Un saluto a tutti.
Gentilmente, una domanda su come andava calcolata la sanzione e regolarizzato un abuso nel condono del 1985 reg. Veneto.
Nel caso, un immobile edificato nel 1952 sulla base di una concessione che prevedeva la costruzione di 3 piani fuori terra, con altezza interna di mt 2 per il piano terra ad uso ripostiglio e metri 3 per i piani superiori ad uso appartamenti, e’ stato costruito con l’altezza effettiva del piano terra aumentata di 45cm (2.45).
Nel 1985 e’ stato presentato il condono per sanare:
A una veranda al 2 piano;
B una cantina/ripostiglio costruita al piano terra a ridosso dello stesso immobile;
C la terrazza ricavata sopra alla cantina appena indicata;
D modifiche interne in parte del piano terra.
Per tutti e quattro gli abusi sono state versata la relative sanzioni e presentate al Comune accompagnate dal modello apposito e dall’unica planimetria comparativa con rappresentati tutti i piani dell’edificio. Planimetria che indica l’altezza corretta dell’intero piano terra pari a mt 2.45 ma senza evidenziare la differenza rispetto a quanto autorizzato in concessione.
Inoltre, accatastamento ripresentato conforme allo stato di fatto con h2.45 del p terra.
Ora la domanda è questa: l’altezza del piano terra e’ regolare perché non essendo una variazione essenziale non scontava ammende o non e’ regolare perché andava evidenziata la differenza e pagata una sanzione?Solo nella lettera di accompagnamento della pratica hanno indicato che il condono prevede opere che non necessitano di costo di concessione.
Grazie a chi mi risponderà!
Robimm : [post n° 454998]
Altezza maggiore nel condoo 1985
Una maggiore altezza non è variazione essenziale? non mi pare affatto che stia all'interno del 2% dell'art. 34-bis e 10% di alcune norme regionali.
Classico esempio di condono fatto alla carlona.
Ora stante il fatto che ci si potrebbe salvare solo per la destinazione d'uso non residenziale (locali tecnici/depositi e comunque non abitabili) si dovrebbe sviluppare uno studio di fattibilità per un art. 36 o 37. Auguri.
Classico esempio di condono fatto alla carlona.
Ora stante il fatto che ci si potrebbe salvare solo per la destinazione d'uso non residenziale (locali tecnici/depositi e comunque non abitabili) si dovrebbe sviluppare uno studio di fattibilità per un art. 36 o 37. Auguri.