Fine lavori parziale

Vale la regola dell'uso locale o di specifiche indicazioni dei regolamenti.
Di norma il sovrapposto è tra uno stato ante e un post: preso atto che quest'ultimo sarebbe un ex-post e anche che per avere efficacia lo stesso deve essere cosolidato, posso dedurre che la sovrapposizione sia comunque legata alla differenza con lo stato legittimo dei luoghi.
La seconda interpretazione sarebbe interessante anche probabilmente troppo virtuosa.

Con il giallo opere non realizzate e rosso le opere compiute?

Dipende molto dalla tipologia di opere realizzate. Giusto per capirci, se si tratta di una bifamiliare, una serie di villette a schiera o un condominio, è piuttosto comune procedere con fine lavori e agibilità delle sole unità vendute. In tal caso si potrebbe semplicemente evidenziare le unità per cui le opere sono ultimate (e campire con un retino quelle in corso di completamento) ascrivendo i gialli/rossi a sole eventuali modificazioni rispetto al progetto originario (a titolo di variante finale).
Se questo non fosse il tuo caso, si ritorna ai consigli dei colleghi che mi hanno preceduto.

Il mio caso è opera iniziata con opere interne da attuare con SCIA. Poi le opere interne si è deciso di attuarle con un PdC da consegnare in seguito insieme ad un progetto di ampliamento. Nel frattempo ho consegnato una Scia in variante per lavori in copertura che sono ora completati.
Dunque avrò uno stato autorizzato che comprende le due Scia da confrontare con lo stato di fatto dei lavori in copertura.
Come sono gli elaborati?