daco : [post n° 423314]

Concorrenza sleale

Buongiorno a tutti, un cliente mi ha chiesto di seguire progetto e dl di ristrutturazione di un piccolo appartamento. Fatto il progetto preliminare, steso il cme per l'offerta delle imprese, ho illustrato la necessità di indire un consiglio di condominio per informare sui lavori e per richiedere l'autorizzazione dei condomini ad eseguire lavori in copertura (nuovo comignolo), in facciata (nuova traccia per passaggio nuovo scarico cucina) e sulla strada privata (nuovo allaccio fognario). I clienti, nella ricerca dell'impresa, ne hanno trovata una che, con il loro tecnico, sorvolano sulla questione di autorizzazione condominiale ed eseguono comunque i lavori senza chiedere il permesso e nemmeno informare a quanto ho capito. Io ovviamente stato scaricato per "troppa pignoleria vista la piccola entità dei lavori" (parole testuali). Ma vi pare corretto un atteggiamento del genere da parte del professionista che firmerà la CILA in Comune? oppure sono davvero troppo pignolo e la prossima volta dovrei sorvolare per accaparrarmi il lavoro? ma vale la pena correre rischi di questo tipo? dov'è la professionalità? dove la correttezza anche nei confronti di un cliente che paga un servizio professionale? Mi sembra che più si cerca di lavorare bene districandosi fra esigenze dei clienti, burocrazie varie, costi, ecc meno si ricevono incarichi. Mi sta forse sfuggendo qualcosa?
carlo :
Se tu sei il professionista incaricato (carte alla mano) e se il cliente vuole cambiare, tu vieni liquidato per il lavoro fatto e viene fatta una revoca formale dell'incarico. Se questo non è stato fatto, sono in torto sia il cliente sia, deontologicamente, il professionista entrante. Il subentro è regolato precisamente, non è a completa discrezione del cliente.
LucianoTar :
Beh il subentro non so quanto sia regolato.... dipende se l'altro professionista e' iscritto al medesimo albo professionale di Daco.
Spero per te caro Daco venga retribuito per quanto svolto e spero tu abbia formalizzato mediante l'incarico per iscritto.
L'amministratore del condominio non e' a conoscenza di nulla ? Faranno un comignolo nuovo e modificheranno i prospetti senza dire nulla ? Penso non possano farlo...
daco :
Fortunatamente mi avevano già dato un congruo acconto rispetto al lavoro svolto. Da questo punto di vista sono stati corretti e mi hanno anche chiesto se mi dovevano altro. So che non possono farlo, lo ho spiegato loro più volte .... ma non vogliono saperne ...
ArchiFra :
fatti fare la revoca formale dell'incarcio, per iscritto, in modo da tutelarti in futuro se ci sono rogne
ponteggiroma :
queste mini aziende con tecnici interni pronti a risolvergli tutte le rogne pur di prendere i lavori a 4 soldi, non so perché, ma le ho sempre paragonate alle manifatture cinesi che tengono i dipendenti rinchiusi in sgabuzzini o in camerate con bagni in comune, in condizioni di semi schiavitù, malnutriti e in condizioni precarie. Non mi chiedete da dove mi viene questo paragone, forse da qualche similitudine con esperienze reali viste in giro?... Mah!
daco :
vedo che non sono l'unico che è incappato in questi personaggi .... purtroppo ....
arko :

Mettetevi comodi

Nei condomini vale la legge del più furbo e/o più conosciuto. Io ho svolto per un condominio la redazione delle tabelle millesimali (ancora non regolate dopo oltre un anno dalla loro consegna n.d.r.) e, successivamente, di un cme per lavori a farsi, in riferimento al quale sono pervenute diverse offerte. Durante l'assegnazione dell'incarico di direzione lavori, pensai (male) di non presiedere. Un altro tecnico, che aveva presentato l'offerta, invece, e residente nel condominio, pensò (bene) di presiedere. Ebbene, furono aperte le buste e la sua offerta fu "aggiustata" di modo che risultasse la migliore.

[Da premettere che fino a quel momento nessuna lamentela era stata avanzata da alcun condomino sul mio operato, tanto è vero che, ufficiosamente, mi era stato riferito dall'amministratore, che la volontà fosse quella di conferirmi l'incarico di direzione senza alcuna gara. ]

Letto il verbale, mi presentai alla successiva riunione di condominio per contestare l'accaduto, oltre che per presentare le mie controdeduzioni a delle osservazioni ( che vi farei leggere per farci quattro risate) presentate dallo stesso tecnico vincitore, prima dell'apertura delle buste. Per farvela breve, il simpatico architetto di cui sopra, aveva monopolizzato una intera seduta di condominio per screditare il mio cme, guadagnandosi, così, la fiducia dei presenti. Insomma io ho perso l'incarico (e visti i tempi di pagamento, ed il livello medio dei condomini, direi per fortuna), ma a breve consegnerò un dossier sull'accaduto all'ordine degli architetti per valutare se ci sono gli estremi per un deferimento o una sospensione del tecnico per con concorrenza sleale.
Da evidenziare come, durante la seduta in cui presentai le mie controdeduzioni, quantomeno per sottolineare come le osservazioni fossero fesserie indicibili e come, quindi, il mio operato fosse corretto, l'offerta precedente del signore architetto fu completamente ignorata in quanto, a suo dire, troppo bassa ( insomma non si era fatto bene i conti) e quindi gli fu consentito di presentare una nuova offerta, in solitaria, che, per la cronaca, era praticamente la stessa che avevo fatto io. Ho consultato anche un avvocato per porgli la questione, ma alla fine, queste gare non hanno valore legale, i condomini possono scegliere chi pare a loro...insomma una bella presa per i fondelli.
Nel frattempo mi divertirò a seguire, anche se da lontano, i lavori al condominio seguiti da questo personaggio che la laurea, probabilmente, l'ha conseguita al CEPU. Ci sarà da ridere.
carlo :
Della serie: "Il condominio è mio territorio perchè ci vivo"
Il dossier all'ordine è una buona idea. Non so cosa salta fuori, forse una sospensione.
ponteggiroma :
per esperienza personale arko, sono sicuro che si pentirà amaramente di aver fatto una dl nel proprio condominio, pur espletando il proprio incarico in maniera impeccabile
daco :
.... anche questa è proprio bella. Manca il rispetto per il lavoro delle persone e pur di accaparrarsi un lavoro, certi personaggi sono disposti a tutto.
desnip :
Quoto ponteggi. Non ho mai vissuto in condominio, ma ho lavorato in condomìni dove i colleghi residenti hanno fatto di tutto per evitare l'incarico.
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