno detto nulla, nè mai diranno nulla.
Sapevo anche prima (perchè conoscevo il pollo) che magicamente, visto che li vediamo una volta ogni 3 anni, tra 2 anni andremo a casa loro e troveremo il giardino fatto come da mio progetto. Ci metterei la mano sul fuoco.
In altri casi per fortuna mai successo.
Leonardo :
Secondo me molto sta a noi, a limitarci a rispondere per spot: "carino", "ottimo lavoro", "potevi fare di meglio", "funziona bene". Non è che debbano spillarci una consulenza seria. Li vanno messi i paletti. Anche a fratelli e sorelle secondo me. Perché "trasen i sicc e se metton i chiatt". Perdonatemi ma rende.
sclerata :
Leonardo credo che al netto delle sorprese (brutte...) che possono sempre capitare, di solito uno sa soppesare una persona e capire già a monte se è un cialtrone o meno, e quindi sa rispondere di conseguenza e "impegnarsi" quanto basta.

Al cognato di cui sopra offro tutti i consigli che vuole, all'altro cognato che mi mostra tronfio il suo nuovo miscelatore della doccia con luci led psichedeliche tipo discoteca preso dai cinesi dico "Beeeelloooo"
E mi fermo lì.

desnip :
Kajo non è colpa delle trasmissioni... In passato c'erano solo le riviste cartacee ed era la stessa cosa.
vikika :
ultimissima di oggi: l'aspirante cliente che si presenta con mazzette di pagine strappate da note riviste di "arredamento e architettura" per trasformare un basso fabbricato in eternit con h media 1.60, a voler essere generosi, piazzato in aderenza tra la sua casa e la recinzione del vicino, con una graziosissima serra vetrata su tutti lati copertura inclusa... "sa architetto, come quelle dei giardini inglesi..." io nel pieno dello sconforto e lei che mi guardava piena di speranza per un mio cenno di approvazione a quella che lei ritiene l'idea geniale del secolo. ho glissato, non ce l'ho fatta a rispondere!
kajo :
@desnip le riviste cartacee di settore, o meno, erano per pochi. L'utente medio che comprava giornali si prendeva giornali di gossip. Oggi le riviste stanno morendo, tra internet e affiliati vari, e la tv con tutti questi "canali on demand" sta friggendo molti cervelli. Vedere che puoi farti la casa andando dal primo professionista con il presupposto che sia una scemenza è quasi luogo comune. Ovvio c'è ancora gente capace di comprendere la difficoltà che il professionista ha ad ogni pratica. Solo stare dietro alle amministrazioni comunali che di anno in anno rettificano i vari diritti e tasse. Vai a spiegare che per allargare il bagnetto devi pagare comune per pratica, per accatastamento e per agibilità.
Queste persone, che si demoralizzando sentendo quanto detto sopra, lasciano perdere il professionista affidandosi ai così detti "consigli" diMioCucgino e procedere con abusi edilizi.

Sicuramente il problema non è solo questo, ed è molto triste che la cultura media italiana sia di così basso livello.
desnip :
@kajo ma io non mi riferisco a Casabella e Domus! Mi riferisco a quelle riviste come Casafacile o Cosedicasa che si trovavano anche dal parucchiere. Tu non puoi saperlo perchè sei giovane, ma io lavoro da più di vent'anni e ti posso assicurare che era così anche quando non c'erano i programmi in TV. Ora forse la cosa è ulteriormente peggiorata.
kajo :
Grazie per la precisazione @desnip!
Spetta a noi risollevare la faccia della professione. Questo penso sia il succo in comune di tutto il thread
bruc :
Grazie a tutti per la partecipazione, le testimonianze e la comprensione.
Più che per la richiesta di consiglio gratuito, mi logora il fenomeno del "faccio da solo ma poi chiedo l'approvazione dell'esperto".
Ciascuno è libero di far da solo e di assaporarne la soddisfazione, quale che sia il risultato finale ma che bisogno hai di relazionarlo a me?
Per me (per noi) è una professione, cerco (cerchiamo) di lavorare seriamente e di guadagnare decentemente, non lo faccio (facciamo) per gioco eppure sembra che tanti credano che il nostro sia un passatempo.
Vorrei avere più saggezza e seguirei il vostro consiglio: ignorare i perditempo, semplicemente!
kajo :
Pensa gli informatici. La categoria più denigrata in assoluto. Se sei informatico puoi riparare tutto ciò che ha a che fare con: pc, smartphone, tv, tablet, "INTERNET", netflix ecc..
C'è sempre chi sta peggio di noi :D
desnip :
Beh, se è per questo la mamma di una mia amica voleva farsi riparare la lavatrice da un nostro amico che studiava ingegneria idraulica... :-)
ponteggiroma :
io ho un'amica che lavora sulla salaria... Che faccio?
desnip :
E' EdoardA?
Teoiso :
Come colorare casa di 2 colori differenti ( micro edificio di 45mq ) e pretendere migliaia di euro per la vendita?? oltre ad enfatizzare che è impossibile vendere l'edificio perchè "piccolo" ma non perchè si ritrova con i pavimenti storti o i corridoi bui.. ehm si ahahah
Edoardo :
GLI PIACEREBBE!!!
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